venerdì 27 ottobre 2017

Senato: Grasso lascia il PD



Presto, anche il macchinista abbandonerà il treno di Renzi?...

martedì 24 ottobre 2017

Marina beach



Allora... vediamo un po' cosa mi sono inventato stasera... Ero lì, annoiato come un paracarro sulla Palermo-Agrigento, e stavo aspettando che la mia Signora mi chiamasse per dirmi che la cena era pronta, quando a un certo punto ecco che arriva la fulminazione! Nella mia lunga carriera di pittore della domenica ho dipinto quadri di ogni peso e dimensione, utilizzando i più svariati e avariati supporti, ma un quadro "tondo" non l'avevo ancora dipinto. E per di più su uno di quei sottobicchieri che si mettono a tavola per evitare di sporcare la tovaglia. Così ne ho preso uno - ne abbiamo recuperati diversi da un amico che per colpa delle tasse ha dovuto chiudere il ristorante in Italia e ne ha aperto uno alle Canarie 🌊🏄🌅 - e ho buttato giù quello che vedete. 
Il titolo? Semplice: "Marina tonda". Mancherò di fantasia, ma uno migliore non l'ho trovato. Spero che vi piaccia. 
E' una tecnica "mista": tempera fusa con l'acquerello, firmata a penna e con sottotitolo a matita. Più mista di così... 😜
Buona notte!
 

Parrocchia San Pietro Apostolo Settimo San Pietro



E questa?... vi chiederete voi. Cos'è questa? Prima di tutto è la bella chiesa parrocchiale di Settimo San Pietro - quel paese vicino a Cagliari dove fanno un ottimo pane casereccio e degli squisiti dolcetti -, vi rispondo io. E poi, dopo pranzo, mentre meriggiavo pallido e assorto, m'è venuta voglia di dipingerla usando la tempera. Così ho preso la tempera e l'ho dipinta. Quelli in primo piano dovrebbero essere dei fichi d'india... 
Pensa che dopo che li ho dipinti m'è venuto il dubbio anche a me... "Chissà mai cosa sono quei «cosi verdi» che ho dipinto in primo piano"... ho pensato. Ma la mia Signora, vedendomi cogitabondo agitare le pennella sovra lo cartone i gèmiti alzando, m'e tosto accorsa in aita esclamando: "Belle, quelle mele sugli alberi... sembrano fichi d'india!"
Buona serata, e se andate alla stazione salutatemi Renzi!
 

lunedì 23 ottobre 2017

Congresso PD


Individuata la nuova sede?...

sabato 21 ottobre 2017

Geriatria



Diventa anche tu il geriatra di te stesso! 

Oggi siccome c'era il sole e mi ero stufato di andare in giro a fare il bagno, sono rimasto a casa e mi sono messo a pensare. E così, pensa che ti pensa, ho avuto un'idea: come risolvere i problemi di memoria che spesso assillano la popolazione anziana come voi. 
Per prima cosa bisogna cercare qualcosa - io, di questi qualcosa, ne ho molti - e una volta trovato gli si cambia di posto. Per fare un esempio, si prende una penna - che di solito molti di noi tengono con le matite e le gomme sulla scrivania - e si mette da un'altra parte. Il terzo cassetto della scrivania può andare bene. Naturalmente se avete una scrivania coi cassetti, che devono essere almeno tre. Altrimenti potreste metterla anche nel cassetto delle posate, in salotto, dopo aver preventivamente avvisato vostra moglie. Sennò può capitare che sul più bello, mentre la state cercando, ella vi chieda "Che ci fa questa penna nel cassetto delle posate?". E così addio esperimento! 
Se poi volete rendere ancora più difficile la ricerca, potreste cercare più cose contemporaneamente: un cacciavite (che avete sempre tenuto nella cassetta degli attrezzi)... un libro (che è sempre rimasto con gli altri nella libreria)... l'accendino (ne ho persi a centinaia)... un calzino (difficilissimo da trovare, specialmente il compagno)... e così via, cambiando loro di posto. Figuratevi che l'altro giorno un caro amico, al quale avevo suggerito questo tipo di terapia, ha ritrovato il compagno del calzino tra gli attrezzi e il cacciavite nel cassetto delle posate!
Quindi si esce e si va a fare una passeggiata ai giardinetti, o a guardare gli scavi che gli operai fanno in giro per la città, oppure anche al supermercato. Quest'ultimo va benissimo, perché la roba esposta nei vari reparti servirà a confondervi ancora di più. Una volta che si è rimasti a girare per un paio d'ore, si rientra a casa. Possibilmente prima che faccia buio, e con l'ora solare un'ora prima.
Se non vi ricordate dove abitate, niente paura. Fermatevi all'angolo di una strada molto frequentata, e state sicuri che prima o poi passerà di lì qualcuno che vi conosce, vi dirà dove abitate e se siete fortunati vi riaccompagnerà a casa.
E... in culo alla vecchiaia!!
 

