La mia ricetta per il Cenone di Capodanno
Ingredienti per un Capodanno leggero (vedi immagine):
2 olive;
1 foglia di lattuga;
1 cracker;
1 spina (per il cracker "alla spina");
1 viòttolo tortuoso di senape al pomodoro.
In alternativa, ma più complicata:
LA RICETTA CAPODANNATA, FU GUIDO, DI PIERO & ANGELA
Spigola (o coccodrillo) superstite in fuga, in salsa di pànico®
Questa Spett. ricetta, ereditata da una lontana zia di Rontagnoppolo di Sotto, in provincia di Perquando (o Perdove, non ricordo), e ritrovata per caso tra i vecchi ricordi di famiglia, si presta proprio per festeggiare la nostra amata ricorrenza (il Capodanno).
Ve la trascrivo così, come l’ho trovata, dopo aver decifrato con fatica la grafia della vecchia parente, a lungo afflitta da un fastidioso, quanto ignoto, morbo di Ugo. 🤔
Prendete una bella spigola zoppa (o un coccodrillo catafratto, di colore giallo-ocra che vira al giallo-merda, purché sia alto almeno due metri, capelli lisci, sguardo fiero ché va bene lo stesso) dal peso variabile dai 40 ai 245 kili, e con un colpo netto taglietegli la testa, i polmoni, le anche, la coda e le membrane palmate e appoggiateli sul vostro tavolo da lavoro dell’Ikea.
A parte, riempite una casseruola con acqua di rubinetto, assicurandovi che sia del serbatoio di eternit che avete in soffitta. Togliete dall'acqua le rane, le cozze e le amebe, aggiungetevi due cucchiaini di puro olio di colza, possibilmente adulterato, e due pomodorini blu di Sèveso (di quelli alla diossina, ché sono più saporiti). Nel frattempo, col vostro robot da cucina a percussione avrete amalgamato fra loro 25 metri di salciccia di Rontagnoppolo di Sotto (PQ, o PDV), due ascelle di lombrico, 6 kili di vongole al bitume, 4 bulloni da 13, tre etti di mentine cingolate e la foto di profilo di un tartufo d'Alba al tramonto. Unite l'intruglio all'acqua e all'olio e fate bollire forte senza paura veruna.
Quando, da molto lontano, vedrete i bulloni leggermente bronzati, aggiungete alla spigola-coccodrillo un flacone di pino silvestre formato case popolari e portate tutto a cottura a fiamma bassa. Quando la salm... la spigola, o muggine, o coccodrillo che dir si voglia (qui la grafia della zia si fa incerta) avranno assunto un bel colore cianotico o saranno giunti a suppurazione, toglieteli dalla casseruola e deponeteli in una bara... in un locul… cioè...no, in una pirofila piroclastica e guarniteli con della crema di pànico alla vaniglia®, sigillando tutto con vinavil a pronta presa.
Portateli in tavola senza timore perché ormai dovrebbero essere morti da un pezzo, e quando la fragranza dei profumi avrà inondato la casa, la strada e il quartiere, solo allora vi accorgerete di non avere più né una blatta, né una mosca, né vicini, né una casa.
Forse, neppure una strada... né un quartiere.
Buon appetito! 🤢🤮
(Francesco Dotti - scièff de rang à la page du rôle, o rouleau)
Forse è un po' indigesta!🤗
RispondiElimina🤣🤣🤣🤣 Forse saranno i... bulloni!
RispondiEliminaGrazie per la gradita visita, un caro saluto e molti auguri anche in casa!🤗