lunedì 27 gennaio 2020

Dl e burocrazia


Dl e burocrazia

Ogni giorno ce n'è una, che è sempre nuova. Parlo di leggi, di norme o loro proposte, che noi, poveri e incolpevoli utenti finali, siamo costretti a osservare. Spesso con notevole rottura di coglioni...
Meno male che ogni tanto ne varano una giusta. Come, per esempio, le sanzioni più severe per chi usa il cellulare alla guida di autoveicoli: sacrosanta decisione! Lo dico da pedone e da ciclista. A patto però che vengano fatti i controlli, altrimenti saranno le solite parole al vento...
Ma come la mettiamo con l'"infotainment"? Che poi sarebbe quel concentrato di tecnologie digitali, ormai dotazione di bordo dei nuovi autoveicoli, che spazia dalla musica ai video, dal bluetooth a internet e navigazione satellitare, fino alle fotocamere esterne collegate al veicolo e altre "diavolerie" tipo i social. Controllabili, è vero, cellulare compreso, da comandi vocali o sul volante in modo da non distrarre chi guida, ma che tuttavia essendo previsto un display touchscreen una certa attenzione visiva da parte del pilota potrebbero sollecitarla. Altrimenti a che servirebbe il display se poi non lo guardi? 😕

fonti:
https://www.ravennatoday.it/motori/auto-moto/sistemi-infotainment-auto.html
https://www.askanews.it/economia-estera/2020/01/23/infotainment-e-digitale-da-luxoft-e-lg-electronics-lauto-futuro-pn_20200123_00247/
https://motori.virgilio.it/auto/fiat-rilancia-tipo/137309/
https://www.bitmat.it/blog/news/88961/infotainment-i-5-migliori-sistemi-per-unauto-social

Iersera, al Tg di Rete4, ne ho sentita un'altra che riguarda le imprese artigiane come le pizzerie e le rosticcerie. Pare - e sottolineo "pare" - che la legge sull'artigianato, ferma a 35 anni fa, preveda all'interno dell'esercizio commerciale una serie di "capestri" normativi che di sicuro complicheranno, e di molto, la vita di molti esercenti. Per esempio, non sedie ma sgabelli, non tavoli ma mensole, posate monouso (di plastica, che però presto sarà bandita) e altre incombenze burocratiche contenute in una trentina di circolari ministeriali!
😖🤦‍♀️🤦‍♂️

fonti:
https://mediasetplay.mediaset.it/video/tg4/che-pizza_F310146401052C05
http://www.cnaimola.it/attachments/article/969/SINTESI%20ANALISI.pdf
 
E poi il fumo in auto: presto probabilmente vietato se verrà approvato il Dl S1902. Come dire che se ti accendi una sigaretta per tentare di evitare il colpo di sonno che ti prende improvviso, diventi un criminale potenzialmente pericoloso.

fonti:
https://www.tpi.it/news/nuovo-codice-strada-riforma-sigarette-smartphone-20181122204437/
http://www.pontelatone.net/2015/07/disegno-di-legge-n-1902-codice-della.html
https://www.automobile.it/magazine/burocrazia/nuovo-codice-strada-6729

Capisco anche che una sigaretta tra le dita potrebbe comportare il rischio di "caduta braci e/o ceneri" sui pantaloni e conseguente distrazione alla guida, ma potresti essere ugualmente distratto se entri in macchina dopo aver pestato una merda e dopo un po', siccome senti puzzo di merda, senza fermarti abbassi lo sguardo sulla pedaliera per vedere se l'hai pestata veramente...
Aspettiamo pertanto con ansia un nuovo Dl che vieti assolutamente di pestare merde prima di mettersi alla guida di un autoveicolo! 😮

