giovedì 28 gennaio 2016

Italia Libia Guerra





Questa volta ci dovremmo essere. In Libia, intendo, e non solo come "osservatori" o "portatori di pace". E d'altra parte, se il governo libico - quello che c'è - ce lo chiede, non mi sembra un'idea tanto sbagliata. Sbagliato fu quello che fece la Francia di Sarkozy, quando prese l'iniziativa e s'imbarcò nell'infelice avventura i cui risultati abbiamo visto quali furono. Ora però è diverso. Dobbiamo fare i conti con quei tagliagole dell'Isis, e non possiamo certo stare con le mani in mano ad aspettare che c'entrino in casa! E parlo di noi Italiani, perché dell'Europa personalmente me ne infischio. Come del resto hanno fatto, stanno facendo, e soprattutto faranno i nostri "sodali" europei dopo la chiusura - ventilata mica tanto - di Schengen. Perché da quel momento in poi le patate bollenti - di qualunque misura esse siano - ce le dovremo pelare noi e quegli altri poveracci dei Greci! Ricordiamoci quale posizione abbiamo sulla cartina geografica, e cosa c'è a Sud della Sicilia e della Sardegna.
Aggiungo - dopo cena, e forse con qualche idea in più - che se questa volta dovessimo intervenire (e lo stiamo già facendo con troppo ritardo!) dovremmo farlo con l'intenzione di andare fino in fondo. Stando anche molto attenti a dove andremo a colpire, per non aggiungere altri nemici a quelli che già abbiamo. Con la speranza che quelli che andremo ad affiancare - e addestrare - siano quelli... giusti! 

P.S. Perdonatemi qualche errore: dovevo andare a cena e avevo fretta. E anche fame...

Statue censurate



Per solidarietà con Palazzo Chigi e con le statue capitoline, pubblico questa mia vignetta opportunamente censurata. Naturalmente, a mia insaputa...

mercoledì 27 gennaio 2016

Musei e nudi



Ci risiamo. Prima la visita alla mostra "Bellezza divina", a Palazzo Strozzi, annullata "per non urtare la suscettibilità dei pargoli non cattolici"; ora quella dei Musei Capitolini, in occasione della visita romana del presidente iraniano Hassan Rouhani, dove le statue "nude" sono state coperte. 
Naturalmente all'"insaputa" di tutti, com'è costume nel nostro Paese, in cui si fanno un sacco di cose ma alla fine nessuno sa chi le ha fatte...

fonti:
http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2015/11/12/firenze-mostra-vietata-bimbi-una-scuola-puo-urtare-non-cattolici_G6JqxkDwabgDu7iEuDqBOP.html 
http://www.metronews.it/16/01/26/meglio-le-statue-con-le-mutande.html 
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-01-27/statue-coperte-franceschini-scelta-incomprensibile-rohani-caso-giornalistico-italia-ospitale--115705.shtml?uuid=ACeQKJIC 

Molentargius Fenicotteri







Anche stamani, bellissima giornata di sole con temperature che oscillavano tra i -7 e +28, me ne sono andato bellamente in giro a scovare soggetti da fotografare. E, al solito posto, quasi mi stessero aspettando, ho trovato dei fenicotteri. Così, prestando moltissima attenzione nell'attraversamento viario per non finire negli elenchi della cronaca di domani, ho imboccato le prime strisce pedonali che ho trovato disponibili. 
Meno male che da queste parti gli automedonti sono attentissimi, e solo molto raramente si caricano pedoni sui cofani! Evviva!

Investimenti e mercati



Ancora sull'omicidio stradale. Per non dimenticare!

martedì 26 gennaio 2016

La Merenda



Quando s'ha fame e calano gli zuccheri, non si va tanto per il sottile... Infatti!

Cagliari Villanova


Le magnifiche giornate di sole che questo strano inverno ci sta regalando invogliano a uscire, e così esco.
L'ho fatto domenica mattina, quasi all'ora di pranzo, andandomene bighellonando per una Cagliari quasi deserta a braccetto della mia fedele fotocamera. Lasciata la Piazza Garibaldi e imboccata l'omonima via dedicata all'Eroe dei due Mondi, tra gustosi profumi di minestroni e risotti alla pescatora mi sono inoltrato per le caratteristiche viuzze del vecchio centro storico, le cui foto, qua e là raccolte, doviziosamente vi sottopongo.

