giovedì 10 maggio 2018

Marina al vento



Siccome sono un pasticcione nato, e per giunta anche tirchio - ho interi album di ottima carta per acquerello, ma continuo a usare supporti di "fortuna" che trovo nei cassetti -, l'altro giorno ho disegnato questa marina. La carta, leggera e martellata da orribili righe verticali, non era certamente adatta per riprodurre ciò che mi era passato per la mente, ma tant'è! Quando l'ispirazione arriva la devi prendere al volo...
Così, quando mi sono accorto che bagnandola s'inzuppava ignobilmente e il colore spariva, per rimediare ho dovuto stendere il colore "a corpo", usando anche la tempera. Poi, per dare qualche "rinforzino" qua e là, mi sono aiutato con la solita cannuccia inzuppata nella tempera nera (quella che usano gli imbianchini, diluita con l'acqua dentro uno scodellino).
Ma dove lo trovate un altro pittore che vi svela tutti i suoi segreti, come faccio io? 


Il risultato è quello che vi mostro. E se volete il mio parere, questo mi piace più dell'idrovora del Rollone dell'altro giorno. Anche se molto più semplice e meno disegnato, ma senza dubbio più immediato e istintivo...
Buona serata!
 

4 commenti:

  1. Caro Francesco, tutto chiaro ora sappiamo cosa è la pittura fra acquarello e una tempra, grazie della chiara informazione!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Ciao carissimo Tomaso! L'acquerello è trasparente, e di solito si applica a "velature" di colore quando la prima stesura è asciutta, partendo sempre da un colore chiaro. Ma si può anche bagnare molto la carta prima, e poi dare il colore successivamente. Gli effetti, però, sono diversi.
    La tempera, invece, come l'acrilico, è coprente e viene stesa più "a corpo" (più densa). A differenza degli acrilici, che non consentono interventi dopo che sono asciutti (il colore si "plastifica"), con la tempera è possibile fare correzioni. Basta bagnare col pennello il colore già steso e fonderlo anche con altri colori. Ma la tempera si può usare anche come l'acquerello, basta aggiungere acqua! Infine, gli acrilici sono più luminosi, a differenza della tempera che è più opaca.
    Ora che ti ho spiegato come si fa, inizia anche tu a dipingere. E' un passatempo molto rilassante e sono certo che ti piacerebbe! :)
    Qui trovi alcune spiegazioni: https://www.wikihow.it/Dipingere-col-Gouache
    Un grande abbraccio anche a te e felice serata,
    Francesco

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  3. Sarai anche un pasticcione , come hai detto tu ... ma realizzi acquerelli bellissimi!
    Questo è ... così delicato
    Sembra di sentire il vento
    E grazie per le spiegazioni tecniche ... ma hai voglia a spiegazioni , se non hai l'arte dentro , la tecnica ti serve a poco : )
    Ciao Francesco e buona giornata

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  4. Ti ringrazio, carissima Marinetta, per le belle parole!
    Io ci provo sempre, nonostante molto spesso i risultati del mio lavoro non mi soddisfino. Che dire... sono incontentabile! ;)
    Un caro saluto, felice fine settimana e a presto,
    Francesco

    P.S. Scusami se sono poco presente sui blog degli amici che mi onorano delle loro visite (e quindi anche sul tuo), ma odio stare a lungo seduto davanti al pc. Che uso solo lo stretto necessario per il mio lavoro. Tra l'altro sto anche ingrassando, e questo non mi piace per niente! :)
    Ciao!

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