venerdì 20 ottobre 2017

Destinazione Piovarolo




Quando ho sentito Renzi e la sua mozione contro Bankitalia, ho pensato subito "O Matteo, o icché tu dici?!?" Lo giuro. E lo avevo detto in tempi non sospetti: cioè il primo giorno, quando la sua esternazione non era ancora diventata un "caso". Perché se Renzi può avere ragione sulla vigilanza "annacquata" di Bankitalia e Consob, perché allora non lo fece presente quando governava? E non lo sto dicendo solo io...
C'è anche chi aggiunge che i suoi "peana" in difesa dei risparmiatori "truffati dalle banche", guarda un po', saltano fuori proprio adesso. In campagna elettorale. Non vi pare strano? Cosa crede, che così facendo si accaparra qualche migliaio di voti in più? La vedo difficile...
Inoltre, basta guardarsi indietro e ricordare gli esordi dell'"enfant prodige-ferrailleur", cioè da quando "scese" in politica fregiandosi del titolo di "rottamatore" con l'intenzione di liquidare la dirigenza di lungo corso del PD. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: il piccone gli si è spuntato in mano, gli scandali e gli sprechi non sono diminuiti, e le "vecchie figurine", pur se spazzate via e sostituite da giovani rampanti più o meno inconcludenti, sono ancora lì. Pronte a saltar fuori alla prima occasione gridando vendetta. 
Insomma, se questi sono i fatti, pare che Matteo Renzi questa volta abbia deciso di farsi fuori da solo. 
Senza neppure aver bisogno di andare... in Svizzera!

Oggi ho trovato questo. Che sia una "bufala"?...
https://www.nextquotidiano.it/sms-pd-euro-treno-renzi/ 

fonti:
http://www.huffingtonpost.it/2017/10/19/non-scarico-la-colpa-su-bankitalia-quando-renzi-difendeva-visco-prima-dei-guai-su-banca-etruria_a_23248879/
http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/renzi-rottamata-bankitalia-19-10-2017-224818
http://www.lettera43.it/it/articoli/politica/2017/04/26/le-grandi-manovre-di-renzi-su-banca-ditalia-e-consob/210228/
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/bankitalia-la-rottura-renzi-e-gentiloni-la-cronaca-raccontata-dietro-le-quinte_3101817-201702a.shtml
http://www.lavocedinewyork.com/news/politica/2017/03/10/la-sapete-lultima-pensata-fiscale-di-renzi-il-rottamatore/
http://www.lintellettualedissidente.it/italia-2/cera-una-volta-renzi-il-rottamatore/
http://www.rmfonline.it/?p=12920


Referendum Lombardia Veneto



Domenica 22 ottobre, dalle 7 di mattina alle 23, i cittadini della Lombardia e del Veneto dovranno votare il referendum consultivo sull'autonomia regionale.
Non penso che con la vittoria del "Sì" si metta a rischio l'unità del Paese, e che Lombardia e Veneto passino alle dipendenze... dell'Impero austriaco. Anche perché la riforma del titolo V della Costituzione (e il Federalismo) già prevedono il riconoscimento delle autonomie locali, le quali hanno piena potestà legislativa e sono tenute a farsi carico dei bisogni dei propri cittadini. In fondo, è legittimo pensare che una maggiore autonomia delle strutture locali, considerate più controllabili in quanto più vicine ai cittadini rispetto a quelle statali, alla fine si possa tradurre in una maggior trasparenza e in un miglioramento dei servizi offerti.
L'importante, però, è che di questi bisogni se ne facciano realmente carico e che le imposte che paghiamo - tra addizionali Irpef, Irap e compartecipazione all'Iva - siano spese bene e non vadano dilapidate.

