mercoledì 27 aprile 2016
Disoccupazione giovanile
Per fortuna che per la "lost generation" hanno previsto anche la possibilità di fare comodi turni di notte...
Così, da mezzanotte alle quattro sta sveglio a casa del fratello, che abita al piano di sopra, e dalle quattro alle otto va a dormire a casa dei suoi...
Quando si dice che il jos acc... il yeb cact... il joct abb... insomma, che il piano per il lavoro funziona!
Qualche fonte, tanto per gradire:
http://www.emmausonline.it/2016/04/13/i-giovani-italiani-una-lost-generation/
http://www.ilcorrieredellacitta.com/news-anzio/disoccupazione-roma-aumento-consigli-giovani.html
http://www.piacenzasera.it/economia-lavoro/disoccupazione-giovanile-forte-crescita-piacenza-dal-23-7-al-31-1-2015.jspurl?id_prodotto=67554&IdC=1093&IdS=1093&tipo_padre=0&tipo_cliccato=0
lunedì 25 aprile 2016
Robin Schulz - Sugar (feat. Francesco Yates) (OFFICIAL MUSIC VIDEO)
In questi giorni mi sta capitando spesso di sentire questa musica, così oggi me la sono andata a cercare. E' il secondo album del DJ tedesco Robin Schulz, dal titolo "Sugar", pubblicato nel settembre 2015 e già nei primi posti delle classifiche mondiali. In effetti ha un ritmo che "prende" particolarmente, impresso soprattutto dalla chitarra e dal basso, oltre che dalla voce del giovane cantante canadese Francesco Yates. E nel filmato che segue, il "poliziotto" - che sconsiglio vivamente di imitare - tale ritmo lo sottolinea in maniera magistrale. Specialmente... all'autolavaggio!
Domani anch'io porto la macchina a lavare e ci provo...
Politica e giudici
Martin Luther King (15 gennaio 1929 - 4 aprile 1968)
La polemica sollevata dalle dichiarazioni del Presidente dell'Anm Piercamillo Davigo a proposito di politica e giustizia, secondo me non ha niente a che vedere col "giustizialismo" puro e semplice, al quale molti vorrebbero relegarla, ma è qualcosa di molto diverso. D'altra parte, se la politica, e i politici, legiferano talvolta in modo così incomprensibile da esserlo perfino a chi queste leggi alla fine dovrebbe applicare, tanto che in certi casi sono in molti a chiedere che vi sia più giustizia, evidentemente c'è qualcosa che non va. E, sempre secondo me, non mi sembra il caso di parlare di "invasione dei ruoli", di "subalternità ai giudici" e, in pratica, di "esondazioni giustizialiste" in ambito costituzionale tra politica e giustizia. E' chiaro che non tutti sono ladri, corruttori e malandrini. Ci mancherebbe! Credo, tuttavia, che sia necessaria più chiarezza, sia nei tempi entro i quali i processi debbano concludersi, con un occhio in particolare alla prescrizione, sia sulle opportunità che la politica, guardando più all'etica che alla pratica o in certi casi alla "convenienza", dovrebbe darsi in presenza di prove e indizi che, quando accade, la coinvolgono. E se non sono leggi chiare e inequivocabili a stabilire tutto ciò, chi lo dovrebbe fare?
A questo punto vi chiederete cosa c'entri Martin Luther King. Chissà, forse è una questione di... sogni. Come il suo, quando diceva di sperare che un giorno questa Nazione (in questo caso la sua America) si sollevi e viva appieno il vero significato del suo credo: che tutti gli uomini sono stati creati uguali, e che può darsi che non siamo responsabili per la situazione in cui ci troviamo, ma lo diventeremo se non facciamo nulla per cambiarla.
