giovedì 22 novembre 2012
Walter Veltroni - L'Isola e le Rose
Vi aspettiamo sabato 24 novembre in Libreria Segni d'Autore:
Walter Veltroni, alle 11:00, incontra i lettori per autografare il suo ultimo romanzo L'Isola e le Rose.
Vi aspettiamo sabato mattina per trascorrere un paio d'ore insieme.
Lele Vianello, alle 16:00inaugura la mostra di acquarelli originali dei suoi due ultimi lavori: Argentina ed Ali Eroiche.
Seguirà sessione di dediche ad acquarello per i partecipanti all'evento.
Per chi non potesse di sabato pomeriggio, Lele sarà con noi in Libreria anche domenica mattina dalle 10:00 alle 13:00
Per chi non abita a Roma e non possa partecipare ad entrambi gli eventi, si accettano prenotazioni di dediche via mail, prevista anche la possibile spedizione tramite posta.
Spazio Espositivo, Libreria & Fumetteria Segni d'Autore
Via Nomentana 159, 00161 Roma
Tel. 06.60 65 85 52
libreria@segnidautore.it
www.segnidautore.it
www.guerradifrontiera.it
p.i.: 11468911000
Orari:
lunedì 15:00 / 19:30
dal martedì al venerdì: 10:30 / 19:30
sabato: 9:30 / 13:00 e 15:30 / 20:00
Il romanzo di Veltroni prende corpo da un fatto realmente accaduto alla fine degli anni Sessanta: la costituzione di un nuovo Stato indipendente - "L'Isola delle Rose" (o "Esperanta Respubliko de la Insulo de la Rozoj ") -, peraltro mai riconosciuto ufficialmente, con un proprio governo, una propria moneta, una propria emissione di francobolli, una propria bandiera e una propria lingua (l'Esperanto).
Per saperne di più, vi consiglio di andare su Wikipedia a questo indirizzo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Isola_delle_Rose_%28micronazione%29
dove troverete tutte le risposte ai vostri dubbi. Se ne avete.
Altrimenti, non ci andate. O fate come vi pare. Io, ci sono andato.
Bene se abitassi non lontano da Roma non sarebbe una cattiva idea...
RispondiEliminaCaro Francesco spero che tutto vada bene, ci risentiremo i skype.
Tomaso
Ciao Tomaso, grazie per la visita.
RispondiEliminaIl romanzo di Veltroni - forse lo saprai già - si basa su un fatto realmente accaduto. Basta cercare su Internet "La Insulo de la Rozoj" (in lingua esperanto, appunto, "L'Isola delle Rose").
Interessante da leggere.
Un caro saluto, Francesco