giovedì 31 maggio 2018

Piano B uscita dall'Euro


Euro piano B

E' storia vecchia e risaputa, e di sicuro la conoscerete anche voi, quella che si racconta a proposito del dimezzamento dei debiti di guerra della Germania da parte dell'Europa...
Avvenne nel 1953, e l'Italia, con la "povera" Grecia - che dai tedeschi subirono danni di guerra incalcolabili -, si legge che decisero di non esigere il dovuto. Tutto.

Altre Nazioni invece consentirono alla Germania di pagarne solo la metà. Escluse ancora una volta Italia e Grecia, che le condonarono interamente il debito.
E se tutto quello che si scrive e si racconta è vero, è così che ci ripagano?...

fonti:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-10-14/la-merkel-ha-dimenticato-quando-l-europa-dimezzo-debiti-guerra-germania-151827.shtml?uuid=ABkKN62B
https://www.socialismoitaliano1892.it/2018/05/30/quando-leuropa-dimezzo-i-debiti-di-guerra-alla-germania/

https://berlinocacioepepemagazine.com/21161-debiti-di-guerra-ecco-perche-la-germania-non-deve-nulla-alla-grecia/ 
https://scenarieconomici.it/nel-1953-e-nel-1990-la-germania-venne-graziata-con-enormi-cancellazioni-di-debiti-dal-resto-deuropa/
https://www.cittanuova.it/la-remissione-dei-debiti-della-germania-nel-1953-la-fraternita-davanti-allabisso/

https://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/29/grexit-i-governi-tedeschi-non-hanno-mai-pagato-i-loro-debiti/1824300/

E ancora non si è spenta l'eco di quel fantomatico "Piano B"...

 
fonti:
http://www.progettoeurexit.it/ 
https://europaono.com/tag/eurexit/ 
https://scenarieconomici.it/ancora-sul-piano-b-non-fu-ispirato-dal-professor-savona-ma-dal-professor-bootle-ennesima-fake-news/
http://www.affaritaliani.it/economia/italia-fuori-dall-euro-la-germania-prepara-il-piano-b-italia-via-dall-euro-543102.html

https://www.investireoggi.it/economia/piano-b-della-germania-si-alluscita-dalleuro-alle-sue-condizioni/ 

lunedì 28 maggio 2018

venerdì 25 maggio 2018

mercoledì 23 maggio 2018

Conte governo


Governo Conte

Forse è bene ricordare che la carica di Presidente del Consiglio non è elettiva, ma secondo l'art. 92 della Costituzione è il Presidente della Repubblica a nominarlo. Lo fa sentiti i Presidenti della Camera e del Senato, dopo aver sondato gli orientamenti delle forze politiche del Parlamento (queste sì elette dal popolo italiano), e poi gli conferisce l'incarico. In certi casi, qualora le consultazioni non abbiano avuto esito significativo, potrebbe affidargli un "mandato esplorativo". Dopodiché, se tutto fila liscio e accetta l'incarico, si procede alla nomina dei futuri ministri (indicati anche dal Presidente del Consiglio), i quali, con il Presidente del Consiglio, dopo aver ottenuto la fiducia dai due rami del Parlamento, prestano giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica (artt. 93 e 94).
Ora mi chiedo dove siano la paventata "deriva autoritaria", i governi "populisti", "incapaci" e "pericolosi" contro i quali la sinistra annuncia battaglia. Hanno perso? Quindi che si arrendano e si accontentino di stare all'opposizione. Cioè dove gli elettori, col voto del 4 marzo, hanno deciso che stessero.
Chi si appresta a governare, invece, che sia libero di farlo. Poi dovrà dimostrare che ci riesce, e noi giudicheremo.

