martedì 16 febbraio 2016

Cagliari, Molentargius e fenicotteri



Il tempo, ahimè, si sta guastando anche qui. Piove, governo come vi pare! E se da una parte tutti stavamo aspettando la pioggia quasi quanto la cancellazione della legge Fornero e la convalida delle perequazioni delle pensioni, dall'altra il brutto tempo - e le giornate corte - non invogliano certo a uscire. Tuttavia, piuttosto che chiudersi in casa e girarsi i pollici per delle ore, pur di prendere una sana boccata d'aria sono disposto anche a farmi una doccia fuori programma. Ed è ciò che ho fatto in questi due giorni, cercando di passare tra una nuvola a l'altra a cavalcioni del mio fedele biciclo e fermandomi di tanto in tanto a scattare le solite foto. 

  


Stamani, per esempio, ho avuto davvero fortuna perché sono riuscito ad arrivare a casa prima che mi piovesse addosso tutto il piovibile che il cielo minacciava di scaricare!






Così si presentava il Poetto (per il pubblico "estero", ricordo che è la bellissima spiaggiona di Cagliari) l'altra sera, più o meno verso le 17 o mezzogiorno. 
E siccome avevo ancora del tempo a disposizione, ho proseguito verso Quartu dove ho trovato alcuni fenicotteri che "brucavano" indomiti nello stagno - come faranno a non avere i reumatismi, mi chiedo ogni volta quando li osservo -, sempre in posa come perfetti modelli quasi sapessero che di lì a poco sarei passato io con la mia fotocamera.





Ora vi saluto perché la cena è pronta: risotto, con un sughetto di verdurine passate in padella che ho già l'acquolina in bocca! E per un pensionato come me, cosa si può desiderare di più?
Alla prossima, e grazie per le visite delle quali mi onorerete!

 

4 commenti:

  1. Belli i paesaggi, bella la luce e quel verde... Strepitoso!
    Anni fa un mio amico dei tempi dell'Università faceva foto incredibili usando un polarizzatore (esisto o ancora?) la luce diventava brillantissima e i colori così vividi...

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  2. Grazie Flo!
    Mi sono fatto una bella passeggiata nel posto per me più tranquillo, dove tra l'altro si respira anche aria di mare...
    Il polarizzatore si usa ancora. Io ce l'ho, e prima lo usavo sugli obiettivi delle fotocamere a "rullino" soprattutto perché, oltre a saturare i colori, elimina i riflessi su acqua e vetro. Su quelle digitali che attualmente possiedo, in quanto il diametro dell'obiettivo è diverso non posso montarlo. Posso montarlo solo su una (la Olympus 2100 Ultrazoom) perché il diametro è lo stesso (52 mm), ma siccome è una vecchia fotocamera con solo 2 megapixel di risoluzione, se va benissimo per i ritratti o i primi piani non è però la stessa cosa per i panorami.
    Tuttavia in questi casi, per ravvivare i colori e aumentare la nitidezza, si supplisce o con Photoshop o con qualche altro programma di fotoritocco.

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  3. Mi sono iscritta ad un corso di fotografia :-)

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  4. Non potevi fare scelta migliore! La fotografia, oltre a essere un hobby intelligente e interessante, è un'Arte! Naturalmente sto parlando in generale, e quindi non della mia nella quale mi barcameno come posso; inoltre, praticandola da molti anni, un po' d'esperienza l'ho fatta e sarò felice di metterla a tua disposizione se ne avrai necessità. Tieni però presente che, per quanto riguarda il digitale, non avendo fotocamere reflex, i consigli che potrò darti sono limitati...
    A presto e buon fine settimana,
    Francesco

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