La TV del dolore

 

Da tempo ormai assistiamo all'invadente presenza di opinionisti catodici, i quali, pur di apparire in video, farebbero di tutto. 

In questo loro, a mio modesto avviso, discutibile compito - sanno tutto di tutto e di tutti 🥴 - si annoverano anche coloro che, invitati a parlarne perché la notizia è pur sempre tale e fa audience, commemorano la recente e improvvisa dipartita di un personaggio che sia noto. Fosse anche quella di un familiare. Ma le gramaglie parentali le commenti nella tua intimità, non dalle barbare d'urso di turno... 🤔

Così, questa "tivvù del dolore", inerpicandosi lungo percorsi a ostacoli tra informazione e intrattenimento mediatico che si alternano dal primo piano spinto della lacrima alla partecipazione emotiva perfino dei parenti più stretti, non perde l'occasione per strumentalizzare a fini meramente spettacolari fatti che, almeno a parer mio, dovrebbero rimanere privati. Come il dolore stesso. 😢

fonti:
https://metismagazine.com/2016/08/26/la-tv-del-dolore/
https://www.ultimavoce.it/quanto-ci-piace-la-televisione-del-dolore/
https://www.osservatorio.it/la-tv-del-dolore-non-mai-moda/