venerdì 29 giugno 2012

Toscana - Pistoia


Questo è un acquerello grande: circa 2 metri per quasi 3! Pensate che per dipingerlo ho usato una roba come quattro o cinque secchi d'acqua e, invece delle solite pastiglie, dei veri e propri "mattoni" colorati da 8x15x30 (ma non forati) autocostruiti. Non mi era mai successo in tutta la mia carriera idropittorica, ma, come si dice: bisogna sempre sperimentare. Come sosteneva una lontana prozia da parte di mamma: "Experimenta pluribus modis constant: primum pondere, graviores enim sunt verae..."  etc; etc;
Si fa così: si prendono 40 o 50 scatole di matite acquerellabili che normalmente ciascun acquerellista che si rispetti possiede nel cassetto della propria scrivania e si frullano col minipimer. Se vedete che non vi bastano, potete aggiungere anche 250-300 di quelle pastiglie (godets) che tenete di solito su un lato della scrivania (quella coi cassetti) e fate la stessa cosa col vostro fedele robot da cucina, avendo l'accortezza di separare ciascun colore mettendolo da una parte: i rossi vanno coi rossi, i gialli coi gialli, i verdi coi verdi, i mascagni coi mascagni, e via di seguito. 
Se non avete i godets, aspettate. Prima o poi qualcosa succederà... 
Fatto questo, e scusate se è poco, vi costruite delle semplici sagome di antimonio (nr. atomico 51), ma se ne avete un po' che vi avanza va bene anche il tellurio, alle quali darete esattamente la forma e le dimensioni del mattone. Poi mettete tutto in un essiccatoio ad aria calda - di quelli che ciascuna massaia possiede in lavanderia -, avendo però l'accortezza di non usare quelli per i cereali che sono a riciclo combinato e difficili da reperire, e il gioco è fatto. 
Ora non resta che mettervi giocosamente disinvolti a dipingere coi vostri nuovi colori usando un pennello del 21 o del 32. Mio fratello, che è del 29, dipinge benissimo.        

giovedì 28 giugno 2012

Italia - Germania


Vertice salva euro


 
... e magari potrebbe anche aggiungere che siccome a Bruxelles ci vanno i professori, dei "maestrini" non sappiamo cosa farcene. Chiaro?


Italia - Germania 


Naturalmente, "Forza Azzurri!", "Forza Italia!" (non l'altra), "Forza Prandelli!" (ché se ci fai vincere, visto che sei un tecnico, ti candidiamo alla prossima Presidenza del Consiglio!)

mercoledì 27 giugno 2012

Berlusconi Ministro Economia

Dice Berlusconi che se dovesse cadere il governo Monti sarà lui il prossimo Ministro dell'Economia. 
Speriamo che non sia un colpo di... Caronte, perché in questi giorni sta facendo davvero caldo... 
Oddìo, bravo è bravo. Bisogna riconoscerlo. Se è riuscito a diventare così ricco è segno che coi numeri ci sa fare. L'importante è che l'economia non ce la faccia fare a noi!

Vertice Bruxelles




In questi giorni che precedono il vertice europeo a Bruxelles continuiamo a sentirne di tutti i colori. Ma, com'era prevedibile, unicamente per quanto riguarda i "soliti fessi". Per gli altri: cioè l'intoccabile casta politica e ciò che le ruota attorno, tutto resta com'è. Si discute, si vocifera di "spending review", di "piante organiche" da rivedere, si promette e si propagandano soluzioni miracolistiche, ma quando si tratta di stringere sui tagli che direttamente dovrebbero riguardarla non si decide mai a chi toccherà scaricare il fatidico barile. E ci vuole poco a capire che ancora una volta lo scaricheranno i "soliti fessi". In maniera "diretta" o, a scelta, "indiretta", ché va bene lo stesso. Come ci riusciranno, poi, al punto in cui ci hanno portato, non lo so proprio. Il sangue lo abbiamo quasi finito, e quel poco che ci resta ci serve giusto per sopravvivere. Perciò i casi sono due: o ci levano anche quello e poi dovranno cominciare a dissanguarsi tra di loro ballando sui nostri cadaveri, o ce ne ridanno un po' ma contemporaneamente dovranno iniziare a tagliarsi qualcosa.


