venerdì 30 ottobre 2015

Quartu S. Elena di notte


L'altra sera, coi soldi dell'indicizzazione della pensione riavuti dal munifico Renzi abbiamo pensato di andarci a mangiare tutti quanti (eravamo in due) una pizza favolosa (Margherita con sei capperi a testa), al taglio, in una pizzeria di Quartu che le fa buonissime. E anche un po' più alte delle altre, così hai l'illusione che mangi di più... Grazie, Renzi, stai tranquillo che Qualcuno di lassù ti vede, e prima o poi provvede. Dunque, dopo la pizza, per digerire i sei capperi, prima di tornare a casa ci siamo fatti una passeggiata notturna per le vie della città "vecchia". La serata era magnifica, per niente umida, e così ho scattato le solite fotografie che ora vi mostro. Niente di eccezionale, come al solito, ma ve ne faccio partecipi volentieri perché ve lo meritate. E poi, ci sono certi balconcini in ferro battuto che ve li raccomando veli.



Poi, la mattina seguente, continuando il bel tempo, ne ho approfittato per il solito giro in bici. E siccome i "Tribulis terrestris" ormai li avevo presi tutti io coi copertoni la settimana scorsa, ho potuto pedalare tranquillamente con la testa per aria a guardare le nuvole. E a fotografarle, perché ce n'erano davvero di molto interessanti. Anche queste ve le "posto" - si dice così? - sperando le gradiate (che bel congiuntivo!). Eccole qua:



 Questa sotto, addirittura l'ho fotografata al microscopio. Non è un'operazione facile, ma se uno è un bravo nefologo come me si può fare. Però bisogna avere prima di tutto un microscopio, e poi una nuvola che si presti a farsi riprendere nell'intimità delle sue particelle luminescenti e dei suoi strati, perché non tutte sono d'accordo e a volte se non glielo chiedi prima s'incazzano pure.


Bene, a questo punto, dato che è quasi mezzanotte, me ne vado a letto a pensare qualcos'altro per domani. Buona notte!

Larve, vermi e cavallette Europa



Lassù qualcuno è impazzito! Ma non lassù lassù, proprio lassù, dove se un Qualcuno c'è non è certamente pazzo. Intendo sì lassù, ma un po' più giù, in Europa, dove di certo dovrebbero occuparsi di ben altro e non di quello che io mi porto a tavola. Mi riferisco all'ultima "trovata" dei nostri chiorboni europei (in toscano, la chiorba è la testa... anche se vuota), che per probabili ragioni di mercato apriranno le cucine nostrane a grilli, ragni, larve, scorpioni e cavallette; neanche ci dovessimo preparare a sopravvivere nel deserto o allenarci per partecipare a qualche edizione di "Pechino Express" (tra l'altro uno dei programmi tra i più interessanti che la Rai abbia potuto pensare). 
Già, perché la carne, soprattutto se "rossa", ora farebbe male - io, per esempio, che per un paio d'anni in gioventù sono uscito con una "rossa" che faceva scintille, sono sempre stato benissimo -, al punto, chissà, di arrivare perfino scrivere sulla bistecca: "Nuoce gravemente alla salute"
Eppure si dice che in Italia, nonostante la carne, siamo tra le popolazioni più longeve al mondo. E posso testimoniarvelo io, che in famiglia ho avuto nonni e bisnonni che hanno da sempre mangiato bistecche, trippa alla fiorentina e ogni tanto anche qualche saporita salsiccia, e che siccome non riuscivano a morire, dopo i novant'anni suonati si sono dovuti suicidare. Tre o quattro di loro erano anche accaniti fumatori, e andavano in bicicletta in salita addirittura pedalando al contrario. Pensa un po'! 
Quindi, se dovessimo cominciare adesso a mangiare cavallette e bruchi, per sapere ragionevolmente se ci fanno bene o male dovremmo aspettare almeno una quarantina d'anni. Lo stesso discorso, a parer mio, vale per le sigarette elettroniche, da poco uscite sul mercato. Se fanno meno male delle "bionde" - a proposito, vi ho mai parlato di quella bionda che, in gioventù, ho frequentato per... ve lo dirò un'altra volta - lo sapremo solo se le fumiamo almeno per gli stessi anni che abbiamo fumato il tabacco.
E... dell'alcol, allora, ne vogliamo parlare? O continuiamo a far finta di nulla? Avete mai letto notizie di astemi, o di fumatori, che abbiano investito qualcuno con la macchina? Se fossi un maleducato vi manderei..., ma non lo faccio perché sono una personcina educata.

