mercoledì 26 luglio 2017

Pensioni estero



PENSIONATI E DIRITTI secondo la Costituzione (art.3)
fonte:
https://www.senato.it/1025?sezione=118&articolo_numero_articolo=3

Differenze tra pensionati Pubblici e Privati: perché i pensionati del servizio pubblico (statali, ex Inpdap) se vanno all'estero devono pagare le tasse, mentre quelli del servizio privato (Inps) sono esentati? 

Ovvero, per essere più chiari, pur risiedendo all'estero e quindi non usufruendo di quei servizi che tali imposte vanno a sostenere, perché il pensionato pubblico deve continuare a pagare in Italia le tasse sul reddito - comprese le addizionali comunali, provinciali e regionali oltre a Tari, Tasi, Imu, e tutte quelle che mi sono dimenticato e che nel frattempo hanno cambiato nome -, se non addirittura subire una doppia imposizione: e cioè quella del Paese ospitante e in più anche quella dell'Italia, già trattenuta alla fonte? Perché?
Forse non fanno tutti parte di quei "cittadini" che secondo l'art. 3 della Costituzione: "hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali"?
E inoltre, come prosegue l'art. 3:
"E' compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese".
Che differenza c'è, per la Costituzione, tra un pensionato della Fiat e un poliziotto o un vigile del fuoco? Qualcuno me lo può spiegare?
E' mai possibile che della Costituzione si debba solo rispettare il "Fiscal Compact"?
Considerando anche il fatto che, rispetto a molti altri Paesi, i pensionati italiani sono la categoria di contribuenti più tartassata.

fonti:

https://www.fiscomania.com/2017/03/pensione-estero-tassazione-pensionati/
http://www.voglioviverecosi.com/andare-in-pensione-allestero.html 
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-07-19/boeri-2017-platea-quattordicesime-all-estero--cresce-131percento--092641.shtml?uuid=AEeueazB&refresh_ce=1
http://it.blastingnews.com/lavoro/2017/04/pensioni-odg-dellon-maestri-sugli-assegni-allestero-per-gli-ex-pubblici-001640261.html
http://www.repubblica.it/economia/2017/07/19/news/boeri_pensioni_estero-171126959/
https://www.investireoggi.it/economia/pensioni-degli-italiani-allestero-le-bufale-tito-boeri-della-cattiva-informazione/

4 commenti:

  1. Caro Francesco, la tua vignetta ci fa ridere, riflettendo con queste storie dei pensionati che sono costretti a emigrare!!!
    È veramente vergognoso, impossibile che i nostri governanti non si chiedono il perché!!!
    Ciao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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  2. Ciao Tomaso, grazie!
    E' probabile che esistano degli accordi particolari tra gli Stati esteri e il nostro, ma questo non dovrebbe escludere il rispetto della Costituzione. Che, tra l'altro, nell'articolo 3, non accenna ad eccezioni. Perciò, l'articolo andrebbe rispettato nella sua interezza... Misteri della burocrazia? Può darsi. Ma non va bene.
    Un abbraccio affettuoso, e un caro saluto
    Francesco

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  3. Perché i figli dei dipendenti pubblici hanno diritto a borse di studio per l'estero e i figli dei dipendenti privati no?
    Perché le famiglie dei ferrovieri viaggiano gratis in treno e le famiglie delle cassiere dei supermercati invece pagano la spesa come tutti gli altri?
    Perché gli insegnanti hanno il bonus cultura e io invece mi sono sempre pagata di tasca mia i corsi di aggiornamento (detraendoli solo in parte e non tutti)?
    Perché nella costituzione si dice che le tasse sono calcolate in base al reddito e invece vengono calcolate (almeno alcune) in base al patrimonio?
    Basta, va', meglio dormire.

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  4. Mhmmm... stai a vedere che nella Costituzione c'è qualcosa che non torna... ;)
    Che dire... io, pur essendo un dipendente pubblico, ho sempre pagato tutto e non ho mai avuto alcun aiuto. Siamo sempre andati avanti solo col mio stipendio (e adesso solo con la mia pensione), e mia moglie, che inizialmente insegnava, smise di farlo preferendo stare a casa coi figli ancora piccoli. Certo, abbiamo avuto meno possibilità di altri, ma tutto sommato non c'è mai mancato nulla e ci siamo accontentati. Però un dubbio mi viene: che abbia sbagliato tipo di... dipendenza?
    Figurati cosa accadrà se decidono di istituire la "flat tax" al 25% (per cento) per tutti, di cui tanto si parla. Io, adesso, già pago il 27%... e non ho certo il reddito di Berlusconi o Marchionne... a proposito di capacità contributiva e progressività.
    http://www.fabioduranti.it/art-53-della-costituzione-italiana/
    In ogni caso, come sempre, hai perfettamente ragione e concordo con il tuo pensiero: meglio non pensarci e cercare di dormire! :)
    Un affettuoso saluto, grazie per il passaggio, buona notte e a presto,
    Francesco

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