fonti:
http://www.repubblica.it/politica/2017/10/19/news/referendum_autonomie_lombardia_veneto-178724253/
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/referendum-lombardia-maroni-giusto-pagare-3-5-mln-per-la-sicurezza_3101644-201702a.shtml
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-10-18/lombardia-obiettivo-trattenere-24-miliardi--214601.shtml?uuid=AEVgn7qC
http://www.linkiesta.it/it/article/2017/10/19/cinque-buone-ragioni-per-dire-no-ai-referendum-di-maroni-e-zaia/35898/


giovedì 19 ottobre 2017

Tassa rifiuti Codacons class action


Possibile una "class action" contro il Comune e/o il gestore che si occupa della raccolta rifiuti?
Lo stabilirebbe la Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 22531 del 27 settembre 2017, facendo salvo il principio di equità secondo il quale ci dovrebbe essere un ragionevole equilibrio tra quanto si paga e i costi dei servizi in cambio restituiti. 

fonti:
http://www.romatoday.it/politica/class-action-restituzione-tari-comune-di-roma.html
https://codacons.it/class-action-ama-comune-chiedere-la-restituzione-della-tari-roma/
https://www.vignaclarablog.it/2017101172754/rifiuti-codacons-possibile-chiedere-rimborso-tari/
https://www.diritto.it/tarsu-diritto-alla-riduzione-anche-disservizio-non-imputabile-al-comune/
http://www.altalex.com/documents/news/2017/10/04/tarsu
http://www.lastampa.it/2017/09/29/italia/i-tuoi-diritti/consumatore/raccolta-rifiuti-i-disservizi-riducono-la-tariffa-fino-al-jpFX411xamrZqznLRnjIGN/pagina.html
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2017-09-27/l-emergenza-rifiuti-taglia-tarsu-204235.shtml?uuid=AE3JQqaC&refresh_ce=1








Sarebbero inoltre previste riduzioni in misura variabile, a seconda delle modalità di erogazione del servizio, nei seguenti casi:

- mancato svolgimento del servizio di gestione dei rifiuti;
- erogazione del servizio in cui si evidenzino gravi violazioni della norma di riferimento;
- "interruzioni del servizio che possano arrecare danno o pericolo di danno alle persone o all’ambiente".

fonti:
https://www.money.it/riduzione-tassa-rifiuti-sconto-tares-tari-cassazione-2017
https://codacons.it/tarsu-lemergenza-rifiuti-puo-ridurla-finalmente/
http://www.ambientediritto.it/home/giurisprudenza/corte-di-cassazione-civile-sez5-27092017-ordinanza-n22531
http://www.quotidianogiuridico.it/documents/2017/10/06/tassa-rifiuti-ridotta-del-40-se-si-verifica-disservizio-nella-raccolta
http://def.finanze.it/DocTribFrontend/decodeurn?urn=urn:doctrib::DLG:1993-11-15;507
http://www.dirittierisposte.it/Schede/Tasse/Tributi-locali/la_tari_tassa_rifiuti_in_precedenza_tarsu_tia_tares_id1164895_art.aspx
https://www.laleggepertutti.it/90950_tari-tassa-sui-rifiuti-illegittima-come-difendersi-e-non-pagare


Ophelia



Ieri, mentre stavo cercando di fare un po' d'ordine impossibile tra le tante cose intollerabili che possiedo, m'è venuto in mente di dare una ripulita alla tavolozza poggiata sul mio deschetto da ciabattino del colore. E siccome mi avanzava dell'ocra gialla palilla e del marrone-bordeaux-borgogna, per non buttarli alle ortiche li ho mischiati con acqua pura di fonte e poscia casualmente deposti su un cartoncino. Questa volta di quelli buoni, perché non sono mica fesso a usare sempre supporti perversi e traditori!
Questo è il risultato, che subordinatamente e con deferente rispetto sottopongo alla vostra attenta lettura.
Con osservanza,
l'Artista