A presto, e... buone bistecche a tutti!


mercoledì 28 ottobre 2015

Raggio traente di Star Trek



Ciò che non ha potuto il Partito, forse lo farà il "raggio traente": che non c'entra nulla con la cambiale, anche se alla fine è probabile che i beneficiari saranno i romani. La strabiliante scoperta, che è appena agli inizi, sfrutterebbe l'emissione di onde acustiche per spostare gli oggetti; e quindi è assai probabile che riuscendo a variare l'intensità dei suoni si riescano a spostare anche i sindaci. Non ci resta che aspettare...
fonti:
http://www5.ansa.it/scienza/notizie/rubriche/fisica/2015/10/27/costruito-il-raggio-traente-di-star-trek_d232780b-466e-4d36-ae82-9874500f9fbd.html 
http://www.repubblica.it/tecnologia/2015/10/27/news/raggio_traente-126008165/ 

martedì 27 ottobre 2015

La bella Maruska



Ieri, sul tardi, mentre la mia signora era sul tetto a riparare alcune tegole rotte, m'è venuta a far visita la bella Maruska. E chi è la bella Maruska? direte voi, che siete più curiosi di una scimmia. Vi piacerebbe saperlo, eh?... ma io non ve lo dico.

Tribulus terrestris e forature



Carissimi, ve la ricordate vela la spina di "Tribulus terrestris" che mi si piantò alcuni giorni or sono nell'incauto copertone allorché mi avventurai nel Parco a fotografarne le meraviglie? Ebbene, ieri la divelsi da dove infissa si trovava e, con gran cura, opportunamente la custodii affinché poteste rimirarla giacer innocua e imbelle sovra esto candido cartonesco supporto. E' vero, sì o no, porcaputtana, che fa quasi paura?

Cagliari demolizioni Medau su Cramu


Ho letto la notizia sul web, e così ieri sera per rendermi meglio conto di quanto avveniva ci sono stato di persona. Non conosco i fatti nella loro interezza, ma vivendo in questo Paese, tra lungaggini burocratiche, lentezza della giustizia e relative interpretazioni delle leggi "ai sensi di questo o quell'articolo" immagino come nel tempo potrebbero essersi dipanati. E se abuso c'è stato, mi chiedo perché non si sia intervenuti subito. Cioè molto prima delle ruspe e che le persone finissero in mezzo alla strada. Oltre al fatto che una casa non si tira su in mezza giornata, senza che nessuno se ne accorga, e per di più i proprietari, negli anni, abbiano ottenuto l'allaccio di acqua e luce. Sono pronto a scommettere che, oltre alle spese della demolizione e della rimessa in pristino dei luoghi, presto gli arriverà da pagare anche il canone tivvù!
fonti:
http://www.castedduonline.it/cagliari/zonapoetto-santelia/25346/medau-su-cramu-non-siamo-abusivi-ma-ci-sentiamo-abusati.html
http://www.castedduonline.it/cagliari/zonapoetto-santelia/28170/l-incubo-ruspe-a-medau-su-cramu-demolizione-rinviata-dopo-il-blitz.html
http://www.castedduonline.it/cagliari/zonapoetto-santelia/28637/medau-su-cramu-ultimo-atto-le-ruspe-travolgono-anche-i-ricordi-video.html
http://www.castedduonline.it/cagliari/zonapoetto-santelia/17824/caos-medau-su-cramu-zedda-abusivi-cominciate-a-demolire-tutto.html

http://www.castedduonline.it/cagliari/zonapoetto-santelia/28468/medau-su-cramu-via-alle-demolizioni-le-lacrime-degli-abitanti-video.html




giovedì 22 ottobre 2015

Pensioni riforme e Legge di Stabilità



Renzi corregge il tiro sulla Tasi (o Imu, o Iuc, o come diavolo si chiama) per quanto riguarda le case di "lusso", che ora la dovranno pagare. Meno male che s'è accorto - o gliel'hanno suggerito - che per i redditi e i... "possedimenti", vivaddìo, non siamo tutti uguali. Per quanto riguarda le pertinenze (garage, posto auto, box, cantina ecc.) di chi ha solo l'abitazione nella quale vive, quelle invece si pagano. Però bisognerà vedere quante pertinenze si possiedono. Infatti, se hai due posti auto (coperti o scoperti) o due "garagi" (meglio l'italianissimo autorimesse) oppure, a scelta, un posto auto e una cantina, o un garage e una cantina, o un posto auto scoperto e un garage, o un box e una cantina... insomma uno lo devi pagare. Sì, ma quale? E chi ha addirittura due posti auto, dei quali uno coperto e l'altro no, e anche una cantina, che farà? Perché se avessero diversa tipologia e/o ampiezza, sarebbe interessante sapere in base a quale criterio si dovrà pagare e quale tra essi avrà la precedenza. Dice che per "chiarezza" inizialmente avevano tolto l'Imu a tutti, però poi siccome era troppo "chiaro", per complicarci la vita ora hanno diversificato. Non avrebbero fatto prima, allora, a non far pagare neppure le pertinenze? Conoscete per caso qualcuno che, avendo l'abitazione principale tutta per sé, abiti in una pertinenza?  
fonti:
http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/confcommercio-il-taglio-imu-fara-alzare-le-tasse-comunali-di-1-5-mld-_2139842-201502a.shtml
http://it.ibtimes.com/legge-di-stabilita-imu-tasi-prime-e-seconde-case-pertinenze-inquilini-terreni-agricoli-e-imbullonati

