venerdì 12 febbraio 2010

Bertolaso


Quanto è stato detto in questi giorni sulla reputazione del Dott. Bertolaso mi ha profondamente addolorato. Come uomo della strada, ma soprattutto come Italiano. Perché, secondo me, Bertolaso non si merita la gogna mediatica alla quale è stato ripetutamente sottoposto.
Non gli si sputa addosso tanto veleno, tanta cattiveria, dopo tutto quello che ha fatto. Fermi restando, in chiusura, i ripetuti, vibranti cerimoniali: "Confidiamo nell'azione della magistratura"...

Secondo me, quando si indaga, come in questo caso, su un uomo come Bertolaso, non ci si dovrebbe limitare alle sole intercettazioni telefoniche, gettando pubblicamente sospetti e ombre inquietanti sulla sua persona, ma si dovrebbe andare fino in fondo. Fino a beccarlo, eventualmente, con "le mani nel barattolo della marmellata". E non so se questo è stato fatto, o se mi è sfuggito qualcosa, pur "confidando nell'azione della magistratura". Ma lasciando perdere i presunti "massaggi" (che anch'io, sofferente di mal di schiena data l'età, qualche volta ho fatto nello studio di un tal fisioterapista di nome Ugo) e qualche altra "chiacchiera" da cortile dei quali, ahimè, talvolta molta stampa ormai usa pascersi, credo invece che in un Paese come il nostro, con le leggi che ci sono, sia chiaro a tutti quanto diventi sempre più difficile "lavorare", e non solo con le emergenze, soprattutto quando si amministra del denaro pubblico e si è costretti a indire gare d'appalto.
E allora i casi sono due: o si lavora, risolvendo i problemi della gente e probabilmente rischiando anche di commettere qualche errore, oppure non si fa nulla e non si rischia nulla. Ma tutto resta com'è.
E allora: cosa dobbiamo scegliere?

Perciò io sono con Bertolaso, e dico anche che ce ne dovrebbero essere di più di Bertolaso. Perché uno solo è troppo poco.
Auguri, Dott. Bertolaso, sinceri e di vero cuore.
Francesco Dotti

3 commenti:

  1. io mi chiedo....
    è mai possibile che in questo paese non si riesca a fare un indagine seria senza prima dare in pasto ai media le varie notizie che toericamente dovrebbero essere secretate?chi ha dato le intercettazioni alla stampa? e per quale motivo? così si condanna una persona prima di processarla....

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  2. Hai ragione da vendere! E poi ci scassano i "colleoni" con la privacy!! Quando leggi i titoli dei giornali ti accorgi che in mezzo c'infilano di tutto per richiamare l'attenzione, mettere il "mostro" in prima pagina e vendere qualche copia in più. Fanno bene se decidono di levargli i contributi governativi! Vuoi fare un giornale? Bene. Fallo e pàgatelo con le vendite e con la pubblicità. Altrimenti chiudi bottega e fai un altro lavoro.
    Poi, come sempre, la cosiddetta "opposizione" sembra che non aspetti altro per le solite litanìe. Mi fanno ridere quando parlano delle cose che non vanno. E' vero, ci sono tantissime cose che non vanno in questo sciagurato Paese, ma sarei proprio curioso di vederli all'opera. Perché a criticare sono buoni, però non ti dicono mai, punto per punto, cosa farebbero.
    Probabilmente le risolverebbero con nuovi aumenti e qualche tassa in più. Ti ricordi quando c'era Visco?

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  3. Non c'é alcuna serietà in questo paese si condanna prima di essere giudicati. è veramente uno scandalo
    che a quanto pare prendono di mira le brave persone, io non capisco tanto di politica ma ne sono certo che queste manovre si stanno preparando perché un odio sconsiderato fra politici è vergognoso tutto questo.
    Buona serata caro CeccoDotti,
    Tomaso

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