Il 13 gennaio scorso, il peschereccio Mina, della flotta sanremese, è stato sequestrato dalle autorità francesi con l'accusa di aver sconfinato. Il trattato di Caen sui nuovi confini marittimi di Italia e Francia, peraltro non ancora convalidato bilateralmente, il 21 marzo 2015 ha assegnato infatti alla Francia delle zone in più rispetto a quelle che aveva prima. E il dubbio che questa nuova concessione possa aprire le porte allo sfruttamento del fondo marino (giacimenti di gas e di petrolio) lo potrebbe confermare proprio l'art. 4 dello stesso trattato che, oibò, non parla "solo" di pesca.
Ma tornando al sequestro del nostro peschereccio - per il cui rilascio l'armatore ha dovuto pure pagare 8.300 euro di cauzione per riavere indietro la barca -, riconosciuto che da parte delle autorità francesi vi era stato un errore di giurisdizione, la Francia si scusa formalmente con l'Italia. Grazie. Va bene. Era il minimo che potesse fare.
Ma... la cauzione? Oltre alle scuse, i soldi glieli hanno restituiti?
fonti:
http://www.primocanale.it/notizie/peschereccio-sequestrato-la-francia-si-scusa-con-l-italia-stato-un-deprecabile-errore--166813.html
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Sindisp&leg=17&id=958327
http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2016/02/09/ASwoErVB-peschereccio_trattato_marittimi.shtml
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/20/confini-marittimi-italia-francia-il-nuovo-accordo-lascia-a-parigi-le-zone-piu-pescose/2481346/
Credevo che i confini nazionali fossero annullati, ma a quanto sembra i francesi non l'hanno ancora capito. I rapporti tra cugini alle volte sfiorano. Ciao.
RispondiEliminaMi sa che gli unici "cugini" rimasti sono quelli di... "campagna", perché quelli di "mare" sembra che se ne fottano!
RispondiEliminaPare che il trattato non sia ancora entrato in vigore, ma come spesso accade c'è sempre qualcuno che va a pescare nel torbido.
A presto!
E chi lo fa (cioè pescare nel torbido) non sono certo i nostri pescatori! :) :)
RispondiEliminaCiao!
Ciao Francesco, non entro nel merito della questione, mi soffermo invece ad ammirare, visto che me ne offri l'occasione, la tranquilla e colorata beatitudine di questi pescherecci. Luigi
RispondiEliminaCiao Luigi, come tutto quello che accade in Italia da un po' di tempo anche questo dei confini marittimi spostati è un tema da non sottovalutare. Soprattutto perché, se dovesse essere ratificato il trattato (che pare sia stato tenuto nascosto), ciò limiterebbe notevolmente le zone di pesca dei nostri pescatori.
RispondiEliminaI pescherecci del disegno erano a Santa Teresa di Gallura. Li avevo fotografati un pomeriggio che avevo fatto una gita da quelle parti...
Come sempre, però, non sono per niente soddisfatto del risultato. In passato ho dipinto barche migliori di queste!
Ciao, grazie, un abbraccio e buona serata,
Francesco