 Balconi fioriti in Via San Domenico


 Panni stesi ad asciugare in Via Piccioni

 Una finestra fiorita, sempre in Via Piccioni

 Un caratteristico vicoletto fiorito e "lampionato"

 Un altro, dal quale s'intravede la cupola della Cattedrale

La scalinata d'accesso al Bastione di St. Remy

E poi giù, verso il mare e il Porto, da dove si gode un bellissimo panorama, di terra e di mare.

Qui, a destra del Comando della Marina Militare, si vede la Basilica di N. S. di Bonaria 

 E qui, dalla Basilica di Bonaria lungo la Via Caboto fino al molo di Sant'Elmo e la Sella del Diavolo a destra, sullo sfondo

 Infine, girando sui tacchi di 180° a sinistra, la parte alta di Cagliari (il "Castello"), con la Cattedrale; in alto, al centro, il palazzo Boyl (1840) e la Torre dell'Aquila (o del Leone) edificata dai Pisani nel XIV secolo

lunedì 18 gennaio 2016

Cagliari panorama



Oggi, siccome mi trovavo in Sardegna, ho dipinto questo panorama di Cagliari esattamente come l'ho visto da qua. So già che voi, sospettosi e in malafede come siete, vi chiederete: "Come, visto da qua? E da dove, allora?" 
Così vi rispondo subito, dicendovi che non potevo mica dipingerlo da là! Mi sarebbe venuto malissimo.

sabato 16 gennaio 2016

Merkel Schengen



Schengen, o "mini Schengen"?... Euro sì, o Euro forse?... In questi frenetici giorni il Bundeskanzlerin-pensiero vacilla sotto i colpi del generale dissenso, in vertiginosa crescita per la minaccia del terrorismo e per l'inarrestabile pressione migratoria. E così anche la nostra "supereroina" ora non sa più che pesci pigliare. Basteranno le supernoccioline a "SuperPippa", oppure le andrà in soccorso ancora una volta l'eroe rottamatore di Rignano di Sull'Arno? Se così fosse, suggerirei di cominciare a scavarci la fossa. 
Migranti a parte, per noi potrebbe essere l'unico... ricollocamento possibile.   

Antropologia e identità



Secondo voi, ci possiamo accollare tutta la povertà e il malessere del mondo? E' possibile rinunciare alle nostre piccole conquiste, per poi, pezzo dopo pezzo, vederci smantellare la nostra Identità, la nostra Cultura e la nostra Storia, in nome di una solidarietà travestita da intrallazzi grondanti bontà da tutti i pori? Sono certo di no, soprattutto perché i pori spesso nascondono i peli; i quali, se sono incarniti, causano infezioni. Infatti, nel caso della solidarietà, non a caso si dice che è pelosa quando s'infetta. E Identità, Cultura e Storia, con la "T" maiuscola, rappresentano degli importanti traguardi altrimenti crolla tutto. È bene ricordarlo. Compresa la convivenza con l'immigrazione, da noi spesso garantita da un minestrone di regole frullate tra accoglienza e solidarietà, dove tutte: convivenza, immigrazione, accoglienza e solidarietà, peli compresi, può capitare che se ne vadano a braccetto con l'affarismo più bieco e l'inefficienza della giustizia. Impipandosene delle identità reciprocamente riconosciute, dove io, pur reputandomi unico per tutti e capisca che sono un nessuno qualunque, venga tuttavia visto dagli altri in centomila modi diversi. E nonostante io sia un perfezionista morale che ricerca in se stesso il prossimo sé per migliorarlo, può capitare che gli altri non mi vedano più. Però ci sono. Ricordo che durante una lezione di Filosofia il mio professore, credendo di mettermi in imbarazzo, mi chiese a bruciapelo: "Ehi tu, dimmi: quanto vali?" E io, di rimando, senza scompormi: "Ho l'alluce. Valgo!" 
Quella risposta mi valse la promozione con 27/30 in Èstimo.

mercoledì 13 gennaio 2016

Trinità dei Monti



Oggi, frugando tra le mie cosettine, ho recuperato questa tempera all'uovo, dipinta a Pasqua di qualche anno fa durante uno dei miei frequenti viaggi a Roma. Praticamente, una tempera all'uovo di Pasqua! Se ricordo bene dovrebbe raffigurare Trinità dei Monti (o il Colosseo), di mattina, verso le 11,30 - 12,15. 
Lo si evince dall'ombra dell'ombrellone, ma soprattutto dai fiori freschi sul banco del fioraio che grida: "Fiori freschi!"

