Se nel frattempo non cambia qualcosa, pare che a giugno anche gli anziani lungo degenti - che sono circa 300 mila - nelle case di riposo o in altre simili strutture di accoglienza saranno costretti a pagare l'Ici (o Imu), in base a quanto stabilito dall'art. 13 del Decreto "Salva Italia"(?).
Anzi, proprio perché non abitano stabilmente nell'abitazione principale (anche se possiedono solo quella) dovranno pagare, pensa un po', l'Imu come se fossero proprietari di una seconda casa. A meno che non si consideri l'ospizio come seconda casa, e quindi si debba pagare l'Imu per conto... dell'ospizio!
Con tutto ciò che ne consegue per loro, soprattutto se titolari di pensioni povere, ma anche per figli e nipoti qualora fossero senza lavoro, precari, o lavoratori percettori di bassi stipendi e con famiglia al seguito da mantenere, che per non perdere la casa avìta dovranno sobbarcarsi questa ulteriore spesa. Oltre, in certi casi, anche alla retta pagata per l'assistenza del familiare anziano.
D'altra parte, nell'anno dell'Equità e del "salvataggio" del Paese, tutto è permesso.
E che bisogna sostenere il governo senza discutere troppo lo ha detto anche l'On. Casini in una recente intervista: "... Questo governo, in soli tre mesi ha fatto quello che gli altri non sono mai riusciti a fare..."
Mi scusi, Onorevole, ma... "gli altri" chi?
E che bisogna sostenere il governo senza discutere troppo lo ha detto anche l'On. Casini in una recente intervista: "... Questo governo, in soli tre mesi ha fatto quello che gli altri non sono mai riusciti a fare..."
Mi scusi, Onorevole, ma... "gli altri" chi?
Grandiosa!!!
RispondiEliminaCiao Olga, grazie!
RispondiEliminaAddirittura "grandiosa", poi, non me l'aspettavo...
Certo che fa rabbia, se le cose fossero davvero così come le ho lette sulle pagine di alcuni giornali: non c'è più limite alla cattiveria e all'accanimento.
E' inutile che giustifichino il loro agire con la crisi, ancora in corso, con l'evasione fiscale e con le difficoltà che il Paese attraversa. Basterebbe, invece, dar fondo, e questa volta in modo deciso, ai provvedimenti da tempo promessi per limitare gli sprechi e tagliare le spese dello Stato. Che restano, però, solo buoni propositi sventolati a scopo "elettorale" nelle interviste e nei comizi. Alla fine, il Paese lo hanno salvato ancora una volta i poveracci. Il governo ha avuto solo l'arroganza di fare quello che gli è parso più facile. Anche se è stata sparsa qualche lacrimuccia.
Che ci vuoi fare, così vanno le cose.
Un caro saluto, Francesco
Già, siccome costano poco, bisogna anche tassare chi ci "abita". Ho visto anche i post precedenti e non so se i sindacati si stiano muovendo perché qui in Francia sono tutti presi con le elezioni presidenziali e purtroppo, se continua così, anche se spero di sbagliarmi, quel cog.... di Sarkozy ripasserà. Purtroppo ogni presidente candidato è stato rieletto da vent'anni a questa parte perché possono disporre di una macchina da guerra per imbottire i cervelli degli elettori, confondendo spese presidenziali con spese di candidatura. Io non voto perché non sono francese, ma mi chiedo, è mai possibile che credano ancora alle sue promesse e mea culpa dopo cinque anni che ha favorito solo i ricchi ed il CAC40? Total ha distribuito agli azionisti una barca di soldi ed oggi che una delle sue piattaforme sta per inquinare tutta la Scozia dice che non sa come intervenire. Si poteva distribuire meno soldi ed investire sulla sicurezza. Scusa lo sfogo internazionale e sempre un grande complimento per le tue vignette. Non so se tu lo possa ritenere un complimento, ma proporrei di ribattezzarti Forattini (Ho un suo volume anni 70). Buon fine settimana.
RispondiEliminaCiao carissimo, bentornato!! Evviva!!
RispondiEliminaLo so che fa rabbia, anche al popolo dei rassegnati che da anni subiscono le angherie di tutti i governi che si sono succeduti. Si mugugna, ci si incazza lipperlì, ma poi non resta altro da fare che adeguarsi. Per questo abbiamo i politici che ci meritiamo!
Credo che quando scrivi "quel cog... di Sarkozy" ti riferisca al... cognato. Non sapevo che si fosse candidato anche lui...
Per il resto, anche se non sono informato, concordo con quello che dici: sia sulle elezioni francesi, sia per i problemi ambientali. Ormai siamo un Mondo a... perdere. Purtroppo!
Per Forattini, è un bel complimento. Speriamo che non si offenda del paragone...
Grazie e a risentirci presto.
Un caro saluto, come sempre, Francesco