fonti:
https://www.msn.com/it-it/notizie/video/governo-martina-contratto-irrealizzabile-scelte-pericolose-che-ci-preoccupano/vp-AAxE46q
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Governo-Martina-Premier-non-eletti-Benvenuti-nella-realta-a-Di-Maio-e-Salvini-4116428a-5070-4f82-97eb-65e94e9c63ff.html
https://www.democratica.com/focus/mattarella-consultazioni-lega-m5s/
http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2018/3/17/Pd-contro-Governo-M5s-e-Lega-Martina-e-Cuperlo-Un-pericolo-ma-non-faremo-l-Aventino-/811998/



lunedì 21 maggio 2018

Governo e Costituzione



Oggi si dovrebbe decidere se fare o meno questo benedetto governo. Speriamo. Soprattutto ci auguriamo che non si debba ricorrere ai soliti "governi tampone", come quelli che ci hanno affibbiato in passato. Senza tener conto del voto degli elettori e del dettato costituzionale.
La stessa cosa potrebbe valere per alcuni referendum: firmati da un sacco di gente e poi traditi. 
fonti:
http://www.iltempo.it/speciale-referendum-2016/2016/11/23/news/la-farsa-dei-referendum-mai-rispettati-1023759/ 
https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/11/acqua-pubblica-il-referendum-e-stato-del-tutto-inutile/3720326/ 
http://www.governo.it/il-governo-funzioni-struttura-e-storia/la-formazione-del-governo/186 

Un po' come dire: "L'Italia era una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità apparteneva al popolo, che la esercitava nelle forme e nei limiti della Costituzione"...
E scusate se è poco.

domenica 20 maggio 2018

Le ninfee



Stamani, ispirandomi un po' a Matisse (che amo particolarmente) e un po' a quella prozia di Rontagnoppolo di Sopra della quale vi ho parlato in qualche post a proposito di ricette di cucina, ho preso un cartoncino giallo che avevo da tempo conservato in uno dei miei numerosi cassetti stracolmi di tutto e anche di più, e usando colori acrilici ho dipinto queste ninfee.
"Ogni tanto bisogna evadere", come mi confidò un amico ergastolano conosciuto durante l'ora d'aria ad una estemporanea a Sing-Sing.

giovedì 17 maggio 2018

Pecore a Roma



C'è chi obietta che tenere a bada greggi di pecore in giro per la città non è una cosa semplice...
Invece, secondo me, la sfalciatura "pecoreccia" di parchi e giardini mi sembra un'ottima idea e personalmente non ci vedo nulla di strano.
Un modo come un altro per creare lavoro...


fonti:
http://roma.repubblica.it/cronaca/2018/05/16/news/roma_l_ultima_idea_della_giunta_5s_pecore_e_capre_per_tosare_l_erba_dei_parchi_-196557780/ 
https://roma.corriere.it/foto-gallery/cronaca/18_maggio_17/roma-pecore-tosaerba-social-si-scatena-l-ironia-romani-a78416be-59ca-11e8-89bf-cebd5db44a24.shtml 
 

mercoledì 16 maggio 2018

Quartu Sant'Elena Escursioni a cavallo


Fantastiche escursioni a cavallo nel Parco di Molentargius...

fonte:
http://www.ranchpakybarroso.it/ 

Foto Francesco Dotti


Stagni Quartu Sant'Elena


Queste immagini sono il frutto di una passeggiata serale lungo gli stagni che da Quartu Sant'Elena arrivano fino al Poetto. Belle o brutte che siano, mi sembravano abbastanza interessanti e così le faccio vedere anche a voi, attenti e critici estimatori notturni.
Distinti saluti e a presto! 





Pulpito Giovanni Pisano chiesa di Sant'Andrea Pistoia



Questo è il pulpito scolpito da Giovanni Pisano che si trova nella chiesa di Sant'Andrea a Pistoia. Mentre l'opera, in marmo e porfido, è stata iniziata nell'anno 1298 e terminata nel 1301, il mio è un disegnetto in bianco e nero su carta, fatto con la penna biro, iniziato poco fa e terminato dopo un po'...

