domenica 30 novembre 2014

Topi e gatti


Infine, la solita vignetta. Per sdrammatizzare un po' e farci due risate. Se vi va. Altrimenti state seri.



Cagliari


Alcune immagini di Cagliari in bianco e nero, che raffigurano il Duomo visto da Via Regina Elena.




Mi perdonerete se mi sono voluto divertire un po'...

Pioggia sporca


Alla sporcizia di tipo... umano oggi, come se non bastasse, s'è aggiunta quella di tipo meteorologico. Il forte vento di scirocco di questi giorni stamani ha trasportato nubi cariche di sabbia dai deserti africani, che le poche gocce di pioggia venute giù hanno scodellato sulle carrozzerie delle nostre automobili.
E' un fenomeno abbastanza frequente da queste parti, ma pare che si stia verificando anche al nord Italia, addirittura a Trieste, che con la sabbia africana mi risulta non avere fatto alcun... gemellaggio. Ecco com'erano ridotte alcune auto all'ora di pranzo: roba da fartelo andare di traverso!







Parco di Molentargius parte terza


Le foto di oggi non sono un granché, lo so, ma visto quello che rappresentano forse è meglio così. Siamo sempre lungo la strada che fiancheggia il Parco di Molentargius, è sera, e lo spettacolo è sempre lo stesso: immondizia più o meno dovunque, e in aumento col passare dei giorni. Quando saremo sommersi speriamo che qualcuno se ne accorga e provveda...
Ricordo a tutti che paghiamo le tasse non solo per far pulire, ma anche per controllare che i soliti imbecilli - che tra l'altro insozzano i luoghi dove vivono, e per questo sono ancora più imbecilli - vengano finalmente "beccati" e puniti severamente.

Corretto oggi, 1 dicembre, con foto migliori perché ri-scattate di mattina.














Buona domenica e felice lunedì 1 dicembre a tutti. Anche agli imbecilli.

venerdì 28 novembre 2014

Parco di Molentargius parte seconda


Le foto che avete visto nel post precedente sono state scattate domenica scorsa, addì 23 novembre, anno della Tarsu, o Tari, o Tasi, o Iuc o...
Così al Parco ci sono tornato anche stamattina, che ne abbiamo 28, sempre del mese di novembre e nell'anno della Tarsu, della Tari, della... ci siamo capiti, per vedere se nel frattempo era cambiato qualcosa. Per completare la visita e renderla più interessante, nel senso che spero se ne interessino anche la Polizia Municipale e la Guardia Forestale, mi sono addentrato nel Parco più in profondità percorrendo una stradetta dal facile accesso: cioè senza cancelli, reti, sbarre, muretti o altri "dissuasori" che impediscano uno scempio che è ancora all'inizio. Ecco cosa ho trovato:






Qui ci sono venuti addirittura con un camioncino (ci sono i segni delle ruote), e poi hanno completato le operazioni di "consegna merce"!




Qualcuno deve aver segato delle palme nel proprio giardino e ha pensato bene di venirle a scaricare qui. Mi sembra giusto. E siccome il legno di palma per il caminetto non va bene, che doveva fare: tenerselo in cortile?
Come pure questo "cesso" qui sotto: perché non se l'è tenuto a casa? Può darsi che se lo avesse messo in sala da pranzo, tra una poltrona e l'altra, non se ne sarebbe accorto nessuno! E poi, è sempre un posto a sedere in più nel caso di ospiti imprevisti... Dico bene, care le mie testine di cazzo?





Qui sotto una panoramica e un altro paio di foto, giusto per vedere di quale zona stiamo parlando.

Quelle casette al centro dovrebbero essere l'impianto di sollevamento fognario (il depuratore è all'estrema sinistra della foto, sullo sfondo) al quale si accede attraverso la stradina al centro, che è senza uscita. A fianco della quale, a destra, c'è il viottolo erboso (segnato dal passaggio di ruote "abusive") che porta alla discarica, anch'essa abusiva, di cui sopra. Eppure, sul palo, ci sono anche le telecamere. Vuoi vedere che non funzionano?...


 Sotto, a destra (la politica non c'entra) del viottolo, c'è la sbarra, chiusa col lucchetto, che consente l'ingresso ai soli residenti o alle persone autorizzate. 


Infine, per terminare il mio viaggio, sono tornato dove ero stato domenica 23 e guardate cosa c'era. Dopo quasi una settimana! Ma forse anche di più, perché siccome quella "cosa" di tela rossa e blu (che mi pare una tenda) è lì già da molti giorni, ergo ci doveva essere pure tutto il resto...










Vi sembra forse che sia cambiato qualcosa? Che qualcuno nel frattempo abbia svuotato i cestini? A me pare proprio di no. Allora vuoi vedere, ho pensato, che vogliono far diventare il Parco di Molentargius come il Parco di Vejo, a Roma "Capitale"?

fonte ("Strisca la Notizia" del 28/11/2014, primo servizio, in alto, nella pagina):
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/ricerca-mediaset/risultato.shtml?q=tomba+di+veio&scope=www.striscialanotizia.mediaset.it&source=www.striscialanotizia.mediaset.it&sort=

Oppure direttamente qui, per il video del bravissimo Gimmy Ghione:
 http://mdst.it/03v498933/

Parco di Molentargius


Domenica scorsa (il 23 novembre), come faccio spesso da anni quando sono libero, sono stato al Parco di Molentargius. Ormai lo conoscete tutti, il Parco, visto che sono anni che lo fotografo e lo metto sul blog.


"Difendiamo la Natura!", esorta il cartello all'ingresso, nel quale si elencano una serie di "norme di comportamento" che dovrebbero essere elementari per ogni Paese che si definisce "civile".
Il fatto è, cari miei, che ogni giorno che passa mi rendo conto che di civile ci è rimasto ben poco. Nel nostro Paese. E di conseguenza anche nel Parco, che a questo incivile Paese ha la sfiga di appartenere.
Ecco come l'ho trovato domenica scorsa, il 23, appunto.




Ma come, direte voi, tanto casino per una busta di plastica? Già, ma questa busta l'ho fotografata apposta per farvi vedere che effetto fa, visto che sembra l'unica, in mezzo a tanto verde. Brutto, vero?
Ma ora viene il resto, e capirete perché m'incazzo come una iena!











E' sempre domenica 23 novembre, non dimenticatelo! I cestini dell'immondizia sono pieni zeppi, e per terra c'è di tutto.







A chi spetta fare le pulizie? Visto che ormai paghiamo col sangue la nettezza urbana, o la Tarsu, o la Tari, o la Iuc, o la Tasi, o il diavolo che vi piglia!