Capisciammé! 😉😄
      

giovedì 23 gennaio 2020

Virus Cina


Virus Cina

A proposito del virus che arriva dalla Cina e dei presìdi preventivi in atto per scongiurare il contagio, leggo che il periodo d'incubazione è di una quindicina di giorni.
Considerando il gran numero di viaggiatori che, nel mondo, si spostano da un Paese all'altro e che la maggior parte di essi lo fa in aereo, il controllo nei nostri aeroporti pare che venga fatto attraverso uno specifico "canale sanitario", lontano dalle aree di transito degli altri passeggeri, misurando la temperatura corporea di quelli in arrivo dalla Cina. Con particolare attenzione a quelli che provengono da Wuhan, e cioè dalla città dove il virus ha avuto origine .
Io non sono né un medico né un esperto, ma se il periodo d'incubazione è di una quindicina di giorni - 14, ci dicono - mi verrebbe da pensare che quelli che arrivano non siano per forza già tutti "infetti" e perciò "contagiosi", e che quindi anche la misurazione della temperatura corporea a prima vista potrebbe risultare nella norma. Tuttavia, sempre da quello che leggo, pare che quello che viene chiamato "stato di portatore" - e cioè dei germi patogeni presenti nell'organismo ospite -, anche se l'ospite non manifesta la malattia potrebbe essere ugualmente contagioso... 🙄
Un tempo mi pare di ricordare che esisteva la "quarantena", almeno per certe malattie infettive e a seconda della carica batterica infettante, da osservarsi in relazione al periodo in cui il germe patogeno entra nell'organismo e al manifestarsi dei primi sintomi. Che possono variare da persona a persona, a seconda della resistenza dell'organismo e della reazione immunitaria nei confronti dell'agente patogeno. E oggi, che fine ha fatto questa, a parer mio, utilissima misura igienica?
Insomma, nonostante le misure preventive attualmente adottate non mi sentirei tanto sicuro...
😟

fonti:
https://www.promisalute.it/upload/mattone/documentiallegati/4a_M.G.POMPA-DirettiveMinisterialiflussidicomunicazioneenotificaalMinisterodellaSalute_13660_2037.pdf
https://corrieredellumbria.corr.it/news/home/1412937/virus-cinese-controlli-aeroporti-fiumicino-passeggeri-coronavirus-cosa-prevede-protocollo-aerei-influenza-sintomi.html

Conferenza di Berlino sulla Libia



Quando ho visto certe immagini: quelle di Conte che inutilmente cerca un posto in prima fila alla conferenza di Berlino sulla Libia neanche fosse al cinema o a teatro, mi hanno fatto venire in mente le scenette della commedia italiana del secolo scorso i cui Maestri, da Totò a Sordi, ancora oggi ci fanno sorridere. 
Ma se in un primo momento ti scappa da ridere, subito dopo il sorriso ti si gela sulle labbra e lascia il posto a una piega di amarezza, seguita a ruota da un sentimento di riprovazione e incazzatura che non merita neppure una vignetta... Già, perché la prima domanda che uno si fa è dove fosse Conte mentre tutti gli altri leader avevano già preso posto in prima fila. Era al gabinetto? Oppure, più furbescamente, era stato trattenuto da qualcuno proprio perché il risultato fosse quello, ridicolo e pietoso, che tutti noi abbiamo visto? 
Ma come... il Presidente del Consiglio di una Nazione come l'Italia che pare il "garzone" di una pizzeria che fa le consegne a domicilio... "Chi l'ha ordinata la Margherita? E quella funghi e prosciutto?..." Mentre gli altri: Macron, Merkel, Erdogan, Guterres e Co., si guardano intorno, e poi a terra, come se avessero perso lo scontrino da consegnare per ricevuta al "garzone"... 
Io, al posto di Conte, mi sarei incazzato come un'aquila e avrei preteso di stare in prima fila. Anche se avessi dovuto spintonare i vicini. Considerando soprattutto il fatto che l'Italia, proprio perché al centro del Mediterraneo e di fronte alla Libia, è la prima Nazione che con la Libia ormai sta facendo i conti da tempo. Invece Conte, mite e remissivo, s'è accontentato del "loggione". 
Alla faccia della "centralità europea" del nostro Paese... 😯

domenica 19 gennaio 2020

Tassa sull'ombra


Tassa sull'ombra

Per continuare, a proposito di leggi, ordinanze e normative, l'ultima potrebbe essere la controversa "legge sull'ombra", in questo caso dei balconi, della quale ancora poco sappiamo ma che immagino preoccuperà non pochi cittadini. Anche se il Ministero dell'Economia e Finanza (il Mef) si è affrettato subito a smentire. E coloro i quali hanno i balconi che non proiettano l'ombra sul suolo pubblico ma sul giardino condominiale, come si dovranno regolare? 🤔
In attesa della "tassa sull'aria" - ma ci siamo vicini - e quella sugli orologi a cucù, vedremo se davvero sarà così, perché la fantasia creativa dei nostri esattori governativi in fatto di balzelli è inesauribile! 😊  
 