Governo Lega-5Stelle



Mentre prosegue l'incontro tra Salvini e Di Maio, si accende la speranza della gente che vede nel governo Lega-5Stelle il futuro cambiamento del Paese. Perché oltre la sicurezza, i migranti, la legge Fornero, la flat tax e il reddito di cittadinanza, in ballo ci sono soprattutto i rapporti con Bruxelles. Che non perde occasione per ricordarci tutti quei vincoli che negli anni hanno massacrato la nostra economia, un tempo florida, riducendola nelle attuali condizioni.      
Il guaio è che noi siamo sempre tra i primi a sottoscrivere i trattati e andare in Europa col cappello in mano, salvo poi, a firme messe, ripensarci. Vedi Dublino sui migranti e Fiscal Compact in Costituzione, con grande preoccupazione degli "euroburocrati" e di certa stampa che ora ci definisce addirittura "barbari". E su questo la penso come Salvini: "Meglio barbari che servi!".
Intanto
, dopo le prime indiscrezioni circolate sulla bozza di "contratto" tra Lega e Mov 5Stelle, le avvisaglie di questi eurotimori iniziano già a manifestarsi sui mercati e sullo spread (che, insieme alla benzina, torna a salire).
Vi ricordate? Era successo lo stesso quando, dai salotti dell'alta finanza, defenestrarono Berlusconi. 

E il Pd ricomincia a brontolare, paventando apocalittiche visioni...

fonti:
https://www.quotidiano.net/politica/governo-italiano-2018-1.3914320 

https://www.quotidiano.net/economia/governo-italiano-2018-1.3914064 
https://www.huffingtonpost.it/2018/05/16/beppe-grillo-pensa-a-un-euro-a-due-velocita-e-pronostica-che-il-contratto-di-governo-si-fara_a_23435756/?utm_hp_ref=it-homepage
https://www.huffingtonpost.it/2018/05/15/m5s-e-lega-si-riparte-tavolo-tecnico-al-lavoro-salvini-serve-anche-fortuna_a_23434849/ 

https://it.blastingnews.com/politica/2018/05/governolega-cinquestelle-a-rischio-di-maio-e-salvini-alla-resa-dei-conti-live-002576887.html 
https://it.blastingnews.com/politica/2018/05/video/leuropa-ci-osserva-non-cambiate-linea-politica-sui-migranti-004954463.html 
https://it.blastingnews.com/politica/2018/05/video/video-di-maio-risponde-al-financial-times-come-vi-permettete-004955751.html 


giovedì 10 maggio 2018

Marina al vento



Siccome sono un pasticcione nato, e per giunta anche tirchio - ho interi album di ottima carta per acquerello, ma continuo a usare supporti di "fortuna" che trovo nei cassetti -, l'altro giorno ho disegnato questa marina. La carta, leggera e martellata da orribili righe verticali, non era certamente adatta per riprodurre ciò che mi era passato per la mente, ma tant'è! Quando l'ispirazione arriva la devi prendere al volo...
Così, quando mi sono accorto che bagnandola s'inzuppava ignobilmente e il colore spariva, per rimediare ho dovuto stendere il colore "a corpo", usando anche la tempera. Poi, per dare qualche "rinforzino" qua e là, mi sono aiutato con la solita cannuccia inzuppata nella tempera nera (quella che usano gli imbianchini, diluita con l'acqua dentro uno scodellino).
Ma dove lo trovate un altro pittore che vi svela tutti i suoi segreti, come faccio io? 


Il risultato è quello che vi mostro. E se volete il mio parere, questo mi piace più dell'idrovora del Rollone dell'altro giorno. Anche se molto più semplice e meno disegnato, ma senza dubbio più immediato e istintivo...
Buona serata!
 

mercoledì 9 maggio 2018

Idrovora del Rollone da Molentargius



Vi ricordate la tempera: "Il Poetto da Molentargius", pubblicata some days ago? Bien, oggi ho provato a rifare lo stesso soggetto usando una tecnica "mista". Ovvero: acqua, colori, pennelli, carta assorbente, una matita grassa nr. 6, un paio di pannoloni del 24 (di un amico sardo in Continente) e infine una "cannuccia". Che non è quello che avete pensato, brutti maligni che non siete altro!, ma è proprio una canna di quelle che crescono nei canneti. Ora ve la mostro, vela, così ci capiamo e non avvisate la Polizia. 
Eccola qua!


