giovedì 20 settembre 2012

Inchiesta Regione Lazio



Mentre gli italiani si stringono la cinghia, in certi casi fino alla misura del collo, gli sperperi delle Regioni continuano nell'indifferenza del Parlamento. 
Perciò sarebbe il caso che la Corte dei Conti intervenisse in modo deciso e facesse chiarezza su un metodo di gestione del denaro pubblico a dir poco scandaloso o in certi casi a... "insaputa" di taluni. Questo, a prescindere che poi a fare i conti, quelli finali, saranno gli elettori quando verrà il momento. 
Che, infine, considerati gli ultimi accadimenti alla Regione Lazio, il governatore minacci di dimettersi mi sembra giusto. E se nessuno vuole metterne in dubbio l'onestà, ancora più giusto sarebbe se a questi annunci seguissero realmente le sue dimissioni. O almeno potrebbe farlo dopo aver operato quei tagli promessi sugli emolumenti della "Casta Due" e aver dato una bella ripulita tutt'intorno, onorando quella "trasparenza" tanto invocata da tutti e mai messa in atto. 
E, anche questo, non dovrebbe valere solo per la Regione Lazio. 

2 commenti:

  1. Continua cara Francesco che le tue vignette mettono sempre un po di allegria! direi anche preoccupazione.
    Buona giornata amico.
    Tomaso

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  2. Ciao Tomaso,
    sembra che il barattolo che grattiamo alla fine contenga più merda di quella che potrebbe contenere. Perciò arrivare al fondo appare quasi impossibile!
    Io, comunque, non dispero mai, e alla fine la coscienza di qualcuno si ribellerà e, vivaddìo, dovrà prevalere su tutto il resto.
    Grazie per la visita, un caro saluto e buona giornata anche a te,
    Francesco

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