Monotipo

L'altra mattina, per il vostro sollazzo, mi è saltato il ticchio di esibirmi in un "monotipo". E siccome non disponevo di una lastra di metallo, ho provato a utilizzare un semplice vetro tolto da una cornice dove c'era la foto dell'ultimo congresso del Pd. Con una spatola, ho preso del colore (quelli che vedete) e ho buttato giù un rudimentale disegno - tracciato prima a carboncino - aiutandomi con un pennello di pelo di bove piatto nr. 12. 
Poi, come nei monotipi che si rispettino, ci ho appoggiato sopra un foglio Fabriano ruvido di cm. 24x32 circa e l'ho pressato con un paio di volumi dell'enciclopedia Treccani.
Dopo qualche minuto, quando ho ritenuto che il colore si fosse sufficientemente impresso sulla carta, evitando l'enciclopedia e stando attento a non creare sbavature, delicatamente ho staccato il foglio.
Quello che vedete è quello che ho ottenuto. Come sempre poteva venire meglio, ma le mie possibilità continuano a essere alquanto modeste e perciò spero che mi perdonerete. 
Cordiali saluti a voi e a quelli che conoscete, anche se io non li conosco, e buona serata.