mercoledì 8 maggio 2013
Imu 2013
Che farà l'Imu? Slitterà a data da destinarsi, sarà momentaneamente sospesa, o verrà rimodulata equamente a seconda delle false dichiarazioni di reddito tra gli aventi diritto? Per ora, le uniche risposte certe dovrebbero essere: boh! mah! bah! chissà!
In ogni caso, a parte le ulteriori, ultimissime decisioni che il governo prenderà, tra una ribollita e un piatto di polpette diacce alla bucaiola, durante il ritiro conventuale dai toscofrati, pare - e dico pare - che la prima rata di giugno non si dovrà pagare. E allora?
Già si vocifera che, grazie al calo dello spread natalizio tra i panettoni farciti alla bile e quelli con vaselina e bulloni da sei, la pagheremo a dicembre con la Tares. Mentre i più maligni azzardano che in attesa della copertura finanziaria e le nuove delibere comunali sulle future aliquote, potrebbe anche essere convertita per decreto in bombole d'ossigeno di cui i meno abbienti con figli a carico al di sotto dei 26 anni disporranno per rilanciare i consumi a giorni alterni.
Le proposte in campo, si sa, trattandosi dei nostri politici, sono come sempre fantafumose, anzi, di più, e lasciano tutti col fiato sospeso.
Quelli che ancora ne hanno. Di fiato...
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