Un sogno che dovrebbe appartenere a tutti noi.
domenica 24 aprile 2016
Papaveri
Anche se non mi dite nulla per rispetto, so già cosa pensate: e cioè che la foto è molto meglio dell'acquerello... Mi avete tolto il pensiero di bocca, perché anch'io sono d'accordo con voi. Però ci ho voluto provare lo stesso,. Se non altro è un disegno colorato che un po' d'allegria la dà. Almeno spero...
venerdì 22 aprile 2016
GodMode
Cari Amici, che mi seguite con pazienza e soprattutto con coraggio, oggi vorrei rendervi e-dotti - non manco mai di citarmi in qualche modo - a proposito di una utilissima "App" (credo che si possa chiamare così) che potrebbe facilitarvi le migrazioni, spesso noiose, attraverso le molteplici configurazioni di Windows.
La App in questione si chiama "GodMode", e se volete saperne di più trovate qui tutte le informazioni che vi servono:
http://www.windowsblogitalia.com/2015/08/come-attivare-il-god-mode-in-windows-10/
Me l'ha suggerita quello "smanettone" di mio cognato, dal quale ho appreso, negli anni, tutto quello che sono riuscito a imparare sui computer. Tutti, nessuno escluso, compreso il citofono di casa. Grazie, Gianni!
L'"escamotage", che è applicabile sia per i sistemi operativi precedenti a partire da Win7 che per il recentissimo Win10, consiste in una "App" tramite la quale si facilita l'accesso alla voce "Tutte le impostazioni" quando si entra nell'area "Notifiche".
Come avrete visto, nella finestra "Impostazioni" sono presenti i vari accessi al "Sistema", ai "Dispositivi", alla "Rete Internet", alla "Personalizzazione", all'"Account" e a tutti gli altri. Normalmente avviene che se per esempio vado su "Dispositivi" per cambiare qualche impostazione mi trovo a dover scegliere tra un sacco di opzioni presenti, ognuna delle quali mi propone altre opzioni: "Avanzate"... "Facoltative"... "Predefinite"... nelle quali, se non sono un esperto, rischio di perdermi.
Figuratevi che un anziano amico, che cercava il modo per disabilitare la funzionalità di una rognosissima App, è stato rinvenuto morto dalla badante che era rientrata dalle ferie dopo un mese trascorso dai parenti in Transilvania. E pensare che l'ultima volta che ci siamo visti mi aveva confidato di volersi trasferire alle Canarie per risparmiare con la pensione da fame che gli passa l'Inps! Poveraccio...
Ma non divaghiamo. Non sono mica il Dottor Divago... ecchediàmine!
Dunque, abbiamo detto che con questa "App-escamotage", che si chiama "GodMode", possiamo accedere immediatamente a tutte le configurazioni di Sistema senza bisogno di andarcele a cercare col lanternino una per una. Ma prima ce la dobbiamo "fabbricare", quasi come Geppetto, e per farlo si fa così: prima creiamo sul Desktop una "Nuova Cartella" (immagino che sappiate come si fa), poi selezioniamo (rendendola blu) la scritta "Nuova Cartella" e al posto della scritta selezionata copiamo e incolliamo la seguente stringa, scrivendola esattamente come la vedete qui sotto, compreso il "punto" che c'è dopo "GodMode":
GodMode.{ED7BA470-8E54-465E-825C-99712043E01C}
Mi raccomando, non sbagliate a scrivere!
Eventualmente, dopo aver creato sul desktop la Nuova cartella, per rendere più facile il copia-incolla, spostate le finestre in modo da avere tutto sott'occhio: Nuova Cartella e finestra del browser col mio post da cui copierete la stringa.
Una volta incollata la stringa, la Nuova Cartella assumerà questa icona:
A questo punto, per aprire "GodMode" ci clicchiamo sopra due volte e... Ohhh!... come per magia vi apparirà un lungo elenco (circa 200 voci) che contiene, suddivise per argomento, tutte le varie voci di configurazioni di Sistema.
Come vedete qui sotto:
Successivamente, scelta la configurazione che vi interessa e che volete modificare, ci cliccate sopra due volte per "entrare" nelle opzioni di modifica.
Una volta creata, l'App "GodMode" ve la potete sistemare dove vi è più comodo: io, per averla sempre a portata di... mouse, ce l'ho su un lato del desktop.
Mi raccomando, non fate... casini e poi non date la colpa a me!
