Questa, cari amiche e stimatissime amici, è una foto storica che risale nientepopòdimenoché al 1966. Avevo vent'anni, e suonavo la chitarra. E, modestamente, la suonavo anche piuttosto bene. Se non mi aveste riconosciuto, sono il primo da sinistra: quello col naso triangolare e la cravatta a righe. Il gruppo, in onore a quello vero di appartenenza aeronautica, si chiamava "I Diavoli Rossi". A quel tempo eravamo tutti in servizio presso l'aeroporto di Cameri (Novara), e la sera, finito il turno di lavoro, dopo qualche ora di prove ci cambiavamo e andavamo a suonare nelle balere del novarese. Il nostro repertorio spaziava dai Beatles ai Rolling Stones, passando per I Giganti, i Beach Boys e gli Animals dei quali, con il pezzo "We've gotta get out of this place" che vi prego di ascoltare, dopo una frugalissima cena a base di pane e salame e un paio di bicchieri di Barbera o, raramente, di Brachetto consumati direttamente sul posto, ci presentavamo sul palco per esibirci davanti allo Spett. pubblico in sala. A fine serata, il padrone del locale ci pagava la bellezza di lire 5 mila, che divisi in sei faceva lire 833,33 periodico. Per quei tempi una discreta sommetta, se ci mettiamo anche i panini e il vino. E poi ci divertivamo come matti.
venerdì 27 marzo 2015
I Diavoli Rossi
Questa, cari amiche e stimatissime amici, è una foto storica che risale nientepopòdimenoché al 1966. Avevo vent'anni, e suonavo la chitarra. E, modestamente, la suonavo anche piuttosto bene. Se non mi aveste riconosciuto, sono il primo da sinistra: quello col naso triangolare e la cravatta a righe. Il gruppo, in onore a quello vero di appartenenza aeronautica, si chiamava "I Diavoli Rossi". A quel tempo eravamo tutti in servizio presso l'aeroporto di Cameri (Novara), e la sera, finito il turno di lavoro, dopo qualche ora di prove ci cambiavamo e andavamo a suonare nelle balere del novarese. Il nostro repertorio spaziava dai Beatles ai Rolling Stones, passando per I Giganti, i Beach Boys e gli Animals dei quali, con il pezzo "We've gotta get out of this place" che vi prego di ascoltare, dopo una frugalissima cena a base di pane e salame e un paio di bicchieri di Barbera o, raramente, di Brachetto consumati direttamente sul posto, ci presentavamo sul palco per esibirci davanti allo Spett. pubblico in sala. A fine serata, il padrone del locale ci pagava la bellezza di lire 5 mila, che divisi in sei faceva lire 833,33 periodico. Per quei tempi una discreta sommetta, se ci mettiamo anche i panini e il vino. E poi ci divertivamo come matti.
Interessante cara Francesco, credo che ti emozionerai
RispondiEliminaguardandoti e ci farai un piccolo sorriso!!!
Non sapevo che suoni pure la chitarra, e vedo che eravate un bel gruppo e sicuramente avrai tanti ricordi
di un tempo che la spensieratezza faceva di casa.
Ciao e buona giornata caro amico.
Tomaso
Forse dovrei rettificare la data: mi pare che la foto risalga al 19967. Ma non fa nulla. Allora, un anno in più non voleva dire molto. Oggi, invece...
RispondiEliminaEravamo proprio un bellissimo gruppo di amici, uniti non solo dalla passione per la musica ma anche sul lavoro, pure se con mansioni diverse.
Grazie per le belle parole, Tomaso.
Un caro saluto e buona giornata anche a te,
Francesco
Francesco
Ho sbagliato data... :)
RispondiEliminaNel 19967 devo ancora nascere.
Oppure, forse, dovrei già essere morto. Speriamo di no...
Ehi Cecco! Sei un'inesauribile fonte di sorprese!
RispondiEliminaOggi qui splende uno splendido sole Alsaziano che, essendo alsaziano, splende che altrove non potrebbe mai! Ho corso un po' poi ho pranzato con 4 nuove amiche, poi torno e trovo foto e vignette ed è pure venerdì: ma che splendida giornata è mai questa?
Oh la la, mia cara, sorpresa Flo!
RispondiEliminaBentornata fra noi! Qui invece tira un fastidioso, forte, umido e anche freddino maestrale Sardo, che penetra nelle ossa; la giornata è poco meno che schifosa, e invece che in Sardegna pare d'essere tra l'alta Scozia e la bassa Antartide. Ne ho avuto conferma poco fa da una foca-postino che mi ha recapitato una missiva del condominio: riunione fissata per il 31! :(
Io, invece, non corro. Ho un sacco di tempo libero e arrivo dovunque anche con calma. Magari, se le avessi, potrei correre dietro a qualche amica. Quello sì! :) :)
Viva tutti i venerdì e viva anche le splendide giornate!
Un caro saluto da
Fransuà Le Chitarrist