ITALIA: EUTANASIA DI UNA NAZIONE
Anche se ormai lo dicono tutti, vi sarete accorti anche voi che da alcuni anni, convinta che sia diventato inutile, sempre meno gente va a votare. Ma non solo, perché a questa lunga schiera si sono aggiunti nel frattempo anche coloro che pensano che l'Italia non sia più un Paese democratico. Infatti, a che serve votare se poi la politica, quella con la "p" minuscola, non risponde al mandato ricevuto dagli elettori, e le promesse fatte in ogni campagna elettorale - sempre esagerate - non vengono mantenute?
Per non parlare della giustizia e della certezza del diritto e delle pene, che leggi farraginose infarcite di cavilli procedurali e di pedanti rimandi alla fine rendono inapplicabile anche qualsiasi logico criterio di giudizio. Vedi il caso della dottoressa aggredita, che ha denunciato con tre mesi di ritardo la violenza subìta rispetto ai sei necessari perché il reato sia perseguibile penalmente.
fonti:
https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/bari_dottoressa_violentata_guardia_medica_denuncia_presentata_troppo_tardi_scarcerato_l_aggressore-3403690.html
http://it.blastingnews.com/cronaca/2017/12/solo-in-italia-violenta-un-medico-in-servizio-scarcerato-in-due-settimane-002204789.html
http://www.iltempo.it/cronache/2017/12/02/news/la-dottoressa-violentata-denuncia-in-ritardo-scarcerato-l-aggressore-1039160/
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/puglia/bari-la-dottoressa-violentata-denuncio-troppo-tardi-scarcerato-l-aggressore_3109974-201702a.shtml
Poi ci sono le tasse (ma che ve lo dico a fare?), sempre in agguato, che invece di essere restituite sotto forma di servizi al cittadino (altrimenti a chi?) in genere sono servite - e servono - alla moltiplicazione d'incarichi e poltrone spesso inutili.
E le emergenze, sempre emergenti... che mi chiedo come mai, dato che siamo un Paese terremotabile e calamitoso, le casette da distribuire non le preparano prima e le mettono da parte. Magari provando anche a risparmiare sul prezzo. Così quando capita che servono ce le hanno già pronte, e la gente non deve aspettare degli anni per avere un tetto sulla testa. Però sembra che per Natale arriveranno...
fonti:
http://www.affaritaliani.it/cronache/scandalo-casette-terremoto-centro-italia-spesi-quasi-7mila-euro-a-mq-502546.html
http://www.lastampa.it/2017/11/06/italia/cronache/arriva-linverno-nelle-zone-terremotate-due-famiglie-su-tre-senza-casette-GY2h42C3M4gDaM0mEvcnkJ/pagina.html
http://www.corriere.it/cronache/17_dicembre_03/terremoto-casette-sono-ritardo-commissario-paola-de-micheli-27186b62-d7a0-11e7-b38f-bb89c6f43bbd.shtml
http://www.iltempo.it/cronache/2016/11/05/news/terremoto-a-l-aquila-il-miracolo-delle-case-di-silvio-berlusconi-1023255/
E ancora la scuola, passando dalla famiglia per i social, gli smartphone, l'animalismo acritico e le ecoutopie sull'impazzimento del clima, chi più chi meno diventati collettivo di un'ignoranza arrogante sempre più funzionale al "regime", che consente ai mediocri di allearsi coi propri simili...
Insomma, oggi ci sentiamo italiani solo se ci qualifichiamo ai mondiali di calcio. Amen!
Concludo citando il mio amico Jacopo di Antignano (oggi anch'egli allezzito, ma con la "gei" iniziale poiché nobili genere natus), quando mi telefona:
"Caro Cecco, ciànno fatto du' palle 'osì! Gira e rigira, ogni volta que' brodi ce lo rifilano in culo senza neanche levacci le mutande! E ci tocca anche sta' zitti!"
Caro Francesco, le vignette fanno un po sorridere, ahimè dimostrano la realtà la quale ci troviamo,
RispondiEliminaspesso mi dico fortunato se mi trovo a vivere all'estero, ma credimi mi duole il cuore tutte le volte che accendo la TV e vedo e sento come continua a peggiorare la situazione, e non vedo nessuna via d'uscita!!!
Ciao e buona domenica con un forte abbraccio e un sorriso.
Tomaso
Ciao Tomaso, grazie! Una vignetta: la prima, l'avevo già messa tempo fa... Vecchia, ma dati i tempi - che tanto non cambiano - è sempre attuale :(
RispondiEliminaOrmai non vale neppure più la pena di sprecare tempo a disegnare vignette...
Ti capisco, soprattutto perché tu hai conosciuto un'Italia diversa. E anche se non era proprio il massimo, di sicuro era migliore di questa!
Anch'io ti abbraccio e ti auguro un buon inizio di settimana con affetto,
Francesco