fonti:
https://www.italiaoggi.it/news/per-incassare-un-euro-deve-guadagnarne-tre-2416624
https://www.repubblica.it/economia/affari-e-finanza/2017/07/10/news/ombra_balconi_e_bandiere_litalia_nella_rete_del_fisco_inutile-170425887/?ref=RHPPBT-VE-I0-C6-P7-S1.6-T1
https://www.ilsole24ore.com/art/manovra-casa-giochi-e-sigarette-nuovi-balzelli-5-miliardi-AC9K4Ss
http://www.confesercentipiacenza.it/wp-content/uploads/2011/03/2011bestiariofisco.pdf   (file Pdf direttamente leggibile e scaricabile)

https://notizie.virgilio.it/fisco-tassa-ombra-balconi-reazione-salvini-1128714
https://www.ilmessaggero.it/economia/news/tassa_balconi_ombra_legge_bilancio-4991844.html
http://www.ilgiornale.it/news/economia/fischio-rischio-tassa-sullombra-dei-balconi-1813314.html



Acetosella gialla

La panchina


La panchina

La panchina

Milano divieto di fumo


Milano divieto di fumo

Dunque... vediamo un po' cosa hanno escogitato i nostri amici. E qui mi riferisco non solo a coloro che sono la guida istituzionale del nostro Paese ma pure agli altri, e cioè i vari opinionisti del tubo... catodico, capaci di influenzare scelte e comportamenti degli "influenzabili" collaborando, più o meno consapevolmente, all'invenzione di nuove leggi e norme che ci complicheranno vieppiù la già difficile esistenza.
Iniziamo con la brillante trovata del sindaco di Milano, che a partire dai prossimi anni ha dichiarato guerra al fumo della sigaretta anche in città, e quindi all'aperto.
D'altra parte sono molti i Paesi dove è vietato fumare all'aperto, e tra questi c'è anche la civilissima California. Dove tuttavia pare che sia legale l'uso della marijuana a scopo... "ricreativo".
 

fonti:
https://www.ilpost.it/2018/01/02/legalizzazione-california-da-sapere/
https://www.ilsole24ore.com/art/vietato-fumare-anche-all-aperto-ecco-dove-succede-gia-ACdKfwCB  
 

Giusta decisione, quella del sindaco milanese, perché la sigaretta è pericolosa e fa male a tutti, anche a chi non fuma. Così, vietandola all'aperto, si eviteranno molte "stragi del sabato sera" e gli investimenti sulle strisce pedonali. 😉😊
E l'alcol, allora? Gli "happy hour"... i "bringe drinking" e tutte le altre... ore felici promosse per attirare clientela - soprattutto giovane o giovanissima - e abbuffarsi di alcolici il cui consumo spregiudicato è responsabile, oltre che dei danni irreversibili per la salute di chi vi si dedica anche per le vittime innocenti che lo subiscono, continueranno ad essere consentiti? Perché anche se fumo all'aperto, con tutte le schifezze che già respiriamo, in fondo non ammazzo nessuno...
Non avvengono forse "all'aperto" le stragi del sabato sera e gli investimenti sulle strisce pedonali?
Mi pare che qualcosa non torni... 🙄😕


fonti:
https://it.wikipedia.org/wiki/Happy_hour
https://it.wikipedia.org/wiki/Binge_drinking