Marina



Carissimi, certo che avrete passato un ottimo inizio del nuovo anno pensando alle promesse di Renzi e alla nuova legge di precar... stabilità, oggi m'è saltato il ticchio di mettermi a dipingere. Sarei voluto andare di persona sul luogo, la cui veduta mi pregio di mostrarvi, ma essendo il tempo instabile e anche piuttosto freddino e ventoso, sono rimasto a casa e l'ho dipinto da lì. Certo, ho dovuto lavorare un po' di fantasia: nella realtà, l'albero era a destra... e poi era un pino... la casa era un resort per ricchi... il mare era agitato... la strada era asfaltata... insomma, spero che mi capirete e che in ogni caso, nonostante le modifiche apportate, il mio lavoro vi piaccia.  Ora vado subito a dipingerne un altro, sennò mi si raffreddano i pennelli.
A presto, e buon proseguimento di serata!

sabato 9 gennaio 2016

Crisi o ripresa?



Per l'anno che verrà, nonostante qualche timido e tuttavia innegabile segno di ripresa, rimarcato ore rotundo dal nostro presidente, io non sarei così ottimista.
fonte:
http://www.ilsussidiario.net/Dossier/Crisi-o-ripresa-/

Non lo sarei per gl'investitori delle banche fallite; per la "bomba a orologeria" dell'economica mondiale; per la Giustizia, che sempre di più percepiamo ingiusta e incapace di sancire i comportamenti illeciti giudicando con equità; per gli incontenibili, e talvolta incontentabili, migranti; e per altre bombe, tutt'altro che metafore ma ahimè vere e minacciose, che ormai iniziano a scoppiare dovunque e sempre più vicine a noi. L'ultima è quella - per fortuna lontana ma forse nucleare -, che il "nazipazzo" dittatore nordcoreano ha fatto esplodere a Sungjibaegam, un sito militare circondato da inquietanti montagne, "bucherellate" da gallerie ferroviarie e stradali, in mezzo alle quali si nascondono chissà quali misteri. Altro che "conferenze sul clima", "protocolli di Kyoto" e targhe alterne per limitare l'inquinamento!
fonti:
https://www.google.it/maps/place/Sungjibaegam,+Paekam-rodongjagu,+Ryanggang,+Corea+del+Nord/@40.7901767,129.8242615,8.51z/data=!4m2!3m1!1s0x5fcc4066185c5ec9:0xa742550c48180548

http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2016/01/06/-corea-nord-annuncia-nuovo-test-nucleare-_a797ebdd-cee2-4541-9d3e-fd505c6abaec.html
http://www.corriere.it/esteri/16_gennaio_06/impotenza-pechino-fronte-kim-jong-un-a0c0a140-b449-11e5-b7e0-5cea02412f89.shtml
http://www.focus.it/scienza/scienze/bomba-allidrogeno-che-cose-e-come-funziona 

E, dal canto loro, anche gli Americani in passato non sono stati certo con le... bombe in mano. Anzi.
http://wasterpiece.altervista.org/la-bomba-atomica-ivy-mike/  


Intanto, il nuovo aeroplano... "presiRenziale" è pronto. Al modico costo di un paio di milionate di euro al mese (pare tra i 20 e i 50 all'anno) di leasing.
Rimasto fermo perché i piloti non avevano ancora l'abilitazione per quel tipo di velivolo, ma ora che i piloti sono idonei potrà finalmente prendere il volo. E attraversare gli oceani tutto d'un fiato per evitare al Nostro lunghe soste e perdite di tempo in scali inutili. Eppure, c'è anche chi sostiene che è stato preso per risparmiare, e chi invece insinua che sia una sorta di "riscatto" pagato agli Emirati per il salvataggio di Alitalia... Ma si può essere più maligni di così?
fonti:
http://www.corriere.it/economia/15_giugno_04/alitalia-nuovi-aerei-310-assunzioni-667b7616-0aa0-11e5-b215-d0283c023844.shtml
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/20/voli-blu-air-force-renzi-leasing-milionario-per-un-aereo-usato-costruito-nel-2006/2143304/
http://www.byoblu.com/post/2015/10/19/alitalia-la-stecca-da-50-milioni-di-euro-di-renzi-agli-emirati-arabi.aspx
http://www.nextquotidiano.it/quanto-ci-costa-laereo-blu-di-renzi-per-flushing-meadows/
http://www.direttanews.it/2015/12/10/laereo-di-renzi-e-fermo-milioni-di-euro-al-mese-per-non-volare/
http://www.fanpage.it/pronto-il-nuovo-aereo-della-presidenza-del-consiglio-venerdi-arriva-a-roma/ 


