lunedì 3 giugno 2013

Festa della Repubblica 2013


Dice che bisogna risparmiare. Ottimo proposito! 
Iniziamo subito con le spese militari: niente F-35 e ritiro delle missioni all'estero. Tanto non è cambiato, e non cambierà, nulla: in Iraq continuano a spararsi e a tirarsi addosso le bombe; in Libia, forse, stavano meglio quando c'era Gheddafi e ancora si sparano addosso; lo stesso succede in Afghanistan, con gli attentati che ormai sono all'ordine del giorno perché tanto non li metterete mai d'accordo. In Libano ci siamo dal 1978; poi siamo ancora in Kosovo, in Palestina (Sinai), negli Emirati Arabi, in Somalia contro la pirateria, in Congo e nel Darfur, a Malta e a Cipro, in Uganda e in Pakistan. E forse mi sono dimenticato qualcosa...
Tutto questo ci costa cifre che, se erano poco sostenibili prima, di questi tempi lo sono ancora di più. E poi non fanno cavallare i cavalli per risparmiare.
Perciò, come diceva il mio amico Ugo che aveva 6 meno meno in Latino: "Cui prodest? A chi prude?"...

2 commenti:

  1. Sempre nuove del nostro mondo politico, caro Francesco sono momenti difficili per tutti! Però non tutti se ne sono accorti!
    Guarda che mi sono deciso farò il libro della mia vita.
    Lo ho annunciato oggi nel mio blog.
    Tomaso

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  2. Ciao Tomaso, tutto bene?
    Bella notizia, quella del tuo libro. Certo che di cose da raccontare, non solo ai nipotini ma anche a noi, ne hai un sacco!
    Avvisami quando sarà pronto, così me lo prenoto in libreria.
    Un caro saluto,
    Francesco

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