"Babbino, chi è quello?"
"Il tuo bisnonno!" 😁
"Babbino, chi è quello?"
"Il tuo bisnonno!" 😁
😳😳🤣
fonti:
https://www.repubblica.it/cronaca/2020/11/20/news/la_legge_impossibile_sull_amore_in_carcere-275043048/
https://www.repubblica.it/politica/2022/03/19/news/pd_carceri_enrico_letta_carlo_renoldi-341961461/
http://www.opinione.it/politica/2022/05/25/redazione_casette-amore-carcere-centrodestra-centrosinistra-regione-toscana/
https://www.editorialedomani.it/fatti/case-amore-carcere-polizia-penitenziaria-wlwrgn85
Vedremo se cambierà qualcosa col referendum del 12 giugno prossimo, al quale vi invito a partecipare affinché si raggiunga almeno il numero legale perché si faccia! Altrimenti poi non lamentatevi!
Ma non è detto che la distruzione del vecchio equilibrio debba per forza portare dei benefici... Perché il risultato potrebbe anche essere tragico: autonomi e partite Iva in malora, fine del lavoro e delle libertà sostituiti da restrizioni e sussidi di Stato con programmi assistenzialistici per gli incapienti e gli espulsi dal processo produttivo (vedi Reddito di cittadinanza e di base) e sempre più marcate diseguaglianze nella distribuzione del reddito tra chi ha troppo e chi ha nulla.
Perciò, tutti allineati, coperti e omologati ai nuovi sistemi di "idiozia morale", non solo finanziari e internazionali ma anche politici e sociali, con modelli di vita codificati, controllabili e il più compatti possibile. Del tipo "le mascherine a scuola sono educative" e il green pass, anche se non serve a un cazzo, è molto pedagogico! 😡😭
Opperbacco!!! 😨😱😵
La libertà, almeno quella che intendo io, si ottiene avendo il coraggio di rifiutare tutti quei vincoli ai quali ci hanno sottoposti in questi ultimi anni, a partire dai pin, i pos, gli spid e tutte le altre diavolerie che conosciamo e che via via ci stanno imponendo....
Perché per legge non siamo obbligati ad avere una e-mail, uno smartphone, un tablet e neppure un cellulare. Anzi, direi neppure il telefono a casa! Così nessuno ci rompe più i coglioni all'ora di pranzo... 😖
Posso tollerare, anche se controvoglia, un conto in banca e un bancomat per ritirare la pensione, ma preferirei che me la mandassero a casa... La stessa cosa per la tessera sanitaria, che ora ha pure un microchip contenente i miei dati personali (quali?), che tutti possono conoscere meno probabilmente il sottoscritto.
Sono iscritto all'anagrafe della mia città con un indirizzo, e se mi vogliono trovare mi devono scrivere a casa!
Ma tornando agli attacchi hacker, perché ho iniziato con quelli, ai quali presto si aggiungeranno quelli al "metaverso"(😨), ci siamo dimenticati che a qualche sciagurato criminale potrebbe venire in mente di interferire da remoto, per esempio, con qualche aereo in volo?
Parlo di quella tecnologia avanzatissima, chiamata "avionica", con la quale si indicano tutti gli equipaggiamenti elettronici ormai installati a bordo di aerei civili e militari che sono preposti al pilotaggio, e che includono i sistemi di navigazione e comunicazione, come autopilota, radar, radiofari, atterraggi strumentali e un sacco di altri aggeggi, che se a un malintenzionato ben addestrato venisse in mente di metterci le mani potrebbero anche far precipitare un aereo!... 😟
E spero tanto di esagerare!
Dal fairway al rough, lo scratch giunge al par 4 con un green in regulation e un albatross, mettendo in buca con due soli putt e senza handicap! 👍😁
"Vai avanti tu, che a me viene da ridere!"... 😉😁
Quando si sente dire che in Europa, ma in particolare in Italia, siamo entrati a far parte di quell'"esperimento sociale" di cui sempre più spesso si legge, non è certo una fantasia o tanto meno si può parlare di "complottismo".
