"Accipicchia, quante nuvole! Tra un po' verrà di sicuro a piovere... Sarà meglio che me ne stia a casa", mi sono detto ieri mattina guardando fuori dalla finestra il cielo che si addensava di cupi nuvoloni. E così, dopo aver estratto a sorte dal cassetto delle cose un foglio a caso, dei colori a uffa e dei pennelli in saldo, mi sono improvvisato pittore casalingo di nubi cupoloni accipicchiosi e d'improbabili panorami piovibili e ne ho dipinto per voi uno a piacere. Che, per l'appunto ho intitolato: "Panorama a piacere". Il titolo, m'è venuto così: di fantasia...
Naturalmente, come molte cose che faccio, anche questo non mi piace. Ma così è la vita, e così va il mondo. Chissà... forse mi piacerà di più il prossimo venturo. Sempre che arrivi il vento...
E invece qui, caro Francesco, l'impressione è che stia succedendo qualcosa di non ben definibile, hai ragione, ma se arriva il vento allora si può anche immaginare un titolo... ventoso. Un abbraccio e Buona Pasqua a tutta la famiglia. Luigi. PS. Forse non ti ho ancora detto che Cate ed io siamo diventati nonni di Rei, bellissimo maschietto!!!
RispondiEliminaGrazie Luigi, neo-nonno con Cate, e un caro saluto con annessi auguri di Buona Pasqua anche a voi tutti.
RispondiEliminaIo sono nonno da tre anni, e a giugno, per dare maggior peso a questo nuovo ruolo, compirò la "bellezza" di 70 anni!!!
Speriamo almeno di arrivare a 71...
Un abbraccio,
Francesco
Ciao Francesco, il tuo acquerello è bello e se avessi aspettato fuori avresti risparmiato sull'acqua e avresti fatto un bel lavoro bagnato su bagnato
RispondiEliminaTantissimi auguri di buona Pasqua
Ciao Angela, stavo per dimenticarmi di risponderti! Però degli auguri mi sono ricordato! :)
RispondiEliminaGrazie per il complimento, sempre gradito se viene da te, e... mi hai dato un'idea.
La prossima volta esco a dipingere, e non mi porto neppure l'ombrello!
Ancora tanti auguri e trascorri una serena Pasqua,
Francesco