E poi stamani, sentendo le notizie alla radio di due poveracci che sono morti di freddo e di stenti: uno, dentro una macchina dove viveva da mesi; l'altro, laureato, su una panchina di un parco pubblico, mi chiedevo se anche a Courmayeur, o magari a Cortina D'Ampezzo, a qualcuno fosse mai capitato di morire così: di freddo e soprattutto di stenti. Perché gli "stent-men", quelli che muoiono da "barboni" ma che barboni non lo sono mai stati, una casa e un lavoro magari prima ce l'avevano pure. E anche una dignità. Tolte, un pezzo alla volta, non solo dalla "crisi" ma anche da quell'"equità", quell'"accoglienza" e quella "solidarietà" che lo Stato, troppo spesso colpevolmente distratto, non è riuscito ad assicurare. E non sono solo italiani.
fonti:
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/lombardia/cinisello-balsamo-pensionato-morto-nell-auto-in-cui-viveva-da-cinque-anni_2152888-201602a.shtml
http://www.milanopost.info/2015/11/29/clochard-trovato-morto-in-piazza-san-babila-forse-ucciso-dal-freddo/
http://milano.repubblica.it/cronaca/2016/01/04/news/clochard_trovato_morto_nel_bresciano_l_ipotesi_dell_assideramento-130599293/ 

http://www.secoloditalia.it/2014/12/roma-equa-solidale-marino-muore-clochard-per-freddo/
http://www.milanotoday.it/cronaca/uomo-morto-parcheggio-carrefour-cinisello.html
http://www.24emilia.com/Sezione.jsp?idSezione=21086
http://italia-notizie.it/senzatetto-muore-di-freddo-colletta-dei-cittadini-per-pagare-il-funerale/
http://ilmediano.com/santanastasia-clochard-indiano-muore-di-freddo-dormiva-nella-stazione-circumvesuviana-di-madonna-dellarco/


Ora, per aggiungere due righe a quanto già detto, anziché regalare 500 euro ai diciottenni per "acculturarli" e, magari, "farseli amici", non sarebbe meglio darli a questi poveretti? 

martedì 5 gennaio 2016

Truffe postali



OCCHI SGRANATI, 
E ATTENTI ALLE FRODI 
SU INTERNET !

In questi giorni vi potrebbe capitare di trovare tra la posta delle email "sospette" (per esempio spedite da Equitalia), alcune contenenti un allegato. NON APRITELE!  Scaraventatele, invece, in tutta fretta nel cestino (con l'umido o con il secco, non fa differenza) perché sono tentativi di "phishing". 
Non solo, perché potrebbe anche suonarvi il postino che vi recapita una busta verde, tipo quella degli "atti giudiziari", e vi chiede di firmare per consegnarvela. NON RITIRATELA!  magari ditegli che la rimandi al mittente... ☺ ☺
In pratica, sia in un modo che nell'altro, vi vogliono fottere!
fonti:

Inoltre, sul sito del Commissariato di Pubblica Sicurezza, trovate tutte le informazioni utili contro i "bidoni"!
fonte:

E allora:         NON FATEVI FOTTERE!
 

