giovedì 26 maggio 2022

Riforma del catasto

 

Riforma del catasto

Per quanto riguarda la "Riforma del catasto" che l'Unione europea sta chiedendo e per la cui eventuale futura applicazione il governo rassicura che non vi sarà un aumento delle tasse, ritengo sia utile sapere alcune cose.
fonte:
https://www.ilgiornale.it/news/economia/gentiloni-carica-sul-catastouna-necessit-litalia-2036631.html
https://www.ilsole24ore.com/art/la-commissione-europea-conferma-sospese-un-altro-anno-regole-bilancio-AEKCGgaB
https://www.ilsole24ore.com/art/il-no-ue-riforma-catasto-ricompatta-centrodestra-AEeRcnaB?refresh_ce=1
https://www.idealista.it/news/finanza/fisco/2022/05/09/158956-riforma-del-catasto-cosa-comporta-e-a-che-punto-siamo

La prima: da quando il governo Berlusconi tolse l'IMU (prima ICI) sulle prime case, l'odiata tassa si paga solo sulle seconde case;
la seconda: che il calcolo dell'IMU tuttora viene fatto sulla base della rendita catastale rivalutata al 5% e moltiplicando il risultato per il coefficiente (moltiplicatore) stabilito per la categoria di appartenenza dell'immobile (A1... A2... A3... ecc.) che in questo caso, trattandosi di "civile abitazione" e non "di pregio", è 160. Il risultato ottenuto va ancora moltiplicato per l'aliquota x ‰ (per mille) stabilita dal Comune dove risiede l'immobile.
Facciamo un esempio:
se la nostra rendita catastale è di € 600, si moltiplica per 5% (630), e poi per il coefficiente di appartenenza dell'immobile 160 (100.800), il risultato ottenuto va moltilicato per l'aliquota comunale che ammettiamo sia del 7,6‰ (100.800 x 7,6) e otteniamo 766.080. Che diviso per 1000 fa € 766. Questa sarebbe l'IMU da pagare, lasciando perdere le eventuali detrazioni da stabilire e calcolare, se vi sono.
fonte:
https://www.idealista.it/news/finanza/fisco/2022/05/25/159214-imu-2022-seconda-casa 

Ora capite benissimo che se in futuro il governo decidesse di allinearsi ai desiderata dell'Unione Europea, aumentando la rendita catastale inevitabilmente aumenterebbe anche l'IMU. E quindi le TASSE! 😨
Se la riforma, come dicono, servirà a far uscire allo scoperto abusi, furbizie italiche e case "fantasma", niente da ridire. Ma se alla fine qualcosa andrà pagato, sarebbe invece più giusto che anziché togliere l'IMU sulla prima casa a tutti, ricchi compresi, la si facesse pagare in base al reddito dichiarato. Naturalmente sempre che detto reddito risponda a verità... Perché è chiaro che se uno dichiara il falso, e quindi un reddito inferiore a quello reale, oltre a parlare di palese evasione, ancora una volta pagheranno quelli a reddito fisso (pensionati e pubblico impiego). 😖
Si accettano e sono assai gradite critiche, giudizi e correzioni. 👍😁🤗 

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