martedì 21 aprile 2009
Comignoli
L'altro giorno sono andato a far visita a un amico che abita a Orosei. Questo è il comignolo che si vede dal giardino di casa sua. Anzi, è probabile che anche il comignolo stesso sia proprio quello di casa sua. O di una casa vicina. E pensare che me lo aveva anche detto... ma ora me lo sono scordato. Eh... la vecchiaia...
Comunque, anche se non è dell'amico mio, è pur sempre un bel comignolo.
È talmente grande, ho detto al mio amico, che potrebbe essere anche un copollice, o un comedio. Nevvero? Invece lui ha insistito: "Ti assicuro che è un comignolo. Ho anche il certificato!"
Anche Orosei è un bel paesino: pulito e ordinato. E pieno di comignoli. C'è anche una bellissima spiaggia. Ve lo consiglio, se non ci siete ancora stati.
Cordiali saluti,
Francesco Dotti
Ciao Cecco, quello è del vicino, i nostri sono copollici come hai detto....saluti, Giuseppe
RispondiEliminaIl comignolo è un elemento architettonico (posso definirlo così?) che mi fà pensare al passato, quando i metodi di riscaldamento delle case non potevano non prescindere dalla stufa a legna. E a contorno di ciò, vi era tutta la pratica del taglio del bosco, l'accatastamento dei legni e l'atmosfera di umanità rurale che mi ricorda tanto parte della mia infanzia.
RispondiEliminaCiao Francesco, di ritorno da Assisi sto comignolo mi fa pensare ad alcuni che ho osservato là, simili, per quanto posso ricordare, a quelli delle città del tufo in Etruria (Pitigliano...). Spero tu abbia recuperato al meglio e che il tempo ti conceda qualche benefica uscita verso il magnifico mare di Sardegna. A presto.
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