Anch'io credo che a tavola, sia che si tratti di casa propria o del ristorante, ognuno abbia il sacrosanto diritto di mangiare il cazzo che gli pare. E soprattutto, se è diversamente vegetariano, senza che nessuno gli rompa i coglioni. E a proposito di libertà, violenze e imposizioni dietetiche, l'altra mattina, nei pressi del mercato, ho notato una strana agitazione alla fermata del tram. Così mi sono avvicinato e ho visto che si trattava di un gruppetto di fave di soia che protestavano perché si erano seccate di aspettare il tram che era in ritardo. "Dobbiamo andare nell'ufficio di un tizio, che ci ha offerto un lavoro", mi hanno detto "e di questi tempi non potevamo mica dirgli di no". Poi, siccome sono curioso, ho approfondito il discorso e sono venuto a sapere che quel tizio le avrebbe prima bollite, poi frantumate, pressate e infine cagliate e, dopo altre successive dolorose alchimie, trasformate in una cosa che si chiama tofu. Vive! Vi sembra giusto? Senza neppure un minimo di anestesia. Che crudeltà!
Tutto perché il tofu, che sarebbe quella cosa inodore e insapore che però piglia l'odore e il sapore del posto dove lo conservi, pare che da un po' di tempo stia avendo grande successo sia tra i giovani che tra i meno giovani, ma anche tra i meno. Figuratevi che un mio lontano parente che lavora tutto il giorno in campagna e da poco convertito al tofunesimo, al ritorno dai campi va nel fienile dove conserva questo tofu a maturare e, prima di cena, si toglie gli scarponi piglia il tofu e lo infila in salamoia dentro i calzettoni di lana ancora caldi e sudati per dargli, afferma, un che di esotico a lui tanto gradito.
Così, dopo aver salutato le fave con affetto e augurato loro di perdere il tram, sono tornato tristemente a casa pensando all'ingrata fine che le attendeva e per consolarmi mi sono mangiato una bella bistecca!
http://www.huffingtonpost.it/2015/07/21/dieta-vegana-salute_n_7840474.html
Trovo ridicoli i vegani che si nutrono di finti Hamburger e finto formaggio: soia truccata da carne e lievito mascherato da parmigiano! Trovo poi allucinante la loro presunzione, la loro saccenteria, la loro violenza, spesso verbale ms talvolta fisica nei confronti dei carnivori.
RispondiEliminaMa come si permettono? Ma chi sono loro per dire a me come devo nutrirmi?
Tutti peace and love con gli animali e poi aggrediscono le persone... Ipocriti!
Fanculo i vegani!!
Vado a scongelare la tagliata di manzo, che è meglio ;-)
Più esplicita e sincera di così, non potevi essere. Sono pienamente d'accordo con te: ognuno sia libero di nutrirsi come desidera, ma faccia altrettanto con chi la pensa in modo diverso. E poi aggiungerei che se avessero assaggiato il brasato di tua Mamma, sono sicuro che cambierebbero subito stile di vita! :) :)
RispondiEliminaW la tagliata!
Un abbraccio,
Francesco
Ottima osservazione!
RispondiElimina;-)
Lo sapevo che avresti apprezzato! :)
RispondiEliminaMa per favore...
RispondiEliminaMa ti pare...
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