Però, guardando meglio...
fonte:
https://www.fiscoetasse.com/blog/trattamento-delle-pertinenze-della-prima-casa-ai-fini-tasi-e-imu/

Poi c'è il canone tivvù nella bolletta della luce, che d'ora in poi si pagherà di meno perché lo pagheranno tutti. Forse anche quelli che il televisore non l'hanno mai avuto, non ce l'hanno, non lo vogliono avere e non lo vorranno mai. Oppure sono addirittura non vedenti, non udenti, o tutt'e due. E non vogliono neppure avere Pc, tablet, smartphone e altre diavolerie connesse in rete perché non gl'importa un fico secco di internet e dei social e vogliono vivere in pace, senza angustiarsi l'esistenza.
E siccome di gestori per l'elettricità ne spuntano a bizzeffe, potrebbe darsi che a qualcuno di loro venisse in mente, pur di assicurarsi un cliente in più, di offrire il canone in "omaggio". Coi conseguenti casini sulle bollette ancora da accertare.
Intanto arrivano le prime dichiarazioni, che assicurano che il canone lo pagherà solo chi realmente possiede un televisore (autocertificandone il possesso o meno), e nulla sarà chiesto ai possessori di tablet, Pc, smartphone e simili aggeggi.
Staremo a vedere...
fonti:

http://www.webnews.it/2015/10/22/canone-rai-solo-per-chi-possiede-una-tv/
http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2015-10-22/un-solo-canone-rai-famiglia-ma-evasione-diventa-piu-difficile-150958.shtml?uuid=ACAoQPLB


Per le pensioni, infine, assodato che ribloccheranno l'indicizzazione, secondo la riforma in atto molti propendono per una flessibilità in uscita. Insomma, una sorta di "staffetta generazionale" che consenta di anticipare di qualche anno il collocamento a riposo per favorire l'assunzione di giovani disoccupati.
fonti:
http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/10/riforma-pensioni-novita-dal-governo-e-proposte-di-confesercenti-serve-flessibilita-00609839.html
http://it.blastingnews.com/lavoro/2015/10/pensione-anticipata-la-riforma-non-si-fara-mai-i-veri-motivi-del-no-di-renzi-00612047.html


Poi ci sono i "fanatici" del gioco d'azzardo - in Italia oltre 790 mila, in costante aumento, con un volume d'affari per lo Stato di circa 85 miliardi di euri -, considerati "malati", ai quali viene consigliato di giocare "responsabilmente". Per curarli, lo Stato spende circa 6 miliardi, ma grazie alle concessioni di miliardi ne incassa 8 con un ricavo di 2. E anche se la prossima legge di stabilità prevede un taglio alle concessioni dei "Paesi dei Balocchi", fissandone il limite a "solo" 15 mila, il gioco d'azzardo resta pur sempre un bell'affare! C'è da sperare che, almeno sotto il profilo fiscale e della legalità, le nuove norme prevedano controlli più severi.
fonti:
http://www.corriere.it/politica/15_ottobre_21/stabilita-sforbiciata-concessioni-le-sale-gioco-tetto-sara-fissato-15-mila-006d8ed6-782d-11e5-95d8-a1e2a86e0e17.shtml?refresh_ce-cp
http://www.la7.it/la-gabbia/video/lo-stato-non-rinuncia-a-fare-cassa-sulla-pelle-dei-malati-di-gioco-22-10-2015-165248


Poi ancora le spese della "Casta", col nostro Presidente del Consiglio che svolazza in lungo e in largo con gli aerei di Stato, talvolta accompagnato da un folto stuolo di collaboratori. D'altro canto gli spetta di diritto, e anche se ogni tanto qualche viaggetto in treno se lo potrebbe fare per risparmiare un po', vuoi mettere la differenza tra l'aereo e il treno? E la spending review? Che fine ha fatto?
Intanto, c'è già chi mette le mani avanti sul blocco delle tasse locali di Comuni e Regioni, annunciato... indovinate da chi? qualora non avessero i conti in regola. In tal caso, com'era prevedibile, a pagare per chi ha avuto le mani bucate chi pensate che sia?
fonti:
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-10-22/legge-stabilita-padoan-queste-ore-testo-definitivo-mattarella--090137.shtml?uuid=ACwSUDLB
http://www.la7.it/la-gabbia/video/quanto-ci-costa-il-renzi-volante-22-10-2015-165241    

http://www.la7.it/la-gabbia/video/il-vizietto-dei-politici-volare-a-spese-nostre-17-09-2015-162351
http://www.la7.it/la-gabbia/video/la-bugia-di-renzi-sul-taglio-delle-auto-blu-02-02-2015-146379