giovedì 16 gennaio 2020

Cavolaia


Cavolaia

Cavolaia

Questi due lepidotteri sono delle semplicissime "Cavolaie", o "bruchi del cavolo" (ma non chiamatele così perché si incavolano 🤣) fotografate mentre amoreggiano in camporella. Non c'è stato bisogno di surgelarle, come la cavalletta, perché stavano tranquille per i fatti loro... Erano talmente occupate nelle loro faccende che non si sono neppure accorte che le stavo fotografando.
In questo caso ho usato solo il macro, senza anelli e obiettivi montati al contrario, ma sovresponendo a 1600 Iso e sviluppando la pellicola (un Ilford HP5 bianco e nero) con Rodinal diluito 24:1, agendo sulla temperatura di sviluppo e sul tempo, in modo che avesse molta grana. Però, siccome è passato molto tempo, e nel frattempo sono anche invecchiato, onestamente non mi ricordo bene se il "chimico", i tempi, la temperatura, l'esposizione e a questo punto anche la pellicola erano quelli descritti. 🙄
Di una cosa invece sono sicuro, perbacco! E cioè che le foto sono in bianco e nero, e che le farfalle erano due Cavolaie!
Tanti saluti a casa e a presto! 🤗 
  

Macro


Cavalletta macro

Questa è una vecchia macro di una cavalletta, scattata alcuni anni fa... Per realizzarla, avevo montato al contrario un obiettivo grandangolare della mia reflex sul 50 mm innestato. Naturalmente, con l'obiettivo così montato l'esposimetro non funziona e la profondità di campo è ridotta al minimo. Ma se siete bravi ci potete riuscire. Io ci riuscii...
A questo punto voi subito penserete: "Come, al contrario?!?" E io vi rispondo: "Certo! Basta farsi fare da un bravo tornitore - peccato che non ce ne siano più - un anello filettato che abbia lo stesso diametro e lo stesso passo della filettatura del filtro del 50 mm, e si avvita il grandangolare al contrario sulla filettatura del 50 mm". Complicato? Dipende... se avete l'occorrente è facilissimo. 
Ah... dimenticavo... oltre alla macchina fotografica e l'anello filettato, vi serve anche una cavalletta! Se non ce l'avete, cercatela. Quando l'avete trovata, siccome non resta ferma a farsi fotografare, basta metterla nel congelatore per un paio di minuti. Non temete... non gli succede nulla. Anzi, siccome di solito le cavallette sono estive, a metterla al fresco per un po' le farete anche un piacere. 😊
Una volta tirata fuori dal congelatore, sbrigatevi a fotografarla prima che si riprenda altrimenti vi saltapicchia per tutta la casa  e poi è difficile acchiapparla!
Buone macro a tutti e felice giornata! 🤗 

martedì 7 gennaio 2020

Virtuosi italiani


Virtuosi italiani


Lasciando perdere i "cardinali", perché sono anticlericale per convinzione, mi soffermerò sulle virtù che di questi portano il nome.
La Prudenza, che non è mai eccessiva quando però si accompagna alla Sapienza; la Giustizia, che dovrebbe operare il Bene nei riguardi di tutti ma che spesso non lo fa; la Fortezza, che dovrebbe assicurare la perseveranza nell'intrapresa di un cammino virtuoso senza fermarsi davanti alle difficoltà, e soprattutto senza "galleggiarvi" sopra come accade a chi ci governa; la Temperanza, che dovrebbe richiamare all'equilibrio in tutti i suoi rapporti e le sue azioni, moderando gli istinti e le bramosie del potere.
Infine, le altre Virtù, le Teologali, alle quali riferisco con questa mia sympatica vignetta che ritrae altrettanto sympatici attori. La "bona"Fede, la Speranza e la "per"Carità". Le conclusioni tiratevele da soli, ché siete bravi! 😉😁

