Buongiorno, stamani ho ritagliato la parte bassa perché sovrabbondante.
Così mi sembra meglio... E voi, che ne pensate?
Questa straduccia che ho fotografato per voi, alle mie spalle prosegue e vi conduce dritti dritti verso il Parco di Molentargius. Di fronte, invece, quelle case che vedete sullo sfondo e opposte alle mie spalle dietro alle quali c'è il parco di Molentargius, appartengono alla città di Quartu S. Elena. Di fronte, però, perché dietro c'è il parco. E davanti, Quartu.
Mi sono spiegato bene?
Era una giornata particolare, di quelle che piacciono a me, con dei nuvoloni minacciosi carichi di un po' di tutto e dai quali ti aspetti sempre qualcosa d'imprevisto, che rendono interessante anche la foto più banale. Specialmente se non vi siete portati dietro l'ombrello o l'impermeabile, o tutt'e due. Don't you think? Non credete?
Bella foto caro Francesco, quel contrasto delle nuvole e le profondità dell'immagine seno veramente bellissime.
RispondiEliminaBuona giornata caro amico.
Tomaso
Eh! Il mondo suggestivo che ci sta attorno - nel quale siamo immersi - e che ci conquista a volte in modo repentino forse perchè specchio, nei suoi diversi aspetti, di come ci sentiamo noi, dentro.
RispondiEliminaCosì pieni e complicati e tormentosi e tuttavia capaci di farci rasserenare da un venticello birichino che allegramente spazza via le nuvole. Ciao e, ormai, buon inizio di febbraio. Con affetto. Luigi.
... si è bella , ma come facciamo a dirti che è meglio di prima se non possiamo fare il confronto???
RispondiElimina;-)
Ti sei spiegato benissimo; sei vicino allo stagno di Molentargius. Però vorrei darti un consiglio "portati i razzi da segnalazione perchè se ti perdi, con quelle indicazioni, mi perdo pure io". Puoi sbagliare strada solo nei pressi dell'ex Bussola, così ci si ritrova a tavola alla Marinella per il prossimo convivium. p.s. non dimenticare l'ombrello e la macchina fotografica.
RispondiEliminaAlfredo.
Eccomi qua! Ooopss... Mi ero dimenticato di scaricare i commenti di Tomaso, che ringrazio per le sue belle parole.
RispondiEliminaBuona giornata anche a te (qua piove da tutto il giorno)
Cia, Francesco
Carissimo Luigi, grazie anche a te perché sai dare sempre un senso poetico a tutto quello che faccio.
RispondiEliminaD'altra parte è proprio della tua sensibilità d'Artista, e anche se oggi è una giornata schifosa (piove, governo bunga bunga!) tu l'hai illuminata col sole delle tue parole
(bella frase: anch'io, quando mi ci metto, non scherzo...).
Un forte abbraccio, Francesco
Caro Gianni, hai ragione. Ma solo perché non hai potuto vedere la prima immagine (cosa ti sei perso!!).
RispondiEliminaSuccede, quando uno non segue costantemente il blog del cognato...
Comunque, cercherò di spiegarti i cambiamenti, che non sono poi molti: nella prima foto si vedeva qualche metro in più del primo piano, in basso. Più strada, più cespugli, e l'orizzonte più in alto di almeno 1/3 rispetto all'immagine attuale. Tutto il resto è rimasto tale e quale. Quale? Quello!
Detto questo, e scusa se è poco, ti saluto con immutato affetto e t'invito a seguirmi con maggior interesse.
Salutamassoreta,
Francesco
Ciao Alfred, auariù? come direbbe la nostra insegnante d'inglese. Mi fa piacere osservare che mi segui con interesse e che ti preoccupi anche della mia incolumità. Bene. Che si può voler di più dalla vita e dagli Amici?
RispondiEliminaCerchiamo piuttosto, ora che le lezioni sono finite e che la bella stagione non dovrebbe tardare, di non perderci di vista e di ritrovarci di tanto in tanto tutti insieme per trascorrere qualche ora in lieta compagnia.
E' stato bello conoscervi.
Un caro saluto a te e a Carla,
Francesco
No sé si lo explicas bien, porque no conozco la zona...buscaré en la red e intentaré documentarme...;-)
RispondiEliminaLa imagen preciosa, me encanta ese cielo.
Un saludo.
Bienvenida maluferre,
RispondiEliminagracias por tu comentarios. Aquì puedes buscàr la zona:
http://www.comuni-italiani.it/092/051/mappa.html
El nombre es Quartu S. Elena.
Un saludo,
Francisco Gomez y Las Plassas
Ci credo che le divinità dell'Antica Grecia vivevano sulle nubi.
RispondiEliminaSe sono come queste,sono belle e (se mi è consentito il termine) ieratiche!
Io proverei a schiarire un po' il terreno. Per il resto è una foto molto bella, con un cielo davvero drammatico.
RispondiEliminaSpero non abbia scaricato quanto prometteva :-)
Ciao silviomini,
RispondiEliminagrazie per la visita, per il gentile commento, e anche per il consiglio.
Non ho schiarito il terreno proprio perché, lasciandolo così, avrebbe contrastato maggiormente con il cielo. Mi piacciono i forti contrasti, e certe volte uso adottarli anche quando dipingo.
Un caro saluto,
Francesco
Ciao Costantino, grazie per la visita e grazie anche per aver definito il "mio" cielo addirittura un cielo sacralmente... Olimpico!
RispondiEliminaUn caro saluto,
Francesco