Atreju




Tempo fa mi pare di aver letto da qualche parte che Facebook si è rifiutato di pubblicare il video che sponsorizzava la manifestazione "Atreju": l'incontro annuale di "Azione Giovani" improntato al confronto e al dibattito politico, organizzato da Fratelli d'Italia per il 20 settembre scorso. Le ragioni di questa "censura", almeno così ancora "pare", sarebbero da attribuirsi ai contenuti del video, ritenuti dal social media "volgari, offensivi e discriminatori", i quali, accanto al termine "patriota", evocherebbero oscuri e "fanatici rigurgiti fascisti"... Tra l'altro, visto che la manifestazione c'è stata, mi auguro che la polemica nel frattempo si sia sopita com'era giusto che fosse.
Aggiungo inoltre che non desidero che mi appiccichiate etichette di destra, di sinistra o di centro, e neppure di altre ideologie intermedie o trasversali che per mia natura non mi appartengono. Ho le mie idee, che desidero siano rispettate come io ho rispetto per quelle altrui.
Io, il video l'ho ascoltato - e naturalmente, trattandosi di un video, l'ho anche visto -, ma non mi pare che contenga nulla di offensivo, sia nelle pacate seppur accorate parole della Meloni, sia nelle immagini. Nessun "saluto romano", "passo dell'oca", o gadget, o simboli che propagandino il fascismo o il nazismo. Sullo sfondo, solo l'interno di una onesta fabbrica usata come sede temporanea della manifestazione. 

Quella che invece pare essere stata l'oggetto della discussione è la parola "patriota". E così me la sono andata a cercare prima sul dizionario d'italiano, e poi su tutti e tre i dizionari d'inglese che possiedo: il "Plus", della Vallardi Editore, il "Longman Dictionary of Contemporary English" e l'altro, vecchio ma sempre buono, della De Agostini. Ebbene, non ci credereste mai, ma anche sui dizionari d'inglese la parola "patriota" esiste. E dicesi "patriota", letteralmente: "someone who loves their country and is willing to defend it"; ovvero "qualcuno che ama il proprio Paese ed è disposto a difenderlo"
Inoltre, sul "patriota" e sulla loro Guerra d'Indipendenza, mi pare che anche gli americani ci abbiano fatto un bellissimo film interpretato da Mel Gibson. 
E allora, mi dite che c'è di così strano nella nobilissima parola "patriota"?  

Giorgia Meloni e i "patrioti" di Atreju
fonti:
https://www.statoquotidiano.it/16/09/2017/italia-2017-i-patrioti-censurabili-e-quelli-censurati/573001/
http://www.giornalettismo.com/archives/2631924/giorgia-meloni-facebook-atreju-video
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/politica/giorgia_meloni_contro_facebook_video_atreju-3241023.html
http://www.ilgiornale.it/video/politica/video-giorgia-meloni-atreju-bocciato-facebook-1441990.html
http://www.ilgiornale.it/news/politica/facebook-blocca-giorgia-meloni-vietato-definirsi-patrioti-1441994.html
http://www.huffingtonpost.it/2017/09/12/marco-minniti-ospite-di-giorgia-meloni-alla-festa-dei-patrioti-di-atreju_a_23205896/


martedì 3 ottobre 2017

Las Vegas strage



Circolano troppe armi... ma soprattutto addosso a troppi pazzi
che vanno in giro armati!


domenica 1 ottobre 2017

Referendum Catalogna



Il referendum catalano sarà anche stato anticostituzionale, ma consentire alla polizia spagnola di menare colpi all'impazzata contro persone inermi, tra le quali donne e anziani, riporta alla mente immagini della più bieca dittatura sudamericana degli anni Settanta "modello Pinochet".  
Mariano Rajoy, se fosse stato più accorto, avrebbe acconsentito che i catalani si esprimessero liberamente salvo poi far valere la Costituzione e discutere, eventualmente, di ulteriori garanzie per dare una maggior autonomia alla Catalogna. E l'ha chiamata pure "democrazia avanzata, gentile e tollerante"...
fonte:
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Catalogna-Rajoy-non-c-e-stato-referendum-resta-lo-Stato-di-diritto-832ac72b-9e54-4ba5-83e2-133d54ad31e5.html
E mi chiedo anche con quale animo e quale faccia quel poliziotto rientrerà a casa sua, davanti a moglie e figli, e avrà il coraggio di guardarli in faccia dopo aver bastonato a sangue cittadini inermi e con le mani alzate che volevano solo esercitare un loro diritto. Basta guardare i filmati e osservare con quanta foga la polizia menava manganellate, pedate, strattoni e tirate di capelli...
Vergogna!

fonti:
http://www.ilfoglio.it/esteri/2017/10/01/news/la-strategia-sbagliata-di-rajoy-155005/