Oggi mi sono messo a pasticciare sopra un miserando foglietto colorato che avevo sul tavolo. In verità all'inizio non sapevo neppure cosa fare, e così ho tracciato, a caso, qualche linea qua e là, lasciando andare la mano senza pensare neppure a cosa sarebbe saltato fuori. Due colpi di pen brush, un paio di gessetti colorati smozzicati e resistiti allo stalking dei miei appostamenti inattivi, qualche pastellaccio osceno avanzato e mezzo spuntato riesumato dal fondo di un cassetto...
Il risultato è questo: una composizione di terra e di mare, da prendere, vista l'ora (sono le 19:20), proprio come un... antipasto.
Spero che non vi passi l'appetito! ☺ ☺
Caro Francesco, io direi che il risultato sia molto bello.
RispondiEliminaPenso che quando non sai cosa fare, per rilassarti non faresti male se ti dedicherai alla pittura...
Ciao e buona serata caro amico.
Tomaso
La casa ha un'aria stupita!
RispondiEliminaCiao, caro Tomaso, grazie per la critica! Non credevo che piacesse, proprio perché l'ho "buttato lì" senza convinzione. E invece...
RispondiEliminaIl fatto è che mi rilasso di più quando disegno le vignette, perché ho già in mente quello che devo disegnare e conosco già il risultato ancor prima di aver terminato il lavoro. Per la pittura, invece, non so mai quale sarà il risultato finale, e quando lo vedo quasi sempre mi delude...
Sono fatto così. E' difficilissimo, se non addirittura impossibile, che trovi bello un mio dipinto quando è finito!
Comunque grazie, cercherò di seguire il tuo consiglio.
Un caro saluto e un abbraccio,
Francesco
Ciao Flo, ma lo sai che quando l'ho vista finita mi sono stupito anch'io?
RispondiEliminaChe stia diventando uno stupefacente pittore stupefatto?
Un cher salut et un abbrass
Fransuà