sabato 28 luglio 2018

Città e degrado


A proposito di vita su Marte e inquinamenti vari, a testimoniare che città ordinate e pulite siano condannate a rimanere solo nella fantasia di chi le desidera lo dimostrano le immagini che oggi vi mostro.
Senza contare che consumare la Natura come stiamo facendo non giova a nessuno...
fonti:
http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/natura/2018/07/28/earth-overshoot-dayle-risorse-naturali-del-2018-sono-finite_b0cd3809-4ca0-4a7a-b008-459415405842.html 
http://www.adnkronos.com/sostenibilita/risorse/2018/07/27/earth-overshoot-day-primo-agosto_YBEE8hK14SGnFFHJkTY2bI.html 
http://cianciullo.blogautore.repubblica.it/2018/07/27/primo-agosto-e-lovershoot-day/ 

Naturalmente, sempre che si desideri cambiare e che allo scempio non ci si faccia l'abitudine. Perché non dimentichiamoci che, agli occhi dei nostri figli piccoli o dei nipotini che portiamo in giro, certi "spettacoli" alla fine sembreranno del tutto normali. E anche loro ci faranno l'abitudine. 
Se poi, per nostra disgrazia, da grandi diventassero anche amministratori, siamo fottuti!
Ecco le foto:

Green Club Center Quartu S. Elena

Green Club Center Quartu S. Elena

Green Club Center Quartu S. Elena

Green Club Center Quartu S. Elena

Green Club Center Quartu S. Elena

Questo è il "Green Club (o "Blue", a seconda di chi lo cita) Center", a Quartu Sant'Elena.
Il nome è bello, molto meno è quello che si vede all'esterno. L'interno, poi, è ancora peggio!


fonte:
http://www.castedduonline.it/quartu-benvenuti-al-green-club-center-la-piscina-del-degrado-video/ 

Eppoi ecco il resto... In queste immagini il chiusino, a distanza di un anno, è sempre lo stesso. Quella che è cambiata è... la transenna! 
Che sia perché costa meno della riparazione del chiusino? Mah...





























 
Concludo con una riflessione: quando andavo a scuola ricordo che tra le altre materie ce n'era una: l'Educazione Civica, da noi ragazzi ritenuta di secondaria importanza rispetto, per esempio, all'aristocratico Latino o all'incomprensibile Matematica. Ebbene, in quel periodo ho imparato alcune regolette che mi hanno accompagnato nel corso della vita e che oggi, purtroppo, anche perché l'Educazione Civica non viene più insegnata, appaiono lontanissime e quasi dimenticate.
Alcune di queste riguardano proprio il "mestiere" di cittadino al quale, come appartenente al popolo sovrano, sono affidati, tra le altre cose, il controllo della cosa pubblica e l'operato di coloro che alla cosa pubblica sono delegati: ovvero dall'ultimo amministratore dello Stato fino al Presidente della Repubblica. 

Il "mestiere" di cittadino si dovrebbe insegnare soprattutto nelle scuole e dovrebbe continuare all'interno della famiglia di appartenenza, per poi essere sperimentato e accresciuto nel vivere quotidiano, con i nostri simili. 
Siccome ciascuno di noi ha il dovere, oltre che il diritto, di rendersi utile alla società nella quale è inserito fin dalla nascita, alla fine della giornata, invece di guardare solo ai nostri interessi, dovremmo chiederci che cosa abbiamo fatto per la collettività e se lo abbiamo fatto bene. 
A questo punto, a parte i soliti sporcaccioni che abbandonano i loro avanzi dovunque, verrebbe da chiedersi se chi amministra le nostre città cammini come tutti noi per la strada, oppure vada in giro sopra un tappeto volante ad altezze vertiginose. 
A meno che non abbia le fette di prosciutto sugli occhi. In tal caso...😉😀😀😀

fonti:
http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2018/06/07/chi-amministra-la-terza-citt-della-sardegna-quartu-terzo-mondo-68-737003.html
http://www.unionesarda.it/articolo/caraunione/2018/02/17/la_lettera_del_giorno_degrado_e_pericolo_in_viale_marconi-127-698437.html
http://www.unionesarda.it/articolo/caraunione/2017/06/08/un_lettore_degrado_e_abbandono_all_ex_velodromo_di_quartu-127-609999.html
http://www.unionesarda.it/articolo/caraunione/2017/11/13/la_lettera_del_giorno_il_sindaco_di_quartu_vuole_cittadini_di_ser-127-664457.html
http://www.unionesarda.it/articolo/cronaca/2017/05/07/a_quartu_un_mondezzaio_davanti_al_cimitero_gli_incivili_scaricano-68-598064.html
http://www.unionesarda.it/fotogallery/fotogallery/2018/07/04/un-nostro-lettore-segnala-lo-stato-di-abbandono-di-un-terreno-com-18-746124.html