Salutoni a tutti e buona Festa della Liberazione... ma ci libereremo mai da qualcuno?
mercoledì 20 aprile 2016
Primavera
Vi confesso che da un po' di tempo a questa parte ho le palle a terra. Però, almeno nel mio caso, non credo che dipenda dall'età. Perché secondo il mio andrologo di fiducia, e anche dagli ultimi accuratissimi esami sostenuti in una clinica svizzera, risulta infatti che io stia conservando in piena forma tutto il mio "apparato riproduttivo". La causa di questo mio "prolasso testicolare", sostiene invece il mio psicanalist-trainer, andrebbe ricercata esclusivamente nella politica, e in tutto ciò che hanno comportato in questi anni le decisioni dei nostri "monarchi scalzacani" che, potendolo fare, sfiderei uno ad uno a duello dietro al convento dei Carmelitani scalzi. Ma anche a triello, e pure davanti.
Detto ciò, e scusate se è poco, d'ora in poi ho deciso di pensare solo a me stesso e voi seguitate a fare come cazzo vi pare.
Così, a partire da ieri, invece di scrivere le solite stronzate sul blog come sto facendo adesso, aiutato dal tempo magnifico sempre più tendente al primaverile-inoltrato-quasi-estivo, me ne andrò in giro con la bici.
[...] "Primavera dintorno
Brilla nell'aria, e per li campi esulta,
Sì ch'a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar, muggire armenti;
Gli altri augelli contenti, a gara insieme
Per lo libero ciel fan mille giri,
Pur festeggiando il lor tempo migliore" [...]
Dice il Poeta. Sì ch'a mirarla intenerisce il core.
Odi greggi belar, muggire armenti;
Gli altri augelli contenti, a gara insieme
Per lo libero ciel fan mille giri,
Pur festeggiando il lor tempo migliore" [...]
Oltre a prendere aria buona e "udire augelli far festa", il pedalare, anche in salita e controvento, mi aiuta a "fare fiato" e a non fumare. E poi, meno tempo sto seduto davanti al compiùtero e meno fumo. E più soldi risparmio. A tale proposito, siccome mi sono accorto che sto fumando troppo (almeno 20 sigarette al giorno) e non riesco a smettere, per lenire in qualche modo la nicotinodipendenza ho deciso di fumare a giorni alterni (però sempre con tutt'e due i polmoni). In pratica, oggi fumo 20 sigarette e domani manco una; dopodomani mi fumo anche quelle del giorno prima, cioè 40, e il giorno dopo non fumo; il giorno dopo ancora me ne dovrei fumare 60, ma siccome già 40 sono troppe e non ce la faccio, ne fumerò solo 20, e il giorno dopo non fumo; il giorno dopo ne dovrei fumare 80, ma se erano troppe 40 o 60 figuriamoci 80, così ne fumerò solo 20... e alla fine, invece di 140 sigarette, ne avrò fumate solo... azz... ho perso il conto perché nel frattempo mi ha telefonato l'idraulico. Vuole sapere in quanto tempo si riempirà la vasca di casa sua se il rubinetto perde due litri al minuto e la vasca contiene 180 litri, ma il tappo - che è chiuso male - scarica 10 litri ogni ora.
Quindi, ciancio alle bande e continuiamo la passeggiata en plei air, come dicono a Bologna. Tanto per gradire, dicevo, me ne sono andato prima al mare. Così appariva ieri, alle circa meno quasi, la bellissima spiaggia del Poetto
Peccato che ci sia sempre il maleducato di turno che ci mette la... firma!
Dal mare alla campagna, in bici, il passo è breve. Con quattro pedalate ben assestate e con tutto il bendiddìo che ci circonda, intendo il bel Parco del Molentargius (ma non c'è solo quello), trovare altri spunti interessanti non è difficile. E così, dalla spiaggia, ecco apparire i fiori. Come in un dipinto di Renoir, qui i papaveri "tempestano" di rosso il paesaggio che al viandante appare quasi all'improvviso... fino a digradare nel giallo intenso dei margheritoni silvestri nei terreni salmastri ed arsi dei borgomastri sparsi...
