giovedì 13 febbraio 2014

Addio Letta



Qualcuno l'aveva già annunciato tempo fa: "Letta, dura quanto un gatto sull'Aurelia!" E Renzi, a Letta, gli ha dato il benservito e lo ha messo alla porta. Risparmiandogli l'Aurelia, ma il risultato è lo stesso. Se posso esprimere il mio pensiero, che conta quanto il due di briscola, quella di Renzi è stata una mossa affrettata e infelice: anche se il governo Letta ha fatto pochino, non credo che lui riesca ad andare più lontano. E, soprattutto con il "livido sottobosco" che lo circonda, se Letta non voleva galleggiare, a Renzi auguro di non colare a picco. In tutti i sensi. Perché insieme a lui questa volta ci andrà tutto il Paese.
Vediamo domani cosa deciderà il Presidente Napolitano: se dargli un'investitura da vera "madre coraggio", oppure fare ancora una volta di testa sua e dare l'incarico a qualcun altro. Ormai siamo abituati a tutto. Meno che andare a votare.

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