venerdì 3 luglio 2020

Degrado Poetto Quartu Sant'Elena


Siccome siamo in un'Isola, quando arriva l'estate di solito andiamo al mare. Ci sono anche le montagne, è vero, ma il mare è meglio perché ci puoi anche fare il bagno. E poi qui, al sud, c'è la bella spiaggia del Poetto: lunga, interminabile e frequentatissima. Anche noi talvolta la frequentiamo verso Quartu Sant'Elena perché c'è meno gente e meno stabilimenti balneari, ma lo faremmo molto più volentieri se, oltre alle naturali bellezze che offre, fosse tenuta più in considerazione da coloro che amministrano le città che vi si affacciano. In particolare, per l'appunto, Quartu Sant'Elena. 
Ebbene, ogni anno, mi dispiace dirlo, soprattutto per il degrado e l'incuria, è peggio dei precedenti. Così, quando pensi che con l'arrivo della stagione estiva avranno perlomeno tagliato le erbacce, ripulito l'arenile dalle "palle di mare" - scientificamente egagropili -, dai rifiuti abbandonati da cittadini incivili e dato una sistemata al lungomare, una volta che sei lì ti accorgi che nulla è cambiato. A me questa cosa non va giù, anzi, a dirla tutta mi fa incazzare come una iena. Per prima cosa perché pago le tasse, italiane e sarde, e poi perché noto in quelli che incontro, moltissimi, un menefreghismo diffuso e irreversibile. Sono tutti occupati a correre, a piedi o in bicicletta - qualcuno ultimamente anche in monopattino -, intubati nelle loro tutine griffate e multicolori, con cardiofrequenzimetri di ultima generazione, cuffiette e, naturalmente, col telefonino in mano. Molti pare che parlino anche da soli... L'unico scemo che si ferma, guarda e s'indigna, sono io.
Le foto che oggi vi mostro le ho scattate ieri, ma non troverete molta differenza con quelle scattate tre anni prima. Tre anni! Mica tre mesi... 😡

E così vi mostro anche le vecchie: l'unica differenza è che in quelle nuove hanno dato fuoco ai bagni pubblici (scusate il termine), e sulla pedana sempre più sconnessa delle docce - dalle quali non esce un filo d'acqua - sono cresciute anche le erbacce!
Vi ricordo che tra qualche mese, se ce lo consentiranno, si dovrebbe tornare a votare. Ecco, voglio sperare che prima di mettere una croce sul nome di chi vi avrà promesso un sacco di cose in campagna elettorale, e magari è lo stesso responsabile dello sfacelo appena descritto, ci pensiate due volte... ma anche quattro. Salvo poi mandarlo a fare in culo come vi assicuro farei io se ne avessi l'occasione. Buone passeggiate e felici vacanze a tutti! 🤗


Queste che vedete sotto, sono state scattate il 12 settembre del 2018...




Queste, dopo un anno, il 20 giugno del 2019...




Infine queste ieri, 2 luglio 2020, dopo tre anni!...     



 



Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