... e poi sono rientrato a casa felice dalla nutrice.
Buona serata!
venerdì 15 aprile 2016
Moneta 5 euro
Insomma, in un modo o nell'altro la Germania continua a fare quello che vuole. Già, perché mentre noi ci arrovelliamo sulla lunghezza dei cetrioli e delle arselle, e se coniamo monete celebrative lo facciamo solo con quelle da due euro - che tuttavia hanno corso legale in tutta Europa -, i nostri amici teutonici ne battono una addirittura da cinque, che però vale solo da loro. Intanto, ne sono stati coniati 25 mila pezzi, ai quali seguiranno altri 2 milioni e mezzo destinati a tutti i cittadini. Insomma, mentre noi continuiamo a... "collezionare" figure barbine un po' dappertutto: coi marò in India, con l'Egitto, coi migranti, coi consigli a non andare a votare... e se vi viene in mente qualcos'altro aggiungetelo pure, i tedeschi "collezionano" monete. Che ci volete fare: ognuno colleziona ciò che può, e la Germania... ciò che vuole.
Dal sito: https://www.ecb.europa.eu/euro/coins/comm/html/index.it.html
cito testualmente - se posso, altrimenti lo rimuovo e ve lo andate a leggere da soli - quanto segue:
"Ciascun paese ha la facoltà di emettere due monete celebrative o commemorative ogni anno. Questi conii presentano tutte le proprietà e le caratteristiche delle normali monete da €2 e recano lo stesso disegno sulla faccia comune europea. L’unico elemento di distinzione consiste nel motivo celebrativo o commemorativo raffigurato sulla faccia nazionale. Soltanto monete da €2 possono essere emesse a fini celebrativi o commemorativi.
Avendo corso legale nell’intera area dell’euro, queste monete potranno essere utilizzate e dovranno essere accettate come qualsiasi altra moneta in euro.
La maggior parte di esse celebra o commemora ricorrenze di avvenimenti storici oppure richiama l’attenzione su eventi attuali di portata epocale. La prima è stata emessa nel 2004 dalla Grecia in occasione delle Olimpiadi di Atene.
Il disegno e l’emissione delle monete sono di competenza dei singoli paesi dell’area dell’euro. Il ruolo della BCE riguardo alle monete celebrative o commemorative, ma anche alle altre monete in euro consiste nell’approvare il volume massimo di pezzi che i singoli paesi possono emettere".
Da quanto letto si può dedurre che, nel caso di monete celebrative, sarebbero ammesse solo monete da 2 euro, spendibili anche all'interno dell'area euro. Al contrario di quanto ha fatto la Germania, che ne ha coniata una da 5 euro, per di più spendibile solo in Germania. E siccome chi la vuole comprare la dovrà pagare la bellezza di € 15,50, c'è da immaginare che con le vendite la Germania farà affari d'oro!
fonti:
http://economia.ilmessaggero.it/economia_e_finanza/germania_nuova_moneta_cinque_euro_debutto-1667813.html
http://www.panorama.it/economia/soldi/la-moneta-da-5-euro-valida-solo-in-germania/
http://www.agoravox.it/Euro-in-metallo-e-perdita-della.html
Io, essendo un pensionato, m'intendo pochissimo di monete, ma così, "a naso", mi sembra che ci sia qualcosa che non va...
Che cosa ci sarà di tanto importante da celebrare: la fine dell'Unione Europea, per caso? Perché con tutto quello che si sente in giro a proposito di frontiere e di "muri", c'è poco da stare allegri...