E su cosa tagliarsi avrei già un'idea, ma non ve la dico. Lascio a voi la scelta.  
Mentre già si sente circolare una voce sinistra a proposito del mancato pagamento delle prossime tredicesime agli statali, Giuliano Amato, in una recente intervista, dice che "non pensa a una patrimoniale, ma a un uso «volontario e redditizio» del risparmio". Perché allora non inizia lui, a fare il "volontario"? Con oltre 31 mila euro (lordi) al mese farebbe del bene a un sacco di gente...

fonte:  http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=0MzfuazNJaM#! 
 

fonte:


Da pochissimo, abbiamo votato un referendum per l'abolizione di alcune province e costato una... paccata di soldi - come direbbe qualcuna -, ma non si sa più nulla; del finanziamento pubblico ai partiti, lo stesso. E tra un po', il primo di luglio, ci sarà ancora in ballo quella cospicua fetta - oltre 90 milioni di euro - che molti a gran voce volevano devolvere ai terremotati... motati... tati... ati... ti..., di cui l'eco della devoluzione si è ormai spenta.


Liberalizzazioni: a che punto siamo? Privatizzazioni: che fine hanno fatto? E poi, siamo davvero sicuri che non si rivelino come semplici equilibrismi economici di "maquillage statale" che però nella sostanza lasciano tutto come prima? 
Intanto, in vista del "dopo Monti", mentre nugoli di avvoltoi stringono cerchi sempre più stretti su un governo dalle mani legate, fervono i preparativi sulle "primarie", su improbabili aggregazioni di "progetti condivisi" - salvo divergere, in seguito, a elezioni avvenute -; sui camuffamenti dei partiti che diventano "movimenti di cittadini" e altre inutili chiacchiere che magari noi (anzi, voi), cedendo di nuovo alle blandizie, avalleremo (anzi, avallerete) dando loro ancora una volta quel credito che non meritano. 
E così, mentre il Paese sprofonderà definitivamente in quel baratro dove una classe politica inetta da anni lo conduce - bendato - per mano, loro continueranno a blaterare su "assembleee", "regole statutarie", "carte d'intenti" e "soggetti unitari".
Intanto il governo chiuderà presto per ferie, alla faccia nostra e dei nostri figli! 

sabato 23 giugno 2012

Pistoia - Torbecchia


Penserete che sono sempre i soliti soggetti, che non mi rinnovo mai e che, gira e rigira, alla fine finisco sempe lì: sporcare il foglio e basta.
Bene. Sapete allora cosa vi dico? Vi dico, anzi, vi URLO: "Avete ragione!"
Sarà il caldo, sarà che ne ho sempre meno voglia perché mi sento poco motivato, ma sto diventando un fannullone.  
D'altra parte, almeno dove mi trovo in questo momento, non ho alcuno stimolo che mi solleciti a fare una mostra: i prezzi dell'affitto delle gallerie sono troppo cari, e alla fine della giornata le visite le puoi contare sulle dita della mano del mio amico Frank "tre dita". Figuriamoci poi se vogliamo parlare di vendite, con la crisi che c'è...
Per questo stavo pensando di chiedere se mi fanno esporre a Montecitorio, almeno come risarcimento. Ci sarà qualche ministro, anche tecnico, che si deve arredare la casa o lo studio?
Comunque, a parte le chiacchiere, questo "sporcamento" di foglio rappresenta - a memoria - un pezzo di Toscana dalle mie parti (Pistoia), dove se ti sposti di qualche chilometro verso la campagna - Torbecchia - non è raro incontrare qualche bel casale dei primi del Novecento. E questo è uno di quelli. 

Regata


E questa è la "solita" marina, con le "solite" barchette. 
Anzi, questa volta, per sorprendervi, ne ho messe ben quattro. Di solito ne metto tre. O anche due, se sono stanco. Ma oggi ho voluto esagerare. Pigliatelo come un... esercizio di stile.

venerdì 22 giugno 2012

Grecia - Germania

Cari amici Greci, come si dice in questi casi: "vinca il migliore!" Ma, aggiungo io, fate in modo che vinca soprattutto lo sport, lasciando da parte lo... spread.
Anche se, debiti e crediti a parte, una lezioncina la signora Merkel se la meriterebbe proprio. E siccome pare che abbia detto che "non ha tempo da perdere...", voi, cari amici Greci, cercate di fargliene perdere due di tempi: il primo, e il secondo!

Aggiunto a fine partita:

Ha vinto il migliore, cioè la Germania. E, direi, anche lo Sport, considerando la correttezza in campo e sugli spalti da ambo le parti. 
Peccato per la Grecia, che caparbiamente ha inseguito per tutta la partita il risultato, ma che poco ha potuto contro l'innegabile "classe" della Germania.
La quale non ha avuto difficoltà a colmare le numerose lacune del portiere... Sfondatis. Peccato.

giovedì 21 giugno 2012

Montalcino


Questo è un acquerello di Montalcino, dipinto l'anno scorso in macchina mentre percorrevo la Via Cassia. Siccome non avevo con me l'acqua, per diluire i colori ho dovuto stappare una bottiglia di Brunello. 
Che s'ha da fa' per dipingere...