Termino con la restituzione di oltre 45 milioni di soldi pubblici ai partiti, nonostante coi referendum il popolo avesse espresso la netta volontà di abolire il finanziamento pubblico ai partiti.
fonti:
http://www.la7.it/la-gabbia/video/la-politica-si-compatta-sul-finanziamento-ai-partiti-22-10-2015-165228
http://www.litalianews.it/soldi-ai-partiti-governo-approva-la-legge-m5s-ladri-state-rubando-dalle-tasche-dei-cittadini/3453/
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/14/finanziamento-partiti-voto-lampo-per-i-soldi-senza-verifiche-bilanci-m5s-ecco-la-boccadutri-card/2127854/


Nel frattempo, cari miei, si continua a... "peculare", malversare, corrompere ed estorcere, "mazzettando" e truffando a più non posso alla faccia della gente perbene. Viva l'Italia!
fonti:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/21/truffa-servizio-sanitario-ai-domiciliari-ex-direttore-ospedale-israelitico-antonio-mastrapasqua/2146856/
http://www.ilmessaggero.it/ROMA/CRONACA/roma_truffa_sanita_ospedale_israelitico/notizie/1633244.shtml
http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/10/22/news/blitz_della_finanza_per_gli_appalti_dell_anas_10_arresti_tra_dirigenti_imprenditori-125627624/
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-10-22/corruzione-gdf-roma-arresta-dirigenti-anas-imprenditori-e-ex-sottosegretario-infrastrutture-072154.shtml?uuid=ACUqvBLB




mercoledì 14 ottobre 2015

La Polizia di Stato avvisa tutta la Popolazione. Aiutiamoli a diffondere...


E ricordatevi che le precauzioni non sono mai troppe!


Spine e forature


Dopo la passeggiata all'interno del Parco, le "scie" nel cielo, l'assalto delle formiche e le foto del parcheggio del Poetto ridotto a un immondezzaio... le spine! Già, perché ho fatto appena in tempo a rientrare a casa prima che mi ritrovassi con il copertone posteriore completamente a terra!
La colpa è stata del "Tribulus terrestris", una piantina irta di spine appuntite e durissime evidentemente molto frequente dalle nostre nostre parti perché non è la prima volta che mi si pianta nei copertoni. Che l'abbiano battezzata "Tribulus" proprio perché fa... tribolare chi ha la sventura d'incontrarla? Può darsi...
Vi metto la solita foto, oltre a qualche informazione sulla "foracopertoni", almeno anche voi sapete con chi avete a che fare.


Altre notizie utili le trovate qui: 
http://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/cronaca/2015/09/19/news/strade-invase-dalle-spine-raffica-di-forature-in-bici-1.12119969
https://it.wikipedia.org/wiki/Tribulus_terrestris
http://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=7861

Buone passeggiate a tutti. In bici, naturalmente!...

Cagliari Poetto degrado


Dopo la passeggiata all'interno del Parco, le "scie" nel cielo e... l'assalto delle formiche, il giro dell'altra mattina è proseguito fino al Poetto, all'interno del parcheggio di fronte al Lido. E quello che lì ho visto, anche se mi dispiace dirlo, non mi ha meravigliato più di tanto. Infatti, soprattutto la mattina che segue i bagordi domenicali dei maiali che frequentano quel parcheggio, non è raro assistere a simili "spettacoli". Dopo, è chiaro, qualche "anima buona" dotata di ramazza e pazienza farà pulizia e tutto tornerà normale; ma non è affatto normale che questo sconcio si ripeta ogni dì di festa.







 
Vi metto le solite foto, che spero servano a far vergognare almeno un po' gli autori di gesti simili, ma soprattutto siano utili a chi amministra la città per porvi rimedio. Magari sarebbe utile qualche vigile urbano che... vigili e, perché no, tornare indietro di qualche lustro quando si pagava, per il vetro - che estenderei anche alla plastica e alle lattine, sue degne succedanee - , il "vuoto a rendere".
Vuoi un beveraggio qualsiasi? Bene. Mi paghi una cauzione - che dovrebbe essere tale da scoraggiare l'abbandono del contenitore: vetro, plastica o lattina che sia - che ti restituirò quando mi riporti il vuoto. Potrebbe essere un'idea. Magari piacerà di meno ai commercianti che potrebbero temere un calo delle vendite, ma di sicuro vedremo in giro meno sporcizia.

Schiava di Roma


Giusto per capire come vanno le cose da noi, e come non si debba sempre guardare fiduciosi alle trasfusioni mediatiche di ottimismo che quasi quotidianamente ci piovono dall'alto. E se invece ci raccontassero solo un sacco di balle?

Ho trovato questa bella intervista di Gaetano Pecoraro su "Le Iene", che si commenta da sé. Vi metto il link, così ve la potete andare a guardare. Grandi come sempre, i ragazzi de "Le Iene"!!

http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/pecoraro-i-ministeri-che-non-pagano-le- tasse_563933.html 

Fa riferimento all'interrogazione parlamentare del sen. Andrea Augello, Area Popolare (NCD-UDC)   http://www.augello.it/
relativa alla morosità degli Enti Pubblici, della quale vi riporto il testo completo come appare sul resoconto stenografico della seduta n. 470 del 23/06/2015.

