Cari Amici,
come vi avevo preannunciato alcuni giorni fa sotto le sincere spoglie del "Cavaliere Nero", mi sono dovuto prendere un periodo sabbatico durante il quale non scalerò montagne né farò il periplo della Sardegna in monopattino.
Mi dedicherò, invece, alla difficile arte di tentare di cambiare in meglio quel poco rimasto della mia schifosa esistenza, e vi garantisco che alla veneranda età di anni quasi-sessantaquattro non è impresa di poco conto.
Mi dedicherò, invece, alla difficile arte di tentare di cambiare in meglio quel poco rimasto della mia schifosa esistenza, e vi garantisco che alla veneranda età di anni quasi-sessantaquattro non è impresa di poco conto.
Perciò abbiate pazienza: dovrebbe risolversi tutto entro il breve arco di un mese o due, e poi tornerò da voi più arzillo e pimpante che mai.
E, forse, vi racconterò anche quello che ho fatto...
Un caloroso e adesivo abbraccio,
sempre vostro Francesco
Buon divertimento caro CeccoDotti! non dimenticare che la nostra esistenza non si dovrebbe chiamarla schifosa! Sessantaquattro per me sei ancora un ragazzino, pensa ai miei ottanta! pure cerco sempre di guardare avanti... Fin che la barca va lasciala andare, dice una canzone di Orietta berti...
RispondiEliminaA presto rileggerti caro amico!
Tomaso
PER FORZA DOVRAI RACCONTARCI!!!
RispondiEliminaIntanto cerca di operare un bel cambiamento, ti farà sicuramente bene. Ciao, buon lavoro e alla prossima. Luigi.