Cockpit Transall C160 Luftwaffe



Aereo da trasporto Transall C160 della Luftwaffe 
(notare, a sinistra, il portellone di carico abbassato)


Cockpit del Transall C160 della Luftwaffe
(sulla sinistra, a fianco del virosbandometro, dell'orizzonte artificiale e dell'altimetro, è visibile l'indicatore di carburante... sempre che siate riusciti a trovarlo ahahahah!)

Panavia PA-200 Tornado


Questo è uno dei primi Tornado in dotazione all'Aeronautica Militare Italiana

North American T-6 Texan


Su questo simpatico T-6 Texan, velivolo da addestramento - ma anche da combattimento, se armato di mitragliatrici - ho avuto il piacere di volarci anch'io. 
E' stata un'emozione indimenticabile!

AB 212 S.A.R



L'elicottero AB 212 S.A.R, acronimo di "Search and Rescue" (ovvero "Ricerca e Soccorso"), nel caso specifico dell'Aeronautica Militare Italiana, viene generalmente impiegato per il salvataggio degli equipaggi di volo. 
Può essere impiegato sia in operazioni diurne che notturne e, nel caso di conflitti armati, viene configurato con armamento vario assumendo la definizione di "Combat S.A.R"
L'equipaggio è formato da due piloti, uno specialista polivalente e un aerosoccorritore.
Per ulteriori e più complete informazioni, vi consiglio di andare su:

Phantom F4

L'altra sera, dopo aver inserito le foto "aeronautiche", sono stato assalito dal dubbio: "Potrò pubblicarle, oppure sto commettendo un reato?"
Poi, dopo aver fatto un'attenta ricerca sul web, ho visto che di foto del genere ce ne sono a bizzeffe e così mi sono rincuorato.
A tale proposito, per gli appassionati dell'argomento, segnalo un bellissimo e completo sito dove troverete, oltre a suggestive immagini e numerosi filmati, anche un sacco d'informazioni utili. 
Il sito è questo:  http://www.aereimilitari.org/ 
Così continuo col pubblicarne altre delle mie, che nel frattempo ho acquisito e convertito.





mercoledì 20 giugno 2012

Arsellaio


Tra i vecchi acquerelli, ho trovato questo del 1992 (o del 1892?... ora mi sfugge). Raffigura un arsellaio rovistante tra le sabbie del Porto di Olbia.
Però ho il dubbio di averlo già inserito alcuni mesi or furono... Se così fosse, vorrà dire che ve lo riguarderete con più attenzione.

martedì 19 giugno 2012

Cockpit Phantom F4



Segue la pubblicazione delle vecchie diapositive con il "cruscotto" di un Phantom F4 tedesco, fotografato sulla linea di volo.

Beech Expeditor C45

Continuando l'affannosa ricerca all'interno del mio passato remoto, ho trovato alcune vecchie diapositive che risalgono alla metà degli anni '70. Il cui recupero, come potrete immaginare, è stato piuttosto laborioso, ma spero che vi piacciano ugualmente nonostante la scarsa qualità delle immagini. 
Pentax K-1000, teleobiettivo Sigma 70-200 f/2,8 - 5,6 e 50  mm Pentax f/1:1,4

 

Esodati e copertura

Esodati: trovata la copertura?

lunedì 18 giugno 2012

Pistoia - mercato in Piazza Duomo


E ora, beccatevi questo acquerello del mercato in Piazza del Duomo a Pistoia! Tratto da una foto scattata col cannocchiale (a sinistra c'è la Cattedrale), durante una breve vacanza pasquale a carnevale, nella mia medievale città natale.
Siccome l'acquerello mi sembrava un po' deboluccio, per far qualcosa di caruccio, l'ho asperso con un paio di colpi di penna e inchiostro stilografico dati di traverso, aggiungendo qua e là alcune pennellate di tempera aerotermica.

mercoledì 13 giugno 2012

Vertice Monti ABC



Che si saranno detti, i "tres amigos"? Di cosa avranno parlato: della "spending-dong review"? dello "spread"? del "fiscal compact"? Oppure di una "new governance"? Boh!
Stai a vedere che hanno parlato della formazione dell'Italia e di chi metterà in campo Prandelli, giovedì, contro la Croazia: Balotelli, o Cassano? Di Natale, o Giovinco? 
Sta di fatto che le bocche sono cucite a filo doppio e noi, che invece dovremmo essere informati - perché nell'aria cominciamo già a sentire puzzo di merda -, come sempre saremo gli ultimi a sapere le cose.
E se cominciassimo, così, tanto per gradire, a ritirarci un po' di soldi dalle banche? Prima che ci blocchino i bancomat, come sta succedendo in Grecia...