2 commenti:

  1. il primo commento lo metto io...
    mi capita spesso di sottolineare il "disinteresse" nei confronti del prossimo, malattia purtroppo sempre piu' diffusa in questa nostra nuova societa', che vive di social ma non di sociale e non si occupa di nulla se non di pubblicare selfie e cagate varie ed eventuali su facebook, cosi' per dare al prossimo che legge l'impressione di avere una vita sociale anche al di fuori del social...chiusa parentesi...e mi viene spesso rimproverato il mio sottolineare, con frasi tipo (ultimamente) "tutte queste lamentele, se guardi bene il buono si trova"...forse si', se guardo bene, ma non riesco a vedere niente perche' e' tutto coperto da strati di egoismo e spazzatura...saro' forse io che sono abituata male? saro' forse io che quando ho un fazzolettino di carta da buttare e non ci sono cestini, me lo metto in tasca e aspetto di arrivare a casa? saro' forse io che non potrei mai MAI buttare bottiglie di plastica o sacchi pieni di spazzatura in un bosco o su un prato o semplicemente sul ciglio della strada? A parte l'educazione civica che e' stata tolta dalle scuole perche' considerata inutile, mi sembra che TUTTI ma soprattutto chi in questa societa' si riproduce, abbiamo il dovere di educare i bambini al BELLO, al PULITO al RISPETTO di regole che, se anche non scritte, fanno parte di un vivere sociale che ci coinvolge tutti. E nell'educazione dei figli ci metterei tutto, dalla frutta fresca piuttosto che quella in scatolette, alla plastica da evitare, dalla torta fatta in casa (piu' sana delle porcate che si vendono in giro), al fazzolettino di carta (meglio di stoffa da mettere in lavatrice poi) che non si butta per terra...e l'elenco e' lungo....per poi continuare con gli animali e il rispetto per loro, per il loro habitat. Ho visto da poco un documentario sulle Galapagos e anche li' PURTROPPO la mano umana ha fatto danni: spazzatura americana e cinese che, trascinata dalle onde e dalle correnti, invade spiagge incontaminate che dovrebbero essere solo paradisi per animali ormai unici e meravigliosi...e invece niente...ancora umani, ancora plastica, ancora disinteresse, ancora egoismo, ancora legge della giungla senza controllo, ancora tristezza....Altro che colonizzare Marte con le sue (forse) riserve di acqua (spero che sia pipi' di dinosauro, cosi' quando ci arrivate vi estinguete tutti) ma non ci e' bastato distruggere un pianeta? ora ne vogliamo altri da devastare? E la citazione nasce spontanea e poi chiudo:

    "Desidero condividere con te una geniale intuizione che ho avuto, durante la mia missione qui. Mi è capitato mentre cercavo di classificare la vostra specie. Improvvisamente ho capito che voi non siete dei veri mammiferi: tutti i mammiferi di questo pianeta d'istinto sviluppano un naturale equilibrio con l'ambiente circostante, cosa che voi umani non fate. Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l'unico modo in cui sapete sopravvivere è quello di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è? Il virus. Gli esseri umani sono un'infezione estesa, un cancro per questo pianeta: siete una piaga. E noi siamo la cura. (Agente Smith, Matrix)" come dargli torto...?!

    RispondiElimina
  2. Condivido, seppure con un'aggiunta di profonda amarezza e disincanto, parola per parola, quello che hai scritto. Il contatto quotidiano con la realtà che ci circonda annulla, purtroppo, ogni speranza di cambiamento futuro. Pessimista? Sicuramente! Perché c'è poco da essere ottimisti...
    Aggiungerei, dato che l'ho letto da qualche parte, un paio di pensieri del filosofo indiano Jiddu Krishnamurti. Il primo è: «C'è una rivoluzione che dobbiamo fare se vogliamo sottrarci all'angoscia, ai conflitti e alle frustrazioni in cui siamo afferrati. Questa rivoluzione deve cominciare non con le teorie e le ideologie, ma con una radicale trasformazione della nostra mente». Che tradotto potrebbe essere: "Ciascuno cambi prima se stesso se vuole cambiare il mondo". Il secondo è: «Non è indice di buona salute mentale essere ben adeguati ad una società malata».
    fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Jiddu_Krishnamurti
    Grazie del prezioso contributo, un forte abbraccio e tanti baci! 😘😘😘

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