fonti:
http://www.mainfatti.it/moneta-unica/Germania-inizia-a-battere-moneta-anche-se-da-5-euro-Teme-Brexit_0133680033.htm
http://www.ilnord.it/c-4805_COL_CROLLO_DELLA_UE_ARRIVA_LA_FINE_DELLEURO_NON_SOPRAVVIVERA_COSA_PENSATE_DI_FARE_COI_VOSTRI_SOLDI
http://www.agoravox.it/Crisi-cosa-vuol-dire-tornare-alla.html
http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2016-04-15/i-muri-sbagliati-e-vincoli-giusti-europa-082755.shtml?uuid=ACJYrH8C&refresh_ce=1
giovedì 14 aprile 2016
Cagliari vecchia Darsena
In questi giorni mi sono messo di buzzo buono per cercare di recuperare, al tempo e alla conseguente dissoluzione dei copulanti cromogeni in esse contenuti, alcune vecchie foto e diapositive. Quelle che vi mostro raffigurano alcuni scorci della vecchia Darsena di Cagliari e dello stagno di Santa Gilla com'erano negli anni Settanta. Da un paio di queste immagini ricordo di aver ricavato dei quadri a olio, purtroppo venduti a prezzo di realizzo per arrivare a fine mese...
A tale proposito (cioè la possibilità di arrivare meglio a fine mese), apprendo in questo momento che il Consiglio di Stato ha bocciato il decreto che vorrebbe mettere il canone Rai nella bolletta della luce. Evvaiii!!
fonti:
http://www.repubblica.it/economia/2016/04/14/news/canone_rai-137625305/?ref=glpr&utm_source=dlvr.it&utm_medium=gplus
http://www.corriere.it/video-articoli/2016/04/14/canone-rai-consiglio-stato-boccia-decretotroppe-criticita-va-rivisto-regolamento/946e2cc0-024e-11e6-9f07-f0b626df35ca.shtml?refresh_ce-cp
http://www.ilgiornale.it/news/politica/consiglio-stato-boccia-decreto-sul-canone-rai-bolletta-1246706.html
mercoledì 13 aprile 2016
Segni d'Autore
Carissimi amici,
Vi aspettiamo in Libreria Segni d'Autore sabato 16pomeriggio, alle ore 16:30, e domenica mattina dalle ore 9:30 alle 13:00, all'incontro con due grandi Autori italiani:
Vi aspettiamo in Libreria Segni d'Autore sabato 16pomeriggio, alle ore 16:30, e domenica mattina dalle ore 9:30 alle 13:00, all'incontro con due grandi Autori italiani:
Paolo Bisi, disegnatore di Mister No dal 1996 al 2005 e poi di Zagor dal 2005 ad oggi, suo il numero di febbraio-marzo, sceneggiato da Ade Capone, dal titolo Il Ritorno dei Lupi Neri. Disegnatore anche di Requiem per le Edizioni Intrepido, di alcune storie di Lazarus Ledd, di Ade Capone per la Star Comics, e in Francia di tre volumi della serie Manson per la Glenat.
Nicola Genzianella, disegnatore di una storia a colori di Tex nel 2013 e di molti numeri di Dampyr, lavora anche per la Dupuis in Belgio alla serie intitolata Bunker di cui disegna 4 volumi e in Francia ad una nuova serie inedita per la Casterman. La Mondadori Comicsha pubblicato recentemente nella collana Fantastica 2 volumi di Bunker. Disegnatore del numero 193 di Dampyr, dal titolo I Misteri di Cagliari, sceneggiatura di Mauro Boselli, in edicola dal 5di questo mese.
In mostra e vendita tavole e disegni originali di Dampyr e di Zagor e illustrazioni originali di Tex, Dylan Dog; inoltre troverete vari Artbook a tema, stampe firmate dei maggiori personaggi Bonelliani, locandine di Festival del Fumetto e portfoli numerati e firmati.
Si accettano prenotazioni di dediche sia da coloro che parteciperanno di persona sia da chi, essendo di fuori Roma, non possa partecipare all'evento.
Sarà nostra cura spedire il materiale prenotato per posta raccomandata.
Mandateci le vostre prenotazioni via mail, serviranno per poter organizzare al meglio la riuscita dell'incontro e per accontentare tutti. Terremo presente l'ordine di arrivo delle mail nel caso in cui il materiale disponibile non fosse sufficiente a coprire le richieste.
Mandateci le vostre prenotazioni via mail, serviranno per poter organizzare al meglio la riuscita dell'incontro e per accontentare tutti. Terremo presente l'ordine di arrivo delle mail nel caso in cui il materiale disponibile non fosse sufficiente a coprire le richieste.