Testo:
"AUGELLO - Al Presidente del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'economia e delle finanze e per la semplificazione e la pubblica amministrazione - Premesso che, per quanto risulta all'interrogante:
il 28 maggio 2015 il consigliere comunale di Roma capitale Roberto Cantiani e la coordinatrice regionale del Nuovo Centrodestra del Lazio, Roberta Angelilli, hanno fatto richiesta di accesso agli atti presso gli uffici di Ama SpA, per conoscere i dati relativi alle morosità dei grandi enti pubblici rispetto al pagamento dovuto per la Tari; dopo oltre 20 giorni di attesa sono stati finalmente consegnati dal Comune di Roma i tabulati ai richiedenti, aggiornati alla data del 30 aprile 2015; dalla documentazione emerge l'incredibile cifra di 28.660.301 milioni di euro non pagati da tutti i Ministeri, dal Dipartimento della pubblica sicurezza, dal comando generale dei Carabinieri, dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio, dall'archivio di Stato e persino dall'Agenzia delle entrate, che ha oltre 418.000 euro di arretrati;il problema non è nuovo ed è già emerso alcuni anni fa, senza che le varie amministrazioni vi abbiano posto rimedio;è davvero singolare, per le famiglie romane, che pagano puntualmente la Tari e sono inseguite dalle cartelle dell'Agenzia delle entrate con penali e interessi aggiuntivi per ogni minimo ritardo, scoprire che la Presidenza del Consiglio dei ministri sia morosa complessivamente per quasi 2 milioni di euro, il Ministero dell'economia e delle finanze per 709.000, il Ministero della giustizia per circa 700.000, sommando le sue diverse direzioni; la spiegazione di questa singolare situazione va probabilmente ricercata nei problemi di liquidità che gravano sull'amministrazione, che determinano un ritardo cronico nei pagamenti e causano seri problemi all'Ama, che a sua volta sconta una crisi di liquidità; il Comune non ha finora assunto alcuna seria iniziativa per risolvere il problema, salvo procedere agli adempimenti di rito per l'iscrizione a ruolo degli importi dovuti; non sorprende l'indifferenza dell'amministrazione comunale, che non riesce a riscuotere il tributo neppure dal 40 per cento degli inquilini del patrimonio capitolino e consente persino a banche ed istituti finanziari di accumulare morosità per oltre 5 milioni di euro; tutta questa situazione ha però conseguenze negative sul piano finanziario per l'Ama e per il Comune di Roma, e finisce fatalmente per pesare sull'inefficienza del servizio reso ai cittadini dall'azienda comunale, si chiede di sapere se il Governo ritenga opportuno assumere un'iniziativa per fare in modo che questi crediti, certi ed esigibili da parte del Comune di Roma, vengano onorati con maggiore puntualità, anche costruendo un meccanismo finanziario ad hoc, i cui oneri non potrebbero essere superiori a quelli derivanti dall'iscrizione a ruolo dei mancati pagamenti, ma avrebbero in compenso il pregio di regolarizzare il flusso del gettito Tari e di restituire un'immagine più presentabile all'intera pubblica amministrazione. (4-04157)"


fonte:
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Resaula&leg=17&id=00926624&part=doc_dc-allegatob_ab&parse=no&stampa=si&toc=no

I Ministeri non pagano la tassa sui rifiuti (Tari), e i ministri sono occupati a fare altro... Però, dicono, sono in corso i necessari accertamenti. I cittadini, invece, gli accertamenti li subiscono. Nel frattempo, pare - e sottolineo "nel frattempo" - che alcuni Ministeri abbiano pagato.

A parte questo, ma sempre a proposito di "mali italiani", altre utilissime informazioni su come va, e dove va, il nostro Paese, potrete trovarle qui:
http://www.fainotizia.it/  il primo sito di giornalismo partecipativo italiano curato da Radio Radicale.
Vedi anche le inchieste e il lavoro:  http://www.fainotizia.it/inchieste/lavoro


Infine, ciò che accade in alcuni centri di accoglienza e smistamento dei migranti, i cui operatori in certi casi aspettano mesi prima di ricevere lo stipendio.
fonti:
http://www.fogliogoriziano.com/cronaca/cara-ancora-caos-stipendi/ 
http://www.cataniatoday.it/social/segnalazioni/dipendenti-cara-mineo-dimenticati-2571024.html 
Per non parlare dei soldi che si possono fare sulla pelle dei rifugiati. Bubboni che ogni tanto esplodono - e sui quali la magistratura ha il dovere d'indagare a fondo -, che ci dovrebbero far vergognare di chiamarci un "Paese civile"!
fonti:
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2014/05/06/news/la_grande_truffa_dei_centri_accoglienza-85402037/ 
http://static.repubblica.it/repubblica/inchieste/interattivi2014/inchiesta-immigrazione/index.html 


