sabato 6 settembre 2008

Gabbiani


Dopo alcuni mesi di inattività pittorica causata dai quotidiani e violenti attacchi comunicativi di tipo pseudogiornalistico con i quali vi ho massacrato i genitali durante l'estate, oggi ho preso un paio di pennelli, la scatoletta per gli acquerelli "rapidi" (per intenderci, quella con alcuni rimasugli di vecchie pastiglie colorate, secche e contorte dal caldo), un vile pezzuccio di cartoncino bianco avuto per elemosina insieme ad altri dello stesso tipo da un amico tipografo che li stava buttando nell'immondizia, e ho provato a fare un acquerello. Così, tanto per mettermi alla prova.
Il risultato potete vederlo voi stessi. Non è molto entusiasmante, vero?
Francesco Dotti (pittore deluso)

1 commento:

  1. La tua delusione è certamente + forte per altro che ci stai facendo vedere... Ho guardato con attenzione questo acquerello e ti dirò che porta in sè la tua grinta, la vitalità con cui ti esprimi, la gioia che provi mentre fai rivivere il paesaggio marino e ciò che lo anima.

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