Nel ringraziarvi in anticipo della vostra collaborazione, vi aspetto, un cordiale saluto,
Carlo
Segni d'Autore
Novità che troverete in Libreria per l'evento:
volume Artbook con anche in mostra l'originale della copertina di Paolo Bisi:
martedì 12 aprile 2016
Trivelle 17 aprile referendum
Perché l'Italia - e il suo mare - non siano venduti ai petrolieri fino ad esaurimento scorte, ricordati che il 17 aprile si vota per impedire che l'attività estrattiva prosegua fino al completo esaurimento del giacimento dal quale si vuole estrarre il gas, o il petrolio, o quello che volete.
Dove e come si vota:
http://www.ilpost.it/2016/04/12/referendum-trivelle-informazioni-voto/
MA NON SOLO!
Per quanto concerne le garanzie di sicurezza e di salvaguardia ambientale che tuttavia vengono offerte, infine, fate attenzione perché ritengo che sia praticamente impossibile prevenire e prevedere ciò che potrebbe succedere sottoterra. Ovvero, come la nostra Terra reagirà, prima o poi, a tutte le violenze umane che per secoli ha dovuto tollerare. E se ormai fosse stanca sarebbe anche giusto, perbacco e poi per Giove!
Per capirci meglio, vi consiglio di dare un'occhiata a questo documento, che parla di "subsidenza". La parola misteriosa che indica, in poche parole, l'abbassamento della crosta terrestre.
fonte:
https://geograficamente.wordpress.com/2009/01/16/gas-estrazioni-in-alto-adriatico-il-rischio-della-subsidenza-vale-il-quantitativo-energetico-estraibile/
Ora, anche se questo abbassamento potrebbe essere dovuto a cause naturali: movimenti tettonici, ovvero dell'involucro che ricopre la nostra Terra che, è bene ricordarlo, non è completamente "piena"; attività sismiche più o meno profonde; compattazione e altri processi geologici dei vari strati di terreno, in buona parte è causato dalla sconsiderata opera dell'Uomo. Per fare qualche esempio banale: tutti i materiali da costruzione che estraiamo dal sottosuolo, le bonifiche idrauliche, l'eccessivo sfruttamento delle falde acquifere e qualcos'altro che adesso non mi viene in mente, che però comprende anche l'attività estrattiva di petrolio e gas, potrebbero essere tra i responsabili di questo lento ma inesorabile processo di abbassamento. In pratica, si scava sottoterra e si prende quello che ci serve per mettercelo sopra, col risultato che sotto ci resta un "buco" e sopra ci si mette un "peso". In questo modo la crosta si assottiglia e non è più in grado di sostenere il peso che vi grava. Per questo motivo, ma di sicuro anche per altri, ogni tanto nelle nostre città si aprono delle improvvise voragini che inghiottono quello che c'è sopra.
Come il camion dell'immagine, sprofondato a causa della semplice rottura di un tubo dell'acqua in città. In questo caso l'acqua ha eroso il terreno sottostante e poi, a forza di scorrere, si è creata una strada lungo la quale lo ha portato via. Fino a quando è rimasta solo la "crosta" dell'asfalto, che sotto il peso del camion ha ceduto.
D'altra parte, se "gutta cavat lapidem" figuriamoci cosa può essere capace di fare con alcune manciate di terra!
Se per quanto riguarda l'attività estrattiva (petrolio e gas) quello che si piglia in genere viene sostituito da qualcosa che si mette al suo posto (dal "buco" si toglie il gas o il petrolio e si riempie d'acqua), non è però garantito che questo comportamento alla Terra possa risultare gradito. Siamo veramente così presuntuosi da conoscere proprio tutto ciò che la riguarda? Io penso di no, ma è quello che ci vogliono far credere.
fonti:
http://www.focus.it/scienza/scienze/dove-napoli-sprofonda
https://it.wikipedia.org/wiki/Tettonica_delle_placche
Senza contare i metodi usati per queste estrazioni: uno di questi è l'Air Gun, che sarà anche utile ai petrolieri ma non trova per niente d'accordo chi nel mare ci vive e chi dal mare ricava da vivere.
