mercoledì 3 marzo 2010

Acquerello

Lo so, probabilmente penserete di averlo già visto da qualche parte, sul mio blog. Ed è probabile che abbiate ragione.

Io stesso non ricordo se l'ho disegnato altre volte, oppure se, nel ricordo di qualcosa già fatto, prendendo il foglio bianco, stamani quasi all'alba, non ho fatto altro che ricopiarne la memoria.



Ma anche se, come dicevo, questo schizzetto "marittimo" assomiglia ai tanti che ho disegnato, ho voluto aggiungervi qualcosa in più: un paio di colpi di gessetto, qua e là, a casaccio, senza esagerare (spero), per ravvivare il primo piano e l'alberello piegato dal maestrale, utilizzando anche lo "sfumino" che vedete sotto, al centro della scatola dei gessetti.


Eccoli, gli stupendi gessetti colorati regalo di un caro amico di Firenze.
Grazie, Ferdinando. Ti ricordo con nostalgia per le allegre giornate trascorse insieme ad Adriana, e con tanta, tanta simpatia.


Poi, per evitare che la polvere di gesso imbrattasse il vetro dello scanner, ho spruzzato sul foglio la consueta lacca per capelli e l'ho "fissato".
Ora, in attesa che mia moglie mi chiami per la cena, sto cercando di scollarlo - accidenti ad aver esagerato con la lacca! - dal maledetto vetro dello scanner.
Perché si è "fissato" anche lì... Ma sarò scemo?!...

5 commenti:

  1. Ma che bravo sei stato! caro CheccoDotti, tu ci sei sempre,
    grazie che ce lo hai fatto vedere.
    Buona serata caro amico,
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. E' sempre un piacere osservarti e leggerti, sei capace di raddrizzare il morale se per caso è storto. Piegato dal vento (della... vita?) rimane invece questo tuo particolare alberello, però tutto l'insieme risente stavolta di una leggerezza che forse è anche dentro l'artista, chissà, complici i gessetti (stupendi!) e soprattutto il calore dell'amicizia. Ciao.

    RispondiElimina
  3. Ciao Cecco, grazie dell'acquerello e della storia! Qualche volta se puoi facci vedere anche le pietanze della Sardegna, anche quelle sono opere d'arte che io qui a Londra ricordo con nostalgia!

    RispondiElimina
  4. gli acquerelli sono opere spontanee che richiedono freschezza... ma la lacca va fatta asciugare un pochino!! :) Cecco bravo come sempre per i tuoi colori in mezzo a tanto grigio

    RispondiElimina
  5. Questo tuo intervento è talmente fresco e colorato, da giungere come una piacevole pioggia in un periodo di arsura. Un insieme di foto, impressioni e cromaticità varie che ti individuano una volta di più come un soggetto estrosissimo e vivace. Oltre che simpatico...

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