domenica 3 gennaio 2016

Sgarbi capre



A proposito di libertà d'espressione - e di opinione -, può capitare di dover parlare di qualcuno, sia persona che animale, accomunandolo a qualcos'altro: per esempio un sostantivo o un aggettivo. Ma a seconda di quale si usa in questo collegamento si rischia di sollevare un vespaio (senza offesa per le vespe) di critiche e riprovazioni giungendo addirittura alla censura o, in casi estremi, alla querela. Così, se parlando di un mio amico del sud italia a un certo punto del discorso lo chiamo "meridionale" e, rincarando la dose, aggiungo che a scuola era pure un "somaro", è probabile che salti fuori qualcuno che si risente perché la parola "meridionale" induce l'uditorio verso una suggestione discriminatoria e offensiva nei confronti non solo del mio amico - e sarebbe il meno - ma addirittura nei confronti di tutti gli abitanti dell'Italia meridionale, che a loro volta potrebbero sentirsi assimilati ai "somari". Per non parlare dei somari, magari di quelli del nord Italia, che sentendosi associati ai loro pari del sud potrebbero offendersi scatenando un putiferio razziale nazionale.
E' successo in questi giorni a Vittorio Sgarbi, che pare sia stato denunciato da un'associazione animalista perché, secondo l'associazione, l'uso del sostantivo "capra", spesso usato dal critico come epiteto, offenderebbe questi animali peraltro ritenuti tutt'altro che stupidi. Tuttavia, e questo particolare potrebbe costituire un'aggravante, non ci è ancora dato sapere se le "capre" alle quali solitamente Sgarbi si riferisce siano del sud o del nord Italia.  
fonti:
http://bologna.repubblica.it/cronaca/2016/01/02/news/_offende_sempre_le_capre_associazione_animalista_denuncia_sgarbi-130528196/?refresh_ce 
http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/11864426/sgarbi-capre-animalisti-denuncia.html

sabato 2 gennaio 2016

CeccoDotti auguri!



Grazie a Blogger, a Google e a tutti gli altri che mi hanno dato la possibilità di giocare con Voi, care Amiche e cari Amici, scherzando scherzando son già passati la bellezza di nove anni! 
Una bella soddisfazione, se penso che ho addirittura superato Renzi... ☺ ☺

venerdì 1 gennaio 2016

Canone Rai in bolletta



A proposito di canone (o tassa di possesso) della maledettissima televisione da pagare nella bolletta della luce, in questi giorni si fa un gran parlare di come lo debba pagare, e da quando, chi un televisore lo ha, lo ha avuto e magari da diversi anni non lo ha più perché si è rotto e lo ha buttato via. E non lo ha neppure ricomprato perché in fondo lo ha sempre ritenuto un oggetto inutile. Adesso, con l'inserimento del canone in bolletta a partire dal 2016, pare che l'Agenzia delle Entrate possa richiedere anche il pagamento degli arretrati, i quali, contrariamente alla prescrizione quinquennale delle sanzioni tributarie (e relativi interessi), invece si prescriverebbero in 10 anni. 
In fatto di prescrizione, tuttavia, mi sono venuti dei dubbi leggendo questo articolo, e così vi cito la fonte affinché possiate meglio di me documentarvi:
http://indebitati.it/prescrizione-dei-tributi-e-delle-sanzioni/

Il motivo della richiesta degli arretrati? Semplice: se avevi la luce, per esempio, nel 2006, significa che avevi anche il televisore, e se da quell'anno in poi non risulta che hai pagato il canone allora sei fottuto! Già, perché ti potrebbero richiedere il pagamento di tutti gli arretrati (10 anni), maggiorati delle sanzioni più gli interessi legali. Mostruoso! 
E chi lo dice che avevo il televisore? E se invece lo avessi comprato quest'anno? Mi applichi una sanzione per una legge uscita quest'anno, quando esiste un principio del diritto che recita: "nulla pena sine lege"? Ovvero che "nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso"
E questo principio di legalità investe non solo la determinazione dei fatti costituenti il reato ma, guarda un po', anche le sanzioni. Per fare un esempio cretino, è come se io mi comprassi la macchina quest'anno e mi richiedessero i bolli degli anni passati quando ancora la macchina non ce l'avevo. Solo perché, siccome ho la patente dal 1967, vi è la "presunzione automatica" del possesso di una macchina. 
A me sembra pazzesco. Se Kafka fosse ancora vivo ci scriverebbe subito un libro.

fonti:
http://www.castedduonline.it/area-vasta/hinterland/30660/canone-rai-in-bolletta-si-pagheranno-anche-gli-anni-arretrati.html
http://quifinanza.it/tasse/canone-rai-prescrizione-e-arretrati/42375/  
http://www.leggioggi.it/2015/12/30/canone-rai-come-cambiano-casi-modalita-pagamento-guida-completa/

Good Year!


... e per i miei amici "esteri":


per ora...