fonte: https://www.lindipendente.online/2021/10/19/washington-post-litalia-e-un-laboratorio-mondiale-per-la-gestione-della-pandemia/
Perché le ferree restrizioni e tutte quelle misure drastiche e impopolari finora imposte a detrimento della democrazia e delle più elementari libertà personali, a partire dai lockdown per finire con l'imposizione del green pass e l'obbligo vaccinale, non fanno altro che dimostrare quanto siamo disposti a tollerare. Come se domani ci togliessero una goccia di sangue... dopodomani due... poi quattro, sei, dieci e infine tutto per vedere quanto resistiamo senza sangue. Proni e succubi dell'ormai dominante pensiero! 😠🤦♂️
Un "esperimento sociale", dunque, la cui fine ancora non conosciamo ma al quale solo noi, popolo moralmente impotente e ormai asservito al potere con la complicità di programmi televisivi idioti e di un'informazione mediatica distorta, lontana dalla realtà e per questo a senso unico, soggiaciamo passivamente. Salvo un improvviso e salvifico rigurgito di orgogliosa ribellione che ce ne conduca fuori al più presto!
Infine, immagino che molti di voi, oggi, abbiano seguito i servizi sulla parata in Russia e abbiano visto che nessuno, e sottolineo nessuno, indossava la mascherina e rispettava il distanziamento sociale. Neppure Putin che, ricambiato, ha stretto mani e piedi a tutti senza amuchine, guanti e impipandosene dei contagi!... 😉😳
E allora? Possibile che il Covid lo abbiamo solo noi? 😠😖
fonte: https://tg24.sky.it/mondo/2022/05/09/discorso-putin-oggi
Ma facciamoci coraggio, perché nel frattempo Draghi è volato da Biden per prendere ordini sulla futura conduzione della guerra alla Russia: dalle ulteriori sanzioni da imporre all'avversario sovietico al sempre più massiccio invio di armamenti, in una escalation di provvedimenti che ci vedranno sempre più invischiati e complici di una guerra privata che non ci riguarda! 😨
Perché se Biden vuol fare guerra alla Russia, allora che se la faccia da solo! 😤😠
fonti: https://www.iltempo.it/politica/2022/05/09/news/mario-draghi-da-joe-biden-disarmato-resta-isolato-invio-armi-a-kiev-no-escalation-31511081/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/05/08/guerra-russia-ucraina-delrio-draghi-dovrebbe-dire-a-biden-di-abbassare-i-toni-da-uno-scontro-nucleare-non-ci-sarebbe-un-dopo/6584304/
Pubblico il pensiero dell'Amico Carlo, al quale affianco il mio.
Ciao Luca, ti abbraccio con affetto. Francesco
ADDIO A LUCA BOSCHI, MAESTRO DEL FUMETTO
di Carlo Bartolini
Il ricordo di aneddoti e personaggi speciali che hanno affollato il “Campionato della Bugìa” da me organizzato dal 1995 al 2003 a Le Piastre, si avvolge del rimpianto per una perdita dolorosa. All’alba di martedì 3 maggio, nella sua casa di Pistoia, è infatti scomparso Luca Boschi: esperto di fama mondiale dei fumetti e dell’animazione.
Disegnatore di comics, critico, saggista, storico di notevole competenza aveva lavorato con Bonelli Editore e, da straordinario conoscitore dell’universo dei “Paperi” e dei “Topi”, con la Walt Disney. Saggista di Jacovitti, Hugo Pratt e innumerevoli personaggi, è stato autore teatrale, televisivo e conduttore, nonché apprezzato docente alla Scuola Internazionale dei Comics. Indimenticato e indimenticabile Direttore Culturale di Lucca Comics fino al 1999, ricoprì la stessa carica al Comicon di Napoli dal 2001 al 2017, mentre dal 2021 era Commissario di Valutazione dell'iniziativa “Promozione Fumetto”, indetta dal Ministero della Cultura. Insomma una carriera straordinaria, con una conoscenza enciclopedica manifestata con grande umiltà e ampia disponibilità a condividere quel suo immenso sapere che anch’io apprezzavo perché prodigo di consigli e generoso di informazioni dispensate sempre con il sorriso sereno di un amico vero. Perché, come ricorda Stefano Priarone su LA STAMPA, “non era soltanto un grande 'giornalinista' ma in primis una brava persona. Che se ne è andata, è vero. Ma non sappiamo dove. Probabilmente dentro un albo a fumetti da cui ci sta salutando.”
