Qualche giorno fa, prima dell'arrivo del brutto tempo, avevo fatto il solito giro dalle parti delle ex Saline di Stato. Pedalavo svogliatamente e scattavo delle foto qua e là, quando sono arrivato che era già sera inoltrata nei pressi di un vecchio stabilimento per la produzione industriale dei sali di bromo, non più in attività. Il luogo, proprio perché richiama alla mente tempi lontani, ha un fascino particolare. E così ho buttato giù uno schizzo a matita, che oggi ho trasformato in questo acquerello. Per chi non lo sapesse, il bromo è presente nell'acqua di mare sotto forma di bromuro e viene utilizzato per una varietà di composti industriali. Alcuni di essi, come, per esempio il bromuro d'argento usato in fotografia, oggi sono caduti in disuso.
Bello anche questo acquarello caro Francesco!!!
RispondiEliminaCiao e buona notte caro amico.
Tomaso
Ciao, è vero che non passo più spesso come una volta, ma così posso godermi più vignette alla volta. Ti proibisco inoltre di denigrare i tuoi acquerelli perché sono molto belli. Volevo rimettermi anch'io a farne qualcuno, ma problemi di famiglia, non gravi, mi obbligano a rimandare la cosa. Un amichevole saluto.
RispondiEliminaCiao Tomaso, grazie!
RispondiEliminaSembra che piano piano stia riprendendo la mano che mi si stava un po'... rattrappendo.
Buona notte e a presto,
Francesco
Ciao Elio, non ti preoccupare: quando passi a farmi visita mi fai sempre piacere!
RispondiEliminaIl problema è sempre lo stesso: non riesco a trasmettere alla mano quello che ho in mente. Lo vedo, ma quando cerco di tradurlo soprattutto in colori e pennellate sulla carta il risultato è diverso da come lo avevo immaginato. Non è una questione di disegno, dunque, ma di pittura.
Ti auguro di risolvere al più presto i tuoi problemi, così potrai tornare a dipingere anche tu.
Un caro saluto e a presto,
Francesco