venerdì 17 luglio 2009

Incantatori di... serpenti


Quanto sto per scrivere non c'entra un fico secco con la vignetta degl'incantatori di serpenti. Forse, col turbante... o col tappeto...
Ma siccome oggi ho ricevuto questa simpatica storiella da un caro amico malese (di religione musulmana) - scritta in un inglese facile facile che, nonostante la mia ignoranza, aggiustando qualcosina, sono riuscito a tradurre senza grosse difficoltà -, dato che mi è piaciuta ve ne faccio dono.
Chiedo scusa agli amici musulmani, che non voglio assolutamente offendere, ma l'ho messa così, tanto per farci due risate tutti insieme.
A volte fa bene, ridere insieme. Anche se spararsi addosso o tagliarsi la gola può sembrare più facile...
Ecco la storiella.

Primo giorno di scuola. Un bambino, di nome Mohammed, entra in classe.

"Come ti chiami?" gli chiede l'insegnante.
"Mohammed" risponde il bambino.
"Vedi, siccome qui siamo in Australia, non ci sono Mohammed. D'ora in poi il tuo nome sarà Bruce!" gli risponde l'insegnante.
Il pomeriggio Mohammed torna a casa.
"Com'è andata la tua giornata, Mohammed?" gli chiede la mamma.
"Il mio none non è Mohammed. Io sono in Australia e il mio nome è Bruce" risponde il bambino.
"Ah, ti vergogni del tuo nome, cerchi di rinnegare i tuoi genitori, le tue origini, la tua religione? Vergognati!!" e lo picchia.
Poi chiama il babbo, gli racconta tutto, e anche lui lo picchia selvaggiamente.
Il giorno seguente Mohammed torna a scuola e, quando la maestra lo vede pieno di lividi, gli chiede:
"Che ti è successo, piccolo Bruce?"
"Ebbene, non ci crederà Signora Maestra, ma appena due ore dopo essere diventato Australiano sono stato attaccato da due fottutissimi Arabi!"

Versione originale:

For the first time, Mohammed entered his new classroom.

"What is your name?" asked the teacher.
"Mohammed"..... answered the kid.
"But we are in Australia and there is no Mohammed. From now on your name will be Bruce!" replied the teacher.
In the evening, Mohammed returned home.
"How was your day, Mohammed?" asked his mother.
"My name is not Mohammed. I am in Australia and now my name is Bruce."
"Ah, are you ashamed of your name, are you trying to disown your parents, your heritage, your religion? Shame on you!!" and she beat him. Then she called his father and he too beat him savagely.
The next day Mohammed returned to school.
When the teacher saw him with all the bruises she asked:
"What happened to you little Bruce?"
"Well, Miss, just 2 hours after becoming Australian, I was attacked by two fuckin' Arabs!...."


Questa era la versione originale. Grazie per le risate, che spero grasse e numerose, e un devoto saluto dal vostro fottutissimo Francesco Dotti



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