martedì 13 ottobre 2015

Formiche



L'altra mattina, quando sono andato a fotografare Cagliari dallo stagno prima dell'arrivo della perturbazione atlantica chiamata "Tersìte"... ecc... ecc..., e che alla fine dopo che mi ero sdraiato per terra per riprendere il panorama dal basso inquadrando anche il cespuglietto con le palline gialle, vi ricordate che vi avevo parlato di un gregg... uno stor... una band... insomma di un sacco di formiche - che credevo rosse, ma in realtà erano nere - che mi avevano assalito con l'intenzione di far colazione coi miei polpacci perché anch'esse nel loro piccolo, specialmente se ti ci siedi sopra, possono incazzarsi? Ebbene, un accanito lettore che non si perde mai nulla di quello che metto sul blog mi ha obiettato che mi ero dimenticato di fotografare proprio le formiche! Osservazione più che giusta, alla quale ho cercato di rimediare tornandoci stamattina. Però, nonostante abbia ritrovato il posto e sia rimasto in attesa per diversi minuti, delle formiche neppure l'ombra. Così, dato che mi ero portato appresso un cospicuo panino imbottito di profumatissimo salame col quale intendevo rifocillarmi dopo l'estenuante pedalata, mi è venuta l'idea di togliere dal panino un pezzetto della gustosa e invitante imbottitura e, appoggiata l'esca per terra, ho atteso l'arrivo dei famelici imenotteri. Non ci crederete, ma di lì a pochissimo, in men che non si dica... ma che dico, anche meno, da un pertuso sotto al cespuglio di giallo pallato è sbucato un intero esercito di formiche che incuranti della mia presenza, dopo essersi erette ondeggiando sulle zampe posteriori e agitando le antenne, hanno acchiappato il boccone salamato e se lo sono caricato sulle spalle portandolo via!
Mentre restavo lì incantato a guardarle, mi è sembrato di sentire una vocina flebile flebile che diceva: "Anche la mortadella non è male!" Ma forse mi sono sbagliato...  

Mangiatori di spade



Bricconcelli... vedo che vi piacciono i fachiri, eh?

lunedì 12 ottobre 2015

Cagliari e Poetto


Carissimi amici, camerati, compagni d'avventura e di viaggio, con una giornata come quella di oggi starsene chiuso in casa sarebbe stato un delitto. "Primum exire, deinde pedalare", avrebbero detto i nostri amici latini se avessero avuto la bicicletta. E, avendola, è esattamente quello che ho fatto io stamani verso le 9. Infatti sono uscito di corsa da casa e, pestando come un forsennato sulle pedivelle della mia fedele birota, ho imboccato una strada a caso tra quelle disponibili (due). E siccome c'era poco da scegliere ho scelto la solita. Che non ricordo se fosse la uno o la due. Ora, come vi ho spiegato altre volte, anche se di solito i miei soggetti sono quasi sempre gli stessi e per questo vi saranno già venuti a noia, in fotografia la differenza la fa la luce. E quindi l'orario. E le 9, cari sodali, non sono le 11 o mezzogiorno! Alle 9, checché si possa pensare, in questa stagione c'è proprio la luce giusta. Che è quella delle 9...


Ma mentre me ne andavo bel bello pedalando, insospettito da certe nubi che lentamente prendevano corpo all'orizzonte, a un certo punto ho guardato per aria e... poffarbacco! Desto, o son sogno? Nell'azzurro profondo del cielo delle 9 ho visto un oggetto volante che rilasciava una scia sospetta. "Vuoi vedere che è uno di quegli aerei che molti complottisti come me accusano di rilasciare in volo scie simili per chissà quali fini oscùri?", ho pensato.


E così, guardando con maggiore attenzione, ho notato che il cielo era striato di bianco. Inizialmente in maniera più compatta, e poi, a mano a mano che il tempo, e gli aerei, passavano, le scie si "sgranavano" e assumevano la consistenza di veri e propri cirri. E magari lo erano davvero. Ma io sono un complottista, e così teorizzo quel che mi pare. Ché, non si puo?



Dopo un po', stufo di teorizzare perché tanto non avrei cambiato nulla, mi sono concentrato su altre immagini, di certo più interessanti delle "scie", e ho continuato la mia salutare passeggiata.
Anche per smaltire quel mezzo chilo di tabacco e nicotina fumati nei giorni scorsi... Almeno, se muoio lo faccio in movimento e non in un fondo di letto con le piaghe sul culo, ho pensato.





Non conoscendo i vostri gusti sulle torrette di salvataggio dei bagnini e non sapendo quali inquadrature preferite, per farvi contenti le ho messe tutt'e due!


La passeggiata non è però finita qui. E' proseguita verso un'altra destinazione che, pedalando pedalando e pensa che ti pensa, mi è tornata in mente perché c'ero già stato l'anno scorso. Volevo solo vedere se nel frattempo era cambiato qualcosa...

venerdì 9 ottobre 2015

Fachiri



D'altra parte, l'ospitalità è sacra...

Cagliari panorami



Prima dell'arrivo della perturbazione atlantica nr. 27, denominata "Tersìte" a causa della sua bruttezza, e anche vigliacca perché arriva sempre quando meno te l'aspetti insieme a chi la fa, l'altra mattina, di buon'ora, verso mezzogiorno e ventisei, me ne sono andato in giro per panorami. Di Cagliari, ovvio. C'era, in giro per l'aere a quell'ora, una luce meravigliosa e così ne ho approfittato per fare due o tre scatti. Intanto, una nebbiuzza leggera ma persistente aveva iniziato ad avvolgere la montagna sullo sfondo della Città alta (High City), quando a un certo punto, che non saprei descrivervi con esattezza, lo skyline cittadino è stato rotto da una lama di sole che, riscaldandolo, lo ha penetrato (non pensate male). Così, che dovevo fare? Me lo dite, voi, che dovevo fare? Che domande: ho scattato. Semplice! E così, scatta che ti scatto, mi sono avvicinato sempre di più fino a quando la città - infischiandomene dei rapporti di vicinato che a volte non sono quelli che t'aspetti che siano perché c'è sempre qualcuno che si lamenta dell'ascensore che non è mai al piano ma siccome io abito al primo salgo sempre in bici perché ho due cosce così - mi è apparsa vicina.





Poi, guardando prima a destra e successivamente a sinistra ho notato un cespuglio con certe palline gialle che ha subito catturato la mia attenzione. Questo non mi scappa! Eh no! E ho fotografato anche quello, perché i cespugli con le palline gialle mi piacciono un sacco!




Siccome il cespuglio era basso e la città non si aspettava una ripresa del genere, per avere un'inquadratura decente dell'ignaro panorama marino (ogni riferimento è puramente casuale) mi sono dovuto sdraiare per terra. Riempiendomi le gambe, ma non solo, di fameliche formiche rosse, che trovando l'ingresso di casa improvvisamente ostruito da un estraneo mi hanno assalito in forze agitando cartelli di protesta e minacciando di rivolgersi ai sindacati. E di questi tempi i sindacati sono peggio delle formiche rosse...
Ora vi saluto con dovizioso affetto perché è quasi l'ora di cena. A presto!   


Dimissioni Marino



E non finisce mica qui...


Già, perché indipendentemente dal "caso Marino" e facendo un discorso più ampio, ma sempre di carattere sociale e politico, il fatto è che col passare degli anni ci siamo abituati a guardare, senza però vedere. Questi due verbi, a prima vista sinonimi, nascondono invece due grosse differenze sostanziali. Se l'esercizio del primo è alla portata di tutti, la pratica del secondo implica la capacità di riuscire a capire, decodificandolo, ciò che vediamo per poi tradurlo in messaggi che facciano scattare un insieme di informazioni, di giudizi e di critiche che, pur non sapendolo, avvertiamo di possedere. Si parla sempre tanto di democrazia e di libertà, e se della mia libertà devo pur sempre rispondere a qualcuno è evidente che ho dei limiti che non posso superare a meno che non intacchi quella altrui. Anche se sono nato libero e di questo principio ne faccio una forza. Allora, o entra in gioco la capacità di saper conciliare in modo autonomo, senza imposizioni, la mia libertà con quella di chi mi è vicino, altrimenti i limiti mi devono essere imposti dalle leggi. Che devono essere uguali per tutti. Sennò diventa anarchia. E l'osservanza delle leggi non dovrò sentirla come un'imposizione, una limitazione alla mia personalità e alle attitudini morali e culturali che mi contraddistinguono o, peggio, a mancanza di democrazia; ma al contrario l'essere un buon cittadino - in taluni casi anche con la "costrizione" delle leggi - è un valore aggiunto che va a vantaggio della collettività. Una società civile che sia degna di questo nome deve avvalersi della partecipazione e delle idee di chi la compone, non solo come rappresentante eletto dal popolo, ma del cittadino stesso, che invece di chiudersi dentro il proprio "orticello" è tenuto a contribuire affinché i prodotti della sua coltivazione possano servire a sfamare tutti. Perché tutti noi siamo chiamati ad occuparci dei problemi del Paese, senza privilegiare opportunismi o meschini e personali interessi.
E quando questo non avviene perché il nostro disinteresse non lo fa avvenire, il rischio di avventure "totalitarie" è sempre in agguato. Meditate, gente, meditate...

giovedì 8 ottobre 2015

Marino e dimissioni



Dopo la "Marina", non potevo esimermi dall'inventare qualcosa su "Marino": l'eclettico e vulcanico syndaco of everlasting city of Rome che, pare, e sottolineo "syndaco", è lì lì per dimettersi. O essere dimesso, per abbreviare l'agonia e farla finita una volta per tutte. Eutanasìa di un sindaco?...
Mah... ai "postumi" l'ardua sentenza.

mercoledì 7 ottobre 2015

Marina



L'altro giorno, mentre gironzolavo nullafacendo per il web, mi sono imbattuto in una bella fotografia. Così ho provato a trasformarla in un acquerello. Come al solito, per risparmiare, ho usato la carta sbagliata e gli "effetti" che cercavo non sono riuscito a ottenerli. Per la precisione trattavasi di un album per fotografie, i cui fogli, che credevo sufficientemente spessi a raccogliere l'acqua, si sono rivelati del tutto inadatti. Pazienza. Li userò per lavori a pastello...  

Canone Rai e bolletta luce



A proposito del canone Tv nella bolletta elettrica, il ministro Alfano, intervistato ieri sera a "Di Martedì" in onda su La7, ha esordito con un "Si farà, e si farà bene!". Alla domanda del conduttore Floris se chi ha più case dovrà pagarlo più volte quante sono le utenze elettriche a suo nome, il ministro ha detto, scomodando anche il latino con un colto "ne bis in idem" (un principio del diritto che significa "non due volte per la medesima cosa"), che "pagarlo due volte è sbagliato, ma alla fine l'obiettivo è pagare tutti per pagare di meno". E quando il conduttore gli ha chiesto se questa operazione potrebbe essere vissuta in maniera negativa dagli utenti, il ministro ha replicato candidamente che "bisogna essere toccati se non si capisce che si pagherà di meno". Ma siccome noi non siamo "toccati", come ha detto l'acuto ministro, capiamo benissimo che probabilmente dovranno pagare il canone anche quelli che non hanno mai avuto un televisore, non vedenti compresi, ma hanno in casa almeno una lampadina. Oltre a coloro che piuttosto che avere in casa un televisore si prenderebbero in carico addirittura la suocera. Col risultato finale che, se andasse in porto questa "furbata", pagando in funzione delle utenze elettriche possedute alla fine il governo incasserà un sacco di soldi in più. D'altra parte, se il governo Renzi vuol dire fiducia, fiducia dobbiamo avere e ci dobbiamo fidare. A meno che, ma resta sempre un'ipotesi, non decidano che a pagare il canone Tv in bolletta siano solo i possessori di prima casa. Ma, oltre ai non vedenti e a quelli che il televisore non ce l'hanno, resta solo un'ipotesi. Che ci volete fare, è il governo delle ipotesi...

fonte:
http://www.la7.it/dimartedi/video/lintervista-ad-angelino-alfano-06-10-2015-163966
http://www.altroconsumo.it/hi-tech/televisori/news/abolizione-canone-rai
http://www.blitzquotidiano.it/tv/renzi-canone-rai-bolletta-contro-elettrici-2291752/

Poi, a proposito di tasse e di "nuova" abolizione dell'Imu sulla prima casa, se ben ricordate un paio d'anni fa (governo Letta) ci beffarono bellamente. Dichiarata abolita a settembre del 2013, nei Comuni con aliquote superiori allo 0,4‰ entro il 24 gennaio del 2014 i cittadini dovettero pagare un contributo Imu pari al 50% della differenza tra l'aliquota standard (0,4‰) e quella comunale maggiorata ("Mini Imu").
  
fonte:
http://www.la7.it/coffee-break/video/via-limu-la-soddisfazione-di-alfano-04-09-2013-121831    (da "Coffee break" del 04/09/2013)
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2013/12/24/PAGAMENTO-IMU-PRIMA-CASA-2013-Mini-Imu-cos-e-come-si-calcola-quando-scade-come-si-paga/454758/

Ancora una volta, in fatto di tasse vige la "chiarezza" e il governo si mette dalla parte del cittadino. Dietro, però...

martedì 6 ottobre 2015

Italia guerra Isis



Anche i nostri caccia bombardieri entreranno presto in azione contro l'Isis. Lo ha annunciato Renzi, e se lo annuncia lui bisogna credergli. Soprattutto perché questa volta la richiesta arriva direttamente dalla coalizione internazionale e dallo stesso governo di Baghdad. E così con i nostri velivoli, che passeranno dalla semplice ricognizione aerea sul fronte iracheno al maggior impegno nella lotta al Califfato, anche l'Italia entrerà in guerra. Ma lo farà come sempre, senza uscire dalla pace, rispettando la legge di stabilità e la spending review, e solo per ipotesi, perché il Parlamento, sentiti maggioranza e opposizione verdiniani compresi, deve ancora definire quali saranno le regole d'ingaggio. Perciò per adesso i nostri bombardieri voleranno al contrario per far sembrare all'opinione pubblica che tornino indietro, e non colpiranno obiettivi "a cazzo" come scuole o ospedali ma solo concentrazioni terroristiche nelle zone controllate dal Califfato utilizzando speciali missili a guida laser in grado di distinguere solo barbe e turbanti nemici, anche se in kevlar o schermati con sistemi di protezione HSF (Hair Style Finder).     
 

fonti:
http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Iraq-tornado-italiani-bombarderanno-Isis-ma-non-la-Siria-nato-a-russia-stop-a-bombardamenti-oppositori-e-civili-975bc8a2-92ca-4bd2-a066-290e19ce1cde.html
http://www.today.it/mondo/italia-guerra-isis-iraq.html