😳😖
Invecchiando, si sa, noi "anziani" tendiamo a ricordare il passato e a confrontarlo con il presente. O, almeno a me, capita così... Con il futuro neppure a parlarne, tanto lo vedo nebuloso e incerto. 🤔😵
Così oggi, che le previsioni del tempo hanno dato brutto tempo sulla Sardegna - questa volta stranamente azzeccate perché fa feddo e piove -, ho spalancato il portone dei ricordi e ho iniziato da mio zio, il fratello della mamma. Partito dalla "Balilla 508" a quattro marce del nonno, poi alla Millecento "Musone" (quella coi fari esterni sui parafanghi) e alla "103" degli anni '50, abbandonata la Fiat approdò all'Alfa Romeo con la "Giulietta 1300", la "Giulia 1600", fermandosi alla "1750". Bellissime macchine, tutte quante! 👍💪
Appassionato di automobilismo e pilota provetto - diceva che pigliava le curve "alla Stirling Moss"-, tanto da guadagnarsi il "Volante d'Oro" dell'ACI , quando con la Giulietta ci scarrozzava in giro per le colline fiorentine, lungo i percorsi più tranquilli mi prendeva spesso sulle sue ginocchia e, fra le urla di raccapriccio dei passeggeri (il babbo, la mamma, la zia e mia cugina), mi faceva tenere il volante!
Devo a lui, che perfino da morto ha preteso di guidare il carro funebre fino al cimitero, la passione per le macchine, la guida e anche l'invidiabile posizione assicurativa di non aver mai avuto incidenti in oltre sessant'anni di patente! E soltanto una multa per divieto di sosta... 😇
Altri tempi, quelli di mio zio e delle auto in generale, in cui questi veicoli, tolte rare occasioni per i più fortunati che se li possono permettere, oggi sono diventati una vera rottura di palle per chi li possiede! Un po' come tutto il resto al quale ci hanno abituati, e poi costretti, in questi anni che vanno da "la vita è bella se è libera" al "ci avete rotto i coglioni con le vostre manfrine"!
Autovelox e telelaser mascherati da salvica protezione per chi circola su strade dissestate, alberi caduti e segnaletica assente, incasinata o eccessiva, quando utili spesso solo per "fare cassa". Parcheggi liberi sempre più introvabili sostituiti da quelli a pagamento; imposizioni europee su auto elettriche per "salvare il pianeta" quando tutto il resto del mondo fa come cazzo gli pare; le revisioni periodiche... i tagliandi obbligatori... gli aumenti dei bolli... delle assicurazioni... e poi i PIN... gli SPID... gli smartphone con le App... le patenti e le carte d'identità digitali... le "Intelligenze artificiali"... i microchip... al punto tale da spingerci a rifuggire nauseati da tutto quanto, non avere più nulla e cercare di vivere gli ultimi anni il più felici possibile.
Ma con un dubbio atroce che ti perseguita: "Ma io chi sono veramente: il "genitore 1, o il genitore 2"?... 🤔😖
Andate a fare in culo! 😁
Così oggi, che le previsioni del tempo hanno dato brutto tempo sulla Sardegna - questa volta stranamente azzeccate perché fa feddo e piove -, ho spalancato il portone dei ricordi e ho iniziato da mio zio, il fratello della mamma. Partito dalla "Balilla 508" a quattro marce del nonno, poi alla Millecento "Musone" (quella coi fari esterni sui parafanghi) e alla "103" degli anni '50, abbandonata la Fiat approdò all'Alfa Romeo con la "Giulietta 1300", la "Giulia 1600", fermandosi alla "1750". Bellissime macchine, tutte quante! 👍💪
Appassionato di automobilismo e pilota provetto - diceva che pigliava le curve "alla Stirling Moss"-, tanto da guadagnarsi il "Volante d'Oro" dell'ACI , quando con la Giulietta ci scarrozzava in giro per le colline fiorentine, lungo i percorsi più tranquilli mi prendeva spesso sulle sue ginocchia e, fra le urla di raccapriccio dei passeggeri (il babbo, la mamma, la zia e mia cugina), mi faceva tenere il volante!
Devo a lui, che perfino da morto ha preteso di guidare il carro funebre fino al cimitero, la passione per le macchine, la guida e anche l'invidiabile posizione assicurativa di non aver mai avuto incidenti in oltre sessant'anni di patente! E soltanto una multa per divieto di sosta... 😇
Altri tempi, quelli di mio zio e delle auto in generale, in cui questi veicoli, tolte rare occasioni per i più fortunati che se li possono permettere, oggi sono diventati una vera rottura di palle per chi li possiede! Un po' come tutto il resto al quale ci hanno abituati, e poi costretti, in questi anni che vanno da "la vita è bella se è libera" al "ci avete rotto i coglioni con le vostre manfrine"!
Autovelox e telelaser mascherati da salvica protezione per chi circola su strade dissestate, alberi caduti e segnaletica assente, incasinata o eccessiva, quando utili spesso solo per "fare cassa". Parcheggi liberi sempre più introvabili sostituiti da quelli a pagamento; imposizioni europee su auto elettriche per "salvare il pianeta" quando tutto il resto del mondo fa come cazzo gli pare; le revisioni periodiche... i tagliandi obbligatori... gli aumenti dei bolli... delle assicurazioni... e poi i PIN... gli SPID... gli smartphone con le App... le patenti e le carte d'identità digitali... le "Intelligenze artificiali"... i microchip... al punto tale da spingerci a rifuggire nauseati da tutto quanto, non avere più nulla e cercare di vivere gli ultimi anni il più felici possibile.
Ma con un dubbio atroce che ti perseguita: "Ma io chi sono veramente: il "genitore 1, o il genitore 2"?... 🤔😖
Andate a fare in culo! 😁