 La cannetta, o cannona, se è più grossa, serve per rinforzare il tratto della matita per quanto riguarda il disegno; ma in certi punti, per tirar meglio fuori le ombre (o per meglio tirar fuori le ombre, se vi piace di più), anche del colore. 
Se avete un canneto a portata di mano, non vi resta che scegliere quale portarvi a casa. Poi la tagliate obliqua, come la vecchia penna d'oca. Se invece non avete un canneto, allora procuratevi un'oca. Trovarne una non è difficile: basta accendere la tivvù su un canale a caso e ne trovate a bizzeffe! 
Felici gestazioni governative a tutti, e buona serata!

lunedì 7 maggio 2018

Consultazioni Martina Pd



Il discorso di Martina non poteva essere più chiaro: «Basta coi "giochi dell'Oca". Ora si fa sul serio!» Bel discorso!
Lo scopo del gioco è quello di avere più carte in mano e vince chi ne ha di più.
Altrimenti, se nella variante detta "Asso piglia tutto" si gioca in coppia, bisogna dare tutte le carte in senso antiorario fino al pomeriggio, assicurando tutta la fiducia al "mazziere". Nella conta del punteggio, infine, va ricordato che le figure, anche se sono tante, non contano nulla e sono dette "frilli"...
fonti:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/05/07/consultazioni-martina-pd-supporteremo-fino-in-fondo-mattarella-no-incarichi-al-buio/4338421/  
http://www.ilgiornale.it/news/politica/martina-superare-stallo-supporteremo-liniziativa-mattarella-1523318.html
 

martedì 1 maggio 2018

Governo e accordi Pd e Lega




Avere i capelli bianchi e aver seguito con attenzione l'evolversi dei fatti nel tempo ti fa capire molte cose. E' stato ripetuto fino alla noia che il voto ai 5Stelle è stato per prima cosa la voglia di un cambiamento nei confronti di Renzi e del "suo" Pd, troppo personalizzato e poco di sinistra. Per di più, siccome il Mov 5Stelle ha raccolto i voti, oltre che di una sinistra scontenta anche di una parte di coloro che erano stanchi di votare per Berlusconi, nonostante una pessima legge elettorale il risultato è stato strepitoso. Come strepitosa, d'altro canto, è stata la vittoria della Lega all'interno della coalizione di centrodestra, con un certo "rinforzino" di Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni. 
Coalizione che, ricordiamolo, ha preso il maggior numero di voti. Chi ha perso, invece, ormai lo sanno anche i sassi. Sono il Pd, Foza Italia, e quella pletora di partitini e movimentini addirittura "non classificati". Perciò, invece di storcere il naso e fare i difficili, considerate anche certe affinità di programma, il Mov 5Stelle si sarebbe dovuto alleare da subito con la Lega e fare il governo. Fregandosene di Berlusconi. Che è lì da anni, che non si può ignorare e che, mi pare, non dovrebbe essere l'unico in Parlamento ad aver avuto qualche "neo" giudiziario. Poi, come avviene di solito tra marito e moglie durante il matrimonio, le cose si aggiustano insieme cammin facendo. 
Invece, abbandonata l'idea di una unione con Salvini (che ha fatto benissimo a restare dov'è dimostrando lealtà e coerenza), il bravo Di Maio ha pensato bene di cercare la sponda dalla parte opposta, e cioè proprio da quelli che il popolo aveva inteso punire. Apro una parentesi, che chiudo subito, dicendo che Renzi ha fatto benissimo a rispondergli picche. Chiusa parentesi.
fonti:
https://news.google.com/news/video/U0c2A9ZLT5I/d87s1LlHsse8mlME_4hCopcO-GDSM?hl=it&gl=IT&ned=it 
http://www.unionesarda.it/articolo/politica_italiana/2018/04/29/di_maio_al_pd_ecco_i_punti_comuni_renzi_alza_il_muro_mai_con_m5s-1-724042.html
http://www.unionesarda.it/articolo/politica_italiana/2018/04/27/governo_quei_sette_giorni_in_cui_il_partito_democratico_si_gioca-1-723343.html
http://www.lettera43.it/it/articoli/politica/2018/05/02/renzi-allenza-pd-m5s-governo-referendum-4-dicembre-sinistra-opposizione/219810/ 