Gallura




Non volevo esagerare, ma poi mi sono deciso a mettere anche questi due. Tanto, cosa me li conservo a fare?
Il primo, in alto, raffigura una manciata di caratteristiche casupole fotografate nella borgata di Marazzino, sempre nei pressi di Santa Teresa; mentre il secondo, che effigia alcune querce raffagottate in mezzo ai sassi della Gallura, è di qualche anno fa ed è stato usato per la copertina di un libro di poesie sarde.

Esodati

Ricordate la notizia, apparsa qualche giorno fa su "Il Mattino" di Napoli, che parlava degli alunni delle scuole Elementari "assoldati" durante le vacanze estive dall'Agenzia delle Entrate per segnalare quei negozianti che non rilasciano lo scontrino fiscale, per poi, a settembre, riportare le loro impressioni in un tema in classe?
Ebbene, alla luce di quanto si vocifera ultimamente in giro a proposito del controverso numero degli esodati: x per la Fornero, x + y per il presidente dell'Inps, si sta valutando l'ipotesi che, invece dei commercianti presunti "frodafisco", i bambini questa estate potrebbero andare in giro a contare gli "esodati".
I quali, visto che restano sconosciuti alla previdenza sociale, nel frattempo pregano affinché li riconosca almeno la... Provvidenza.

Santa Teresa di Gallura




Alcune sere fa, mentre stavo riordinando le mie... cosettine (davvero troppe, ormai), ho trovato in un cassetto alcune fotografie scattate qualche anno fa a Santa Teresa di Gallura. Così, in attesa di trasformarle in luminosi, ma discutibili acquerelli, ho preso penna, calamaio e inchiostro e ci ho fatto due disegni, velocini velocini.
Il primo, in alto, raffigura una strada del centro del paese intitolata a Giovanni Maria Angioy - politico e rivoluzionario sardo acceso oppositore del feudalesimo, vissuto tra la metà del '700 e i primi dell''800 -; mentre il secondo è uno scorcio della spiaggia di Rena Bianca con, all'orizzonte, un'ideuzza di Corsica lontana lontana...

venerdì 8 giugno 2012

Piano antisismico

Monti fa la "vittima" e tira in ballo i "poteri forti". In breve, dice che "non lo sostengono più"
Ma come sarebbe a dire? Appena eletto tutti lo accusavano di essere vicino a questi "poteri forti", così lui s'era subito sperticato a smentirne la vicinanza negandone pure l'esistenza. E adesso cosa fa: ne sostiene l'abbandono?
Insomma: questi "poteri forti", ci sono o non ci sono?
Ormai siamo governati dai banchieri e dalle agenzie di rating. Siamo passati dalla classica padella alla rovente brace, e tra le ipnotiche ricerche di una più equa "spending review" e gli inutili bivacchi degli slogan "salva Italia" e "cresci Italia", forse l'unica cosa di utile che il governo Monti ha fatto - a parte gli aumenti indiscriminati delle tasse e gli strangolamenti di quei colli più a portata di mano - è stata quella di farci capire quanto valeva la nostra classe politica. 
Per tutto il resto, come prima, più di prima, si... galleggia. Ma soprattutto si tace, e non si rilasciano interviste. E se qualcuno si lamenta dei fischi che riceve dalla gente - visto che nei "palazzi" del potere tutto è rimasto com'era -, è mai possibile che non si domandi del perché di quei fischi? 
O, magari, si aspettava gli applausi?

Nomine Rai



E' proprio vero, quando dicono: "Rai, di tutto e di più". D'ora in poi, tra direttori e vice, i palinsesti li potremo leggere sull'estratto conto; e per cambiare canale dovremo usare l'IBAN.

venerdì 1 giugno 2012

2 giugno: Festa della Repubblica



 Ripiove, governo ladro!

Si dice in giro che quest'anno sarà la festa dei... terremotati. E per festeggiarli meglio, il governo dice che gli sposterà anche i pagamenti delle tasse, Imu compresa, addirittura a settembre! Naturalmente, dopo il pranzo di gala.
Pensa un po' che culo: se il terremoto non gli buttava giù le case e le aziende, l'avrebbero dovuta pagare tra qualche giorno!