Diventa anche tu il geriatra di te stesso!
Oggi siccome c'era il sole e mi ero stufato di andare in giro a fare il bagno, sono rimasto a casa e mi sono messo a pensare. E così, pensa che ti pensa, ho avuto un'idea: come risolvere i problemi di memoria che spesso assillano la popolazione anziana come voi.
Per prima cosa bisogna cercare qualcosa - io, di questi qualcosa, ne ho molti - e una volta trovato gli si cambia di posto. Per fare un esempio, si prende una penna - che di solito molti di noi tengono con le matite e le gomme sulla scrivania - e si mette da un'altra parte. Il terzo cassetto della scrivania può andare bene. Naturalmente se avete una scrivania coi cassetti, che devono essere almeno tre. Altrimenti potreste metterla anche nel cassetto delle posate, in salotto, dopo aver preventivamente avvisato vostra moglie. Sennò può capitare che sul più bello, mentre la state cercando, ella vi chieda "Che ci fa questa penna nel cassetto delle posate?". E così addio esperimento!
Se poi volete rendere ancora più difficile la ricerca, potreste cercare più cose contemporaneamente: un cacciavite (che avete sempre tenuto nella cassetta degli attrezzi)... un libro (che è sempre rimasto con gli altri nella libreria)... l'accendino (ne ho persi a centinaia)... un calzino (difficilissimo da trovare, specialmente il compagno)... e così via, cambiando loro di posto. Figuratevi che l'altro giorno un caro amico, al quale avevo suggerito questo tipo di terapia, ha ritrovato il compagno del calzino tra gli attrezzi e il cacciavite nel cassetto delle posate!
Quindi si esce e si va a fare una passeggiata ai giardinetti, o a guardare gli scavi che gli operai fanno in giro per la città, oppure anche al supermercato. Quest'ultimo va benissimo, perché la roba esposta nei vari reparti servirà a confondervi ancora di più. Una volta che si è rimasti a girare per un paio d'ore, si rientra a casa. Possibilmente prima che faccia buio, e con l'ora solare un'ora prima.
Se non vi ricordate dove abitate, niente paura. Fermatevi all'angolo di una strada molto frequentata, e state sicuri che prima o poi passerà di lì qualcuno che vi conosce, vi dirà dove abitate e se siete fortunati vi riaccompagnerà a casa.
Quindi si esce e si va a fare una passeggiata ai giardinetti, o a guardare gli scavi che gli operai fanno in giro per la città, oppure anche al supermercato. Quest'ultimo va benissimo, perché la roba esposta nei vari reparti servirà a confondervi ancora di più. Una volta che si è rimasti a girare per un paio d'ore, si rientra a casa. Possibilmente prima che faccia buio, e con l'ora solare un'ora prima.
Se non vi ricordate dove abitate, niente paura. Fermatevi all'angolo di una strada molto frequentata, e state sicuri che prima o poi passerà di lì qualcuno che vi conosce, vi dirà dove abitate e se siete fortunati vi riaccompagnerà a casa.
E... in culo alla vecchiaia!!
CIAO CERTO CHE TU SEI UN BAMBINO -RIZIERO
RispondiEliminaCaro Francesco, non pensarci troppo lascia che le cose vanno come vengono tanto non riuscirai a cambiare niente!!!
RispondiEliminaCiao e buon inizio della settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Oilà, Riziero! Bentornato!
RispondiEliminaGrazie per il complimento - meritatissimo -, che prendo come augurio di restare sempre come sono! :) Pensa che oggi pomeriggio, dopo che l'ho letto, per non deludere nessuno mi sono arrampicato sulla magnolia che abbiamo di fronte a casa. Poi, per provare la flessibilità dell'articolazione ginocchiesca, mi sono lanciato a terra da quasi tre metri. Ora mi trovo ricoverato in ortopedia per lo stiramento del tendine popliteo e del suo fraterno amico: il legamento collaterale fibulare.
Però, che salto!!! Roba da giovanotti!
Un caro saluto, grazie per la visita e a prestissimo,
Francesco
Ciao Tomaso! Come ho detto all'amico Riziero mi sto dand da fare alacremente per mantenermi giovane. Pensa che in due settimane di costante esercizio psicofisico sono ringiovanito di ben tre ore! Continuando di questo passo, alla fine dell'anno prossimo sarò in terza media!
RispondiEliminaAnche tu, mi raccomando, non mollare! Poi ti spiego come si fa...
Un forte abbraccio, con un sacco si affettuose risate, e buon inizio di settimana,
Francesco
Ciao .fai bene a fare ginnastica alla nostra età ci fà bene --basta non fare la fine del PD anche loro un tempo facevani movimento adesso fanno solo gli ST---buona notte Riziero
RispondiEliminaCiao Riziero, hai ragione... la ginnastica fa benissimo! Mentre per quanto riguarda i... movimenti del piddì, se ne facevano di meno forse oggi erano ancora lì. Tutti!
RispondiEliminaCiao, grazie e buona serata!
Francesco