Nel frattempo, con le elezioni in Molise e in Friuli Venezia Giulia il centrodestra ha affibbiato due sonore sconfitte ai 5Stelle, lasciando Di Maio col cerino in mano... Cerino che tuttavia potrebbe spegnersi qualora la direzione del Pd decidesse all'ultimo minuto per un accordo tra i 5Stelle e la frangia più "malleabile" dei dem contrari a Renzi. Ma escludendo anche questa ipotesi, resta da vedere cosa deciderà Mattarella. Perché il tempo passa, e con la regola dei "due mandati e poi a casa" che impone lo statuto dei 5Stelle Di Maio e qualche altro rischierebbero di averli già esauriti. A meno che...
fonti:
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/03/13/m5s-di-maio-regola-del-doppio-mandato-per-noi-e-sacrosanta-non-esistono-politici-di-professione/4223599/
http://www.affaritaliani.it/politica/governo-m5s-addio-2-mandati-di-maio-sara-di-nuovo-candidato-premier-537825.html?refresh_ce
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-04-11/il-divieto-due-mandati-traballa-pure-ultima-regola-m5s-origini-112506.shtml?uuid=AE0VQQWE&refresh_ce=1 

Concludendo, cosa prevedo se dovessimo andare al voto in tempi brevi? Ve lo dico subito. E sono pronto a giocarmici uno dei miei migliori pennelli per acquerello più due pennini: prevedo una iperbolica ascesa della Lega e del centrodestra, e una ulteriore caduta dei 5Stelle.  
E tutto questo, datemi retta, era già nell'aere. A meno che...

Social e chat



L'invasione degli "ultrastorpi" è già iniziata, ma non finirà tanto in fretta così come è iniziata. Il sabato dell'oltraggio al "dolce stil novo", tanto caro a Dante e al Petrarca, ha già svoltato l'angolo e sta proprio davanti a noi. Oggi, chi frequenta almeno nei fine settimana qualche social o, più in generale, il web, si sente autorizzato a dire tutto quel che gli passa per il cervello(?). E d'altra parte non glielo puoi neppure impedire, perché il web è democratico e dà voce a tutti, anche a chi farebbe meglio a stare zitto. 

Oggi l'italiano è divenuto talmente facoltativo che anche la scuola, che a partire dal famigerato Sessantotto ha dovuto accettare il sei politico della mediocrità rinunciando agli autoritarismi delle valutazioni di un tempo tanto cari a chi oggi ha almeno una sessantacinquina d'anni, pare se ne sia dimenicata. E non solo si vede, perché si legge; ma talvolta capita pure di sentirlo: in radio come in televisione, se abbiamo l'occhio e l'orecchio attenti.
Così l'italiano non è più un obbligo ma un'opzione, una scelta ormai consumistica. Un... "piuttosto che" usato sempre più a sproposito, non in senso avversativo e sinonimo, corretto, di "anziché o invece": "Preferisco il pesce, piuttosto che la carne... Amo le passeggiate lungomare, piuttosto che le faticose salite in montagna"..., ma disgiuntivo, al posto del corretto "oppure": "Il pollo si può cucinare in vari modi: bollito, piuttosto che al forno, piuttosto che fritto, piuttosto che..."
Siamo tornati di botto al "volgare", e la raffinata nobiltà del nostro bel linguaggio ha ceduto, ahimè, il posto all'incivilimento dilagante. 
Porcaputtàna, piuttosto che porcatroia!
fonte:
http://linguaegrammatica.com/congiunzioni-avversative 
http://www.treccani.it/enciclopedia/congiunzioni-disgiuntive_%28La-grammatica-italiana%29/