Scompariremo da dove eravamo - e dove tutto sommato stavamo anche benino -, per riapparire qualche centinaio di chilometri più a sud?... No, perché visto che qualche centinaio di chilometri più a nord tutti quelli che stanno qualche centinaio di chilometri più a sud non c'entrano neppure se li spingi, continuando di questo passo evidentemente saremo noi a doverci spostare...
Non saremo più neppure una "espressione geografica", come pare - e sottolineo "Lothar" - abbia detto tempo fa il principe Lothar Von Metternich attirandosi le ire di chi ancora a quel tempo era capace d'indignarsi?... Faremo presto questa fine?... Mah... a sentire la Signora Boldrini si direbbe di no. Anche se io comincio ad avere i miei dubbi.
Perché almeno dei dubbi li posso avere? O è proibito?
Lo stiamo già facendo. L'anno scorso 100.000 Italiani (una città come Bolzano) hanno mollato gli ormeggi facendo rotta verso lidi più ospitali. Laureati in cambio di clandestini poveri e (a volte) analfabeti... che affare!
RispondiEliminaCerte volte anch'io penso di andarmene. Se non avessi un sacco di roba dalla quale è duro separarsi - anche perché traslocarla sarebbe un problema non solo di trasporto ma anche di casa adatta a riceverla -, lo avrei già fatto da un pezzo.
RispondiEliminaPerò, se alla fine il disagio dovesse valicare i limiti del sopportabile credo che sarei anche disposto a tali rinunce. Vedrò...
Secondo me l'Italia è già fallita, e al punto in cui siamo per salvarla ci vorrebbe un miracolo!
Ciao, grazie e buona notte!
...o una rivoluzione
RispondiEliminaPer la rivoluzione, udendo gli umori che aleggiano nelle vie e nelle piazze, ma anche nelle case e nelle fabbriche, credo che ci stiano lavorando...
RispondiEliminaE aggiungo che se all'improvviso arrivasse non mi meraviglierei affatto, perché in fondo se la sono cercata!
Peccato che, come al solito, sfocerebbe nei soliti atti di violenza che a me non piacciono, e che non risolvono nulla perché danneggiano tutti.
Grazie per la visita e buon fine settimana,
Francesco