giovedì 16 gennaio 2020

Cavolaia


Cavolaia

Cavolaia

Questi due lepidotteri sono delle semplicissime "Cavolaie", o "bruchi del cavolo" (ma non chiamatele così perché si incavolano 🤣) fotografate mentre amoreggiano in camporella. Non c'è stato bisogno di surgelarle, come la cavalletta, perché stavano tranquille per i fatti loro... Erano talmente occupate nelle loro faccende che non si sono neppure accorte che le stavo fotografando.
In questo caso ho usato solo il macro, senza anelli e obiettivi montati al contrario, ma sovresponendo a 1600 Iso e sviluppando la pellicola (un Ilford HP5 bianco e nero) con Rodinal diluito 24:1, agendo sulla temperatura di sviluppo e sul tempo, in modo che avesse molta grana. Però, siccome è passato molto tempo, e nel frattempo sono anche invecchiato, onestamente non mi ricordo bene se il "chimico", i tempi, la temperatura, l'esposizione e a questo punto anche la pellicola erano quelli descritti. 🙄
Di una cosa invece sono sicuro, perbacco! E cioè che le foto sono in bianco e nero, e che le farfalle erano due Cavolaie!
Tanti saluti a casa e a presto! 🤗 
  

4 commenti:

  1. Sono spettacolari!!
    Anche la macro della cavalletta , ma queste molto di più.
    Bellissime foto.
    Sei bravissimo Francesco! Davvero complimenti.
    E poi il bianco e nero ha sempre il suo fascino
    Ciao , un sorriso e buona giornata : )

    RispondiElimina
  2. Ciao Marinetta, ti ringrazio! 😊🤗
    Prima, quando mi divertivo con sviluppi e stampe casalinghe era bello... Poi però i tempi sono cambiati, ed è arrivato il digitale. Una vera rivoluzione, con meno spreco di scatti e rullini, perché le immagini mal riuscite le buttavo via direttamente dalla fotocamera. E poi anche dei chimici, che se non utilizzavo spesso dopo un po' si ossidavano e dovevo buttare pure quelli anche se acquistati di recente! Senza contare la camera oscura - che per me era il bagno di casa -, che dovevo usare solo la notte e dopo aver opportunamente oscurato la finestra con la plastica nera dei sacchi dell'immondizia... 🙄 In aiuto al digitale oggi ci sono anche i programmi di fotocomposizione, come Photoshop, coi quali puoi modificare e creare effetti speciali anche da foto apparentemente scadenti e banali. Ti diverti e, cosa da non sottovalutare dopo una certa età, mantieni attivo il cervellone! 😉😁
    Ora sono arrivati i cellulari che, a seconda del modello che hai, fanno foto spesso migliori della fotocamera digitale. Ma essendo tutti automatici alla fine tolgono il piacere di impostare tempi, diaframmi e tutto il resto. Però anche questi sono utili se devi scattare foto veloci e di denuncia (come talvolta faccio per documentare la sporcizia e il degrado cittadino). Insomma, la tecnologia è tutta utile: basta usarla nel modo giusto!
    Ancora grazie per la visita e il graditissimo commento e a presto con un caro saluto! 🤗🤗🤗

    RispondiElimina
  3. Sviluppavi ... da solo! A casa tua
    Caspiterina!!
    Sei un vero esperto
    Bè , sì oggi è tutto diverso... Completamente diverso.
    Ciao Francesco , grazie per le tue spiegazioni : )

    RispondiElimina
  4. Beh... non sono certo un fenomeno! 😉😊
    Ce ne sono un sacco migliori di me. L'importante è fare quello che ti piace, e cercare di farlo meglio che puoi... 😊🙂
    Grazie a te per le sempre gradite visite e il tempo che mi dedichi.
    Un caro saluto e felice settimana!🤗🤗🤗🤗

    RispondiElimina

I commenti sono sempre graditi. L'importante, per quanto possibile, è che non siano anonimi. Ma soprattutto che non contengano pubblicità.
Altrimenti non li pubblico e li cestino! 😉
Grazie per la comprensione 😊