Studenti e tende

 

Magari affitta pure un paio di posti letto... 😜😁😁😁

 

Protestare col culo degli altri, oltre che una moda in voga presso quella "sinistra al caviale" che stiamo imparando a conoscere, sembra diventata una necessità. Con l'aggravante, sempre più presente e minaccioso, che il diritto allo studio si debba infrangere contro quello di avere una casa anche se tenuta sfitta! 😟
https://www.ilsussidiario.net/news/pd-requisire-case-sfitte-no-affitti-brevi-confedilizia-vs-schlein-stato-fuori/2534323/
Capisco che per chi viene da lontano - ma vale sia per chi studia che per chi lavora -, il problema "casa" sia di vitale importanza, ma cavalcarlo adesso con il nuovo governo mi pare strumentale. Perché non si è protestato prima coi governi precedenti? Perché non si sono più costruiti alloggi popolari? Che fine hanno fatto le trattenute Gescal che avrebbero dovuto garantire un alloggio pubblico a chi ne aveva diritto?
https://www.istitutopuglieseconsumo.it/trattenute-busta-paga-finiti-soldi-ex-gescal/
https://www.italiaoggi.it/archivio/in-fumo-i-versamenti-per-la-gescal-246906

 
E le case degli studenti, gli "studentati", che fine hanno fatto? Perché in tutti questi anni non sono stati implementati rendendoli disponibili, oltre che per concorso, anche tenendo conto del reddito familiare e della distanza casa-scuola?
https://www.skuola.net/studenti-fuori-sede/casa-dello-studente-cosa-e-ed-a-chi-rivolgersi.html 
Quando studiavo a Firenze, per arrivare in orario a scuola mi dovevo alzare alle 6 e andare a piedi alla stazione (almeno venti minuti a piedi). Anche in inverno, e pure con la neve! E all'epoca non c'erano i treni di oggi, ma littorine o locomotive coi sedili di legno, col riscaldamento che funzionava un giorno no e l'altro pure e meno corse. Non parliamo del ritorno, perché in quel caso gli orari erano ancora più infami, e rischiavi di restare ore in stazione battendo i piedi per il freddo in attesa di un treno che ti riportasse a casa... 🥶
Mia figlia, oggi cinquantenne, che dalla Sardegna è andata a studiare a Roma, per mantenersi agli studi ha fatto la baby sitter, badando anche al cane dei padroni e svolgendo qualche faccenda domestica, in cambio di un alloggio, dei pasti e qualche euro. Oggi insegna, non certo in Italia con stipendi da fame, ma in Inghilterra ed è orgogliosamente felice!
E non è stata certo l'unica, perché altri, come lei e prima di lei, si sono dati daffare lavorando e studiando e oggi sono dei brillanti professionisti orgogliosi dei sacrifici che hanno fatto! 😇😊
 
fonti:
https://lanuovabq.it/it/gli-studenti-le-tende-e-lattacco-alla-proprieta-della-casa
https://www.la7.it/laria-che-tira/video/studenti-in-tenda-e-caro-affitti-francesco-borgonovo-i-proprietari-di-casa-non-sono-sempre-cattivi-12-05-2023-484929
https://www.rome2rio.com/it/s/Alzano-Lombardo/Milano
https://www.rome2rio.com/it/map/Alzano-Lombardo/Milano#r/Tram-train