Dicesi Air Gun (in pratica un marchingegno che spara aria fortemente compressa sul fondo del mare), la tecnica usata per scoprire giacimenti sottomarini di gas o di petrolio che si basa sulla emissione di onde sonore dirette sul fondo del mare le quali, tornando indietro, a seconda del tempo impiegato per attraversarlo e opportunamente elaborate danno le informazioni sul contenuto degli strati attraversati.
fonte:
http://www.nopetroliopuglia.it/seznoamianto/123-prospezionegeosismicaairgun.html
giovedì 7 aprile 2016
Indians - Stefano Babini - Lele Vianelllo
Alla Fiera di Roma, dal 7 al 10 aprile, ha inizio "Romics": il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema, Games e tanto altro, quest'anno giunto alla sua XIX edizione. Indirizzo web: http://www.romics.it/
In questa edizione, Stefano Babini e Lele Vianello presentano il loro ultimo lavoro dal titolo "Indians". Sarà possibile incontrare gli Autori venerdì pomeriggio e tutta la giornata di sabato nello stand a loro riservato.
Altri link: http://www.bonobolabo.com/?page_id=4203
Buona visione! ☺ ☺
mercoledì 6 aprile 2016
Inchiesta petrolio
Ma... Renzi, è "petroleoso"?
Sempre a proposito di trivellazioni, concordo con quanto affermato dal governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano: e cioè che andando a votare e votando Sì i petrolieri non avranno più le concessioni in eterno e non potranno decidere a loro piacimento se chiudere o meno i pozzi. Non solo, perché contrariamente a quanto si cerca di far passare non si sprecheranno assolutamente energie e non si perderanno neppure posti di lavoro.
Dello stesso avviso il governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, secondo il quale una volta scaduta la concessione si ripresenta la domanda e, dopo le opportune verifiche, si rimette in gara: se la proposta è a favore dei cittadini, del territorio e dell'ambiente, si può accettare. Dalle sue parti succede anche con le cave di marmo di Carrara. Ambedue mi sembrano ragionevoli osservazioni.
fonti:
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/04/04/trivelle-emiliano-sulle-bugie-di-renzi-col-si-sprechi-e-licenziamenti-matteo-e-falso/503464/
Dello stesso avviso il governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, secondo il quale una volta scaduta la concessione si ripresenta la domanda e, dopo le opportune verifiche, si rimette in gara: se la proposta è a favore dei cittadini, del territorio e dell'ambiente, si può accettare. Dalle sue parti succede anche con le cave di marmo di Carrara. Ambedue mi sembrano ragionevoli osservazioni.
fonti:
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/04/04/trivelle-emiliano-sulle-bugie-di-renzi-col-si-sprechi-e-licenziamenti-matteo-e-falso/503464/
E non sembrano neppure essere i soli, all'interno del Piddì, ad essere contrari alle trivellazioni. Lo stesso Speranza è favorevole all'energia pulita e rinnovabile, mettendo finalmente da parte quella fossile, inquinante e prima o poi destinata all'esaurimento. A questo punto, detto in parole povere, verrebbe da chiedersi per quale motivo Renzi s'incaponisca così tanto a volere il petrolio.
fonti:
http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2016/04/06/referendum-speranza-vado-votare-voto-video_fixeG2fBHfDxeo28R6l6SK.html
http://www.repubblica.it/politica/2016/04/06/news/referendum_trivelle_pd_speranza_voto_si_-137022044/
Aggiunto in data 7 aprile. Cioè oggi, se leggete oggi; ieri, se lo leggete domani. Ieri non lo potevaste leggere perché non lo avessi ancora messo...
E, sempre a proposito dei referendum sull'energia, questo è quanto avevo scritto nel 2011 sull'ipotesi del nucleare in Sardegna:
"Nonostante la recente catastrofe giapponese di Fukushima, sembra che i nostri politici stiano rispolverando l'idea delle centrali nucleari. Ne avevo già parlato in un post precedente, ma credo che sia opportuno continuare a mantenere vivo l'interesse, il nostro, il mio e di tutti quelli che non vogliono centrali nucleari in Italia, affinché questo disegno venga presto definitivamente cancellato dalla gomma della pubblica opinione.
