domenica 29 marzo 2009
Toscana segreta
Iersera, prima di andare a letto, mi sono messo a sfogliare un album di foto scattate durante un breve "rimpatrio" nella terra dove sono nato.
Bei posti. E quanti ricordi! Così, sfogliando sfogliando, dopo aver riposto l'album, sull'onda di quei ricordi, mi è venuta voglia di dipingere un acquerello. Eccolo qua: vi presento la mia Toscana segreta. Per carità, non vuole certo avere la pretesa di essere un'opera d'arte. È, invece, solo il prodotto di un "collage mentale" al quale spesso ricorro quando non ho scorci sotto mano (o sott'occhio) e la giusta ispirazione. Così, tanto per tenermi allenato e per vincere quella pigrizia che a volte mi prende. Se non vi piace, vi chiedo scusa.
Ah, dimenticavo: questa volta la garanza rosa del cielo non c'entra nulla con la barbabietola. È proprio una garanza della Winsor & Newton, di quelle in pastiglie.
Francesco Dotti (pittore a memoria)
Terra di Toscana, segreta per quei luoghi che non ho ancora visitato, e sono molti, naturalmente. Grazie a te tuttavia qualche scorcio in + me lo sto gustando... sempre con piacere. Ciao e non privarti/ci dei tuoi colori, d'accordo?
RispondiEliminaCiao Luigi, grazie come sempre per apprezzare le mie schifezzuole. In questi giorni sono un po' giù di morale perché mi sono stufato di essere monogamba. Non vedo l'ora di essere a venerdì, e se me la "spacchettano" sabato parto per il Giro della Sardegna. In bicicletta!
RispondiEliminaUn abbraccio, francesco
Carissimo, la riesumazione di certi ricordi lontani, è qualcosa di così piacevolmente intimo e delicato. Tornare con la memoria ai propri luoghi natii, reimmedesimarsi in quel'atmosfera perduta e percorrere i vecchi sentieri della nostra vita trascorsa, credo sia un'attività benefica e proficua per noi stessi. Una sorta di ripasso e di confronto con ciò che eravamo e ora non siamo più. E come contorno, luoghi e umori di gente e persone magari non più ritrovate, immersi in un magico sogno di bellezza e soavità.
RispondiEliminaCiao Alex, grazie. Io ci provo ogni tanto a fare questi rientri, ma essi diventano sempre più lontani e sbiadiscono come i ricordi. Sono molto legato al mio passato, perché è stato un bellissimo passato e nessuno me lo può togliere. È il futuro che mi preoccupa...
RispondiEliminaCiao e un abbraccio anche a te