Il programma di Renzi? Semplicissimo da realizzare in 3 (due) balletti: le unioni civili (si è impegnato a far convivere insieme Grillo e Berlusconi a loro insaputa), lo ius soli (da sostituire con lo ius primæ noctis), la riforma della legge Bossi-Fini (sarà consentita solo l'immigrazione in bicicletta o con l'auto elettrica), la riforma del lavoro (ai primi dieci metalmeccanici col contratto a termine, in omaggio l'album delle figurine dei sindacati con la foto di Landini in copertina), i rimborsi elettorali (impegno a restituire quelli del Pdl domani stesso) e la legge elettorale (si potrà votare tutti, ma solo per una persona, a patto che di cognome faccia Renzi). Cosucce da niente, annunciate anche alla Leopolda (che però giura di non sapere nulla) e per le quali il "nuovo che avanza" pare disposto a tutto: anche a rottamare Cuperlo e Civati nel caso non ci riuscisse.
lunedì 16 dicembre 2013
Renzi all'attacco
Il programma di Renzi? Semplicissimo da realizzare in 3 (due) balletti: le unioni civili (si è impegnato a far convivere insieme Grillo e Berlusconi a loro insaputa), lo ius soli (da sostituire con lo ius primæ noctis), la riforma della legge Bossi-Fini (sarà consentita solo l'immigrazione in bicicletta o con l'auto elettrica), la riforma del lavoro (ai primi dieci metalmeccanici col contratto a termine, in omaggio l'album delle figurine dei sindacati con la foto di Landini in copertina), i rimborsi elettorali (impegno a restituire quelli del Pdl domani stesso) e la legge elettorale (si potrà votare tutti, ma solo per una persona, a patto che di cognome faccia Renzi). Cosucce da niente, annunciate anche alla Leopolda (che però giura di non sapere nulla) e per le quali il "nuovo che avanza" pare disposto a tutto: anche a rottamare Cuperlo e Civati nel caso non ci riuscisse.
Non so cosa succederà ma so solo che la vignetta è bella.
RispondiEliminaTomaso
Ciao Tomaso, grazie per la visita.
RispondiEliminaBisognerà vedere se quelli che stanno protestando hanno la pazienza di aspettare ancora...
Buona serata e un caro saluto,
Francesco