mercoledì 10 aprile 2013

Salva Italia e pignoramenti



Oggi leggo che in seguito all'approvazione del decreto "Salva Italia" (governo Monti Dlgs. 6 dicembre 2011, n. 201) il limite "pignorabile" per quanto riguarda il reddito dei lavoratori dipendenti e dei pensionati non verrà più effettuato in ragione della quinta parte (e cioè del 20%) direttamente presso l'Ente erogatore alla fonte (sostituto d'imposta), ma il pignoramento potrà essere consentito addirittura per l'intero reddito. 

Il "Salva Italia", infatti, con l'introduzione della tracciabilità del denaro contante per le somme oltre i 1000 euro che ha obbligato tutti ad aprire un conto corrente in banca o alle Poste, consente al creditore di poter pignorare direttamente tutto quello che è presente sul conto, poiché le somme ivi depositate diventano a tutti gli effetti "patrimonio" del debitore. Vi lascio immaginare con quali conseguenze per il "pignorato".
Questo, detto in breve. Ma se volete leggervi tutto l'articolo, rovinarvi il fegato e saperne di più, andate qui, su questo interessante e completo portale:

 
http://www.laleggepertutti.it/

Qui trovate l'articolo:

http://www.laleggepertutti.it/27460_abolito-di-fatto-il-limite-del-quinto-pignorabile-pensioni-integralmente-aggredibili

e poi anche qui:

http://www.laleggepertutti.it/17369_pignoramento-della-pensione-di-anzianita-sul-conto-corrente-obbligatorio-storture-del-nuovo-sistema

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