Volendo rendere davvero importante quell’estemporanea manifestazione nata un po’ per caso e un po’ per diletto nel piccolo paese sull’Appennino, era per far ripartire la sezione grafica del “Campionato della Bugìa” che nutrivo l’ambiziosa aspirazione di portare a Le Piastre tanti vignettisti bravi e soltanto italiani. Per quella Giuria pensavo a tempi, procedure e componenti diversi, quindi “Cosa si fa?...” domandai incerto e dubbioso a Giovanni Barbi, l’amico che l’anno prima avevo coinvolto nell’avventuroso esordio della rassegna. Poi aggiunsi “…e se chiamassi Luca Boschi?”. Sapendo che abitava a Pistoia ed era suo amico azzardai ancora “Sarebbe la persona giusta?...”. Sull’enorme poltrona marrone, avvolto nell’inseparabile nuvola della sigaretta, lui sorrise con la voce roca e interrotta da un improvviso colpo di tosse poi, gli occhi brillantemente complici della risposta, disse “…ma scherzi!?”.
Tanto bastò fin quando, sfiduciato per aver inutilmente tentato di contattare Luca al telefono e insistendo sul suo campanello di casa, mi rivolsi nuovamente a Giovanni che mi tranquillizzò “Dammi dieci minuti…”. Ne erano trascorsi però meno, quando mi richiamò trionfante “Luca sarà da me fra un quarto d’ora… cerca di esserci!”.
Pochi mesi dopo quell’incontro Giovanni ci lasciò definitivamente orfani del suo bonario sorriso e per sua gioia, penso, con Luca diventammo amici nelle Giurie piastresi a cui puntualmente arrivava con il fedelissimo Ciao-della-Piaggio, lo zainetto sulle spalle, gli occhiali scuri incollati sulla fronte e l’immancabile maglietta, con disegnato un personaggio dei cartoon. E con l’eccezionale binomio di giuriati 'Burattini & Boschi' che ancora ostento con impenitente orgoglio in questa foto in bianconero di Lorenzo Gori (da sinistra Leonardo Begliomini, io, Moreno Burattini e Luca Boschi) iniziammo davvero bene.
Luca era talmente disponibile che risultava facilissimo comunicare con lui, ma appunto per questo poteva diventare anche difficile. Così quando senza più Giovanni, restai solo a rintracciarlo chissà dove, imparai a contattarlo con i 'pizzini' lasciati nella sua cassetta della posta ai quali rispondeva immancabilmente allo stesso modo. Funzionavano quando lo volevo prezioso giurato a Le Piastre, e hanno puntualmente funzionato per ogni altra cosa. Fino a martedì scorso…
Tra le novità per il 2019 pare che, oltre alla concessione del terreno in comodato gratuito, vi sia la possibilità di ottenere un mutuo per l'acquisto della prima casa a patto che sia vicina al terreno concesso...
Un amico che vive nei pressi di Potenza lo ha ottenuto sulla Serra del Prete, appena fuori dal confine del Parco Nazionale del Pollino e a cavallo tra la Basilicata e la Calabria. Se la casa non gliela porterà a valle qualche valanga, frequenti da quelle parti, avrà bisogno anche di un mutuo per acquistare una ruspa... 😉😟
fonti:
https://www.comunitaepersonainfanzia.it/agevolazioni/bonus-terzo-figlio-2019/
https://www.repubblica.it/economia/2018/10/29/news/manovra_terra_in_affitto_a_chi_fa_il_terzo_figlio-210327062/
https://www.corriere.it/politica/19_giugno_13/terra-coltivare-chi-fa-terzo-figlio-ma-no-famiglie-allargate-d28ae63c-8dac-11e9-bd73-fad8388dc5ff.shtml
https://www.quotidiano.net/cronaca/terzo-figlio-terra-1.4271490
Buona Pasqua e tanti augùri,
ai simpatici e ai figùri;
anche a Putin che silùra
l'Ucraìna e fa paùra,
un pensiero imperitùro
per voi tutti raffigùro.
Siate in pace, siate buoni,
non soltanto in questo giorno
ché lavora molto il forno!
Agnolotti o cannelloni,
pasta al forno o maccheroni,
Sursum corda e siate buoni:
Non rompetevi i coglioni!
😊😊😊 (il Vate)
Meno male che si sono accorti di avere sbagliato. Meglio tardi che mai! Ora bisogna vedere che farà la Russia, da tempo in guerra anche sul fronte armeno e azero per la questione del Nagorno-Karabath, e se Putin troverà da ridire sul potenziamento delle forniture di gas all'Italia dall'Azerbaigian e dall'Armenia attraverso il Tap (Trans Adriatic Pipeline), come richiesto da Di Maio e Di Stefano... 🤔