In Giappone, paese civilissimo, attento e ipertecnologico, chi gestisce e ha gestito Fukushima, la Tokyo Electric Power Company, pare che in passato abbia "toppato" in fatto di trasparenza fornendo false dichiarazioni sulla sicurezza di alcuni impianti (per esempio quello di Kashiwazaki Kariwa, costruito addirittura sopra una "faglia attiva") con conseguenti dimissioni in massa dei vertici della società. Questo è accaduto, e accade, in Giappone, paese civilissimo e ipertecnologico.
fonti:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/17/fukushima-ammissione-choc-della-tepco-disastro-nucleare-poteva-essere-evitato/384662/
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2011-03-15/omissioni-scandali-passato-tepco-174007_PRN.shtml
Ve lo immaginate, allora, cosa potrebbe succedere in Italia, Paese "supercamorrizzato" e "iper'ndranghetizzato", dove per svuotare dieci camion di spazzatura devi avere il permesso di qualche "capo mandamento", della "santa picciotteria" o di qualche "guappo" da quattro soldi, se decidessero di costruire delle centrali nucleari?
Per non parlare delle truffe, dei peculati, delle malversazioni e delle ruberìe in genere spesso commesse anche da "illustri" e "insospettabili" personaggi pubblici & privati, che per giustificarsi magari le commettono a loro insaputa...
Perché un conto sono i sacchetti della "monnezza", brutti e puzzolenti, un altro sono le barre di uranio, il cesio e il plutonio... se dovessero finire nelle mani sbagliate".
http://www.repubblica.it/politica/2016/04/06/news/referendum_trivelle_pd_speranza_voto_si_-137022044/
Aggiunto in data 7 aprile. Cioè oggi, se leggete oggi; ieri, se lo leggete domani. Ieri non lo potevaste leggere perché non lo avessi ancora messo...
E, sempre a proposito dei referendum sull'energia, questo è quanto avevo scritto nel 2011 sull'ipotesi del nucleare in Sardegna:
"Nonostante la recente catastrofe giapponese di Fukushima, sembra che i nostri politici stiano rispolverando l'idea delle centrali nucleari. Ne avevo già parlato in un post precedente, ma credo che sia opportuno continuare a mantenere vivo l'interesse, il nostro, il mio e di tutti quelli che non vogliono centrali nucleari in Italia, affinché questo disegno venga presto definitivamente cancellato dalla gomma della pubblica opinione.
In Giappone, paese civilissimo, attento e ipertecnologico, chi gestisce e ha gestito Fukushima, la Tokyo Electric Power Company, pare che in passato abbia "toppato" in fatto di trasparenza fornendo false dichiarazioni sulla sicurezza di alcuni impianti (per esempio quello di Kashiwazaki Kariwa, costruito addirittura sopra una "faglia attiva") con conseguenti dimissioni in massa dei vertici della società. Questo è accaduto, e accade, in Giappone, paese civilissimo e ipertecnologico.
fonti:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/17/fukushima-ammissione-choc-della-tepco-disastro-nucleare-poteva-essere-evitato/384662/
http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2011-03-15/omissioni-scandali-passato-tepco-174007_PRN.shtml
Ve lo immaginate, allora, cosa potrebbe succedere in Italia, Paese "supercamorrizzato" e "iper'ndranghetizzato", dove per svuotare dieci camion di spazzatura devi avere il permesso di qualche "capo mandamento", della "santa picciotteria" o di qualche "guappo" da quattro soldi, se decidessero di costruire delle centrali nucleari?
Per non parlare delle truffe, dei peculati, delle malversazioni e delle ruberìe in genere spesso commesse anche da "illustri" e "insospettabili" personaggi pubblici & privati, che per giustificarsi magari le commettono a loro insaputa...
Perché un conto sono i sacchetti della "monnezza", brutti e puzzolenti, un altro sono le barre di uranio, il cesio e il plutonio... se dovessero finire nelle mani sbagliate".
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