Ogni giorno ce n'è una, che è sempre nuova. Parlo di leggi, di norme o loro proposte, che noi, poveri e incolpevoli utenti finali, siamo costretti a osservare. Spesso con notevole rottura di coglioni...
Meno male che ogni tanto ne varano una giusta. Come, per esempio, le sanzioni più severe per chi usa il cellulare alla guida di autoveicoli: sacrosanta decisione! Lo dico da pedone e da ciclista. A patto però che vengano fatti i controlli, altrimenti saranno le solite parole al vento...
Ma come la mettiamo con l'"infotainment"? Che poi sarebbe quel concentrato di tecnologie digitali, ormai dotazione di bordo dei nuovi autoveicoli, che spazia dalla musica ai video, dal bluetooth a internet e navigazione satellitare, fino alle fotocamere esterne collegate al veicolo e altre "diavolerie" tipo i social. Controllabili, è vero, cellulare compreso, da comandi vocali o sul volante in modo da non distrarre chi guida, ma che tuttavia essendo previsto un display touchscreen una certa attenzione visiva da parte del pilota potrebbero sollecitarla. Altrimenti a che servirebbe il display se poi non lo guardi? 😕
fonti:
https://www.ravennatoday.it/motori/auto-moto/sistemi-infotainment-auto.html
https://www.askanews.it/economia-estera/2020/01/23/infotainment-e-digitale-da-luxoft-e-lg-electronics-lauto-futuro-