martedì 6 settembre 2016

Italia Israele




4 commenti:

  1. Potrebbe avere due chiavi di lettura, nel senso che dopo l'espulsione di Chiellini l'Italia ha giocato meglio. Forse perché erano in dieci e si sono impegnati di più? O forse perché Chiellini ha "pasticciato" troppo e dopo che se n'è andato abbiamo giocato meglio? Può darsi. Allora, se così fosse, visto l'innegabile maggiore impegno che abbiamo dimostrato, converrebbe giocare sempre in dieci... E poi, dài, contro Israele, che non è certo la Francia, la Germania o la Spagna. O il Brasile.
    Io continuo a dire che ci manca la capacità di giocare la palla "a terra": ovvero di scartare l'avversario e fare passaggi brevi e precisi guadagnando contemporaneamente terreno e arrivare nell'area avversaria. Invece ci limitiamo a fare i soliti passaggi lunghissimi, dalla difesa alle ali, con la speranza - vana, perché di solito ci anticipano - che arrivino a destinazione. Sarà perché mi ricordo ancora di Garrincha, Baggio, Di Stefano, Crujiff, Maradona, per citarne alcuni che coi loro dribbling facevano impazzire chi si parava loro davanti. Altri tempi, certo, tuttavia mi chiedo se dopo ogni partita i Nostri si soffermano a guardare le registrazioni oppure no.
    A tutto questo ci aggiungo i media, mass o meno, che ogni volta che vinciamo - anche se per merito della fortuna - esaltano il nostro gioco e i nostri giocatori, secondo me anche esagerando. E ti sta parlando uno che non tifa per alcuna squadra di calcio, che non segue le partite, e che segue solo la nostra Nazionale e i campionati che contano. Spegnendo la tivvù o cambiando canale quando gioca male!
    Perché come in tutte le altre discipline, sia sportive che artistiche, sono sempre stato per il "vinca il migliore". E quando uno è il migliore, tanto di cappello!
    L'hai capita adesso la vignetta?
    Ciao Flo, un abbraccio,
    Francesco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, grazie, sei stato gentile a spiegarmi partita e vignetta 😊

      Elimina
  2. Non si tratta di essere gentile, ero sicuro che se ti fossi informata di più ci saresti arrivata anche da sola. Ma se non segui il calcio e non t'interessa, titubare (ma tu, titùbi?) è normale. Per me, invece, che non mitùbo perché ci pensa quel mio amico idraulico, è tutto molto più semplice.
    Ciao carissima, e grazie molte per la visita. Un abbraccione,
    Francesco

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