martedì 17 settembre 2019

Coso


Coso

Me l'immagino già cosa pensate... ora questo qui di sicuro oggi ci parla di «coso»... insomma, quello lì... che ha detto quello che ha detto e ha fatto quello che ha fatto, e poi così... all'improvviso. Anche se era per aria da tempo e molti si chiedevano "Che farà, «coso»?"... 😧
Invece no. Non vi dico nulla, e vi lascio nel dubbio. Che poi è lo stesso, anche se ve ne avessi parlato. Perché «coso», l'inaffidabile, è la falsità personificata; la bufala vivente; la contraddizione fatta persona; l'uomo che cento ne pensa e duecento ne fa male; l'uomo dei due pesi e una misura: la sua; la... la... ho finito gli elementi che lo caratterizzano sul piano concettuale. Ma fa listess. Perché «coso» è «coso», e ci siamo capiti. 😉
Buon pro gli faccia! 

2 commenti:

  1. Caro Francesco, dare un risposta a quel punto interrogativo, credo sia impossibile, oggi capire questa politica è impossibile.
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Ciao Tomaso, come va? E' da un po' che non ti sento.
    Grazie per il passaggio su questo povero e solitario blog.
    L'unica politica comprensibile di questi tempi è proprio quella che non riusciamo a comprendere!... 😉
    Un forte abbraccio anche a te e felice settimana!🤗

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