giovedì 2 gennaio 2020

Trattato di Dublino


Trattato di Dublino

Io ve l'avevo detto, ricordate? "I neutrini non sono più veloci della luce, né degli scontrini elettronici!" E tutti a dire che raccontavo fesserie... Invece è bastato un cavo allentato di quel diavolo di marchingegno sul Gran Sasso per mettere in dubbio anni di estenuanti ricerche. Ma alla fine avevo ragione io: ora si può usare anche il monopattino elettrico! 🛴
E pensare che per risparmiare sulle tasse e lavorare sull'energia cinetica anni fa ero stato costretto a delocalizzare i miei esperimenti in Ungheria. Ed è stato proprio lì che, dopo aver cenato con un piatto di quanti... Come, quanti? Tanti! Non li ho mica contati, perbacco! Dicevo dunque che dopo aver cenato quanto tanto basta, o viceversa, mentre fumavo la pipa nel mio giardino della Selva Baconia, ho scoperto per caso una nuvola di fotoni a simmetria assiale la cui inerzia traslazionale, ruotando attorno alla pipa, si è trasmutata in una radiazione elettromagnetica che ha messo in moto il monopattino. 🛴 
Voi mi chiederete: "Sì, ma che c'entra?" E io vi rispondo subito dicendo che prima di tutto per viaggiare alla velocità della luce ci vogliono i mezzi adatti e non certo un monopattino. E con le ferrovie che abbiamo in Italia, la Salerno-Reggio Calabria, le Ong con le bandiere fantasma e la Tav a scartamento ridotto s. c. e proteste è un'impresa quasi impossibile in una corporazione a riposo. Ma soprattutto se non si cambia il trattato di Dublino. Fortunatamente, a cambiarlo, ci sta già pensando Qualcuno. Bravo! 💪✌👏
Avevo provato a spiegarlo anche a quel capoccione di Lavoisier che la fusione termonucleare del richiedente asilo e la sua conservazione nel congelatore di casa quando la massa a riposo è nulla, manda praticamente a puttane anche i flussi di elettroni. Compresi quelli migratori e gli scontrini.
D'altra parte ne ho fatto più volte cenno sulla relatività di cui vi ho parlato nei miei precedenti congressi:
E = mc2 (dove, sostituendo: E sta a Equità, m a Maio (escludendo Di per elisione, o scomparsa), c a contratto di lavoro, 2 agli anni che ancora ci vogliono prima di mettere tutti d'accordo).
Pertanto, riassumendo, abbiamo l'equazione:
Delta m = frac{L}{c^2}  e  m = gamma m_0 = frac{m_0}{\sqrt{1-v^2/c^2}} 
o anche, se vi piace di più, per approssimazione: E2 = p2c2 + m2c4.
Ora però vi saluto e mi vado a sdraiare un po'. Perché dato che un corpo a riposo può liberare energia e trasformare tutta la sua massa in radiazione elettromagnetica se non è in orbita, col freddo che fa in questi giorni almeno mi scaldo con la stufetta elettrica e risparmio un po' di gas che tra un po' aumenta... 👴 


Estinzione 5Stelle

Chiusura librerie


Chiusura librerie

 Ma non solo le librerie chiudono... a serrare i battenti ci sono 
anche altre attività! 🤨



E' sempre triste quando un negozio chiude e abbassa per sempre le saracinesche. Ma ancor più triste è quando, a chiudere, è una libreria. Brutto segno. Vuol dire che le vendite sono calate: sempre meno gente che legge e, di contro, aumentano quelli che acquistano libri online perché li scegli da casa e lì ti arrivano in pochi giorni. E poi costano meno. 
Inoltre, da non sottovalutare, oltre all'affitto - se non sei proprietario del locale - ci sono le tasse, le imposte, le bollette e le spese per la distribuzione che gravano sul prezzo di copertina. E tutto ciò incide sui ricavi della libreria. 
Oltre all'invenduto, che necessariamente devi avere in negozio per soddisfare le eventuali esigenze dei lettori, ma che alla fine ti resta sulla gobba perché lo hai pagato, e che spesso finisce al macero.
Leggete ragazzi, anche il giornale, ché vi fa bene! Invece di scrivere cazzate sui social. Tra l'altro scritte coi piedi in un italiano che, pur se alcuni definiscono "informale" per i gergalismi e gli anglicismi che contiene, farebbe rivoltare Dante nella tomba! 😮  

fonti:
https://it.businessinsider.com/ecco-come-amazon-ha-fatto-sparire-288-librerie-in-italia-pagando-le-tasse-in-lussemburgo/
https://www.cronacheletterarie.com/2019/11/11/perche-chiudono-le-librerie-intervista-a-paolo-nicoletti-altimari-della-libreria-koob/
https://ilmiolibro.kataweb.it/articolo/news/505/piccole-librerie-spariscono/
https://il-cosmo.com/2018/11/29/litaliano-ai-tempi-dei-social-network/
https://patrimonilinguistici.it/perche-i-ragazzi-non-sanno-piu-scrivere-italiano/
https://www.scuolazoo.com/info-studenti/news/ragazzi-italiani-non-conoscono-italiano/