martedì 18 dicembre 2012

Imu e Natale

Il "Postino suona sempre due volte". In certi casi anche tre. A scelta. 
Come per le rate dell'Imu. L'ennesima "rapina di Stato, a sorpresa", nel senso che fino quasi all'ultimo giorno in molti non sapevano quanto avrebbero dovuto pagare. Ai Comuni, e allo Stato. Almeno così pare sia andata. Pazienza. Ormai abbiamo già dato.
Vale comunque la pena ricordare, soprattutto quando li dovremo ri-votare, che molti Comuni hanno innalzato le aliquote portandole in certi casi al massimo. Questo, per "venirci incontro" in un momento di grave difficoltà per tutti.
Fatto sta che lo Stato, e le sue molteplici partizioni, hanno dilapidato, e dilapidano, gran parte delle risorse che provengono dalle nostre tasche e che talvolta finiscono in cene, pranzi e viaggi. In barba - è bene ricordare anche questo - a quella "spending review" sventolata come la bandiera di una nuova credibilità promessa e non mantenuta.
Così facendo, alla fine non solo ci nega ciò di cui abbiamo diritto in cambio di ciò che gli diamo, ma piano piano ci toglie anche quel poco che con tanti sacrifici avevamo messo da parte.
Ancora Buon Natale, per chi lo festeggerà...

2 commenti:

  1. Grazie cara Francesco non ci resta che fare un sorriso guardando le tue vignette, poi il resto speriamo di sopravvivere.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Certo che sopravviveremo! Ci mancherebbe altro!
    Non ci avranno mai. Almeno da vivi...
    Un abbraccio e grazie per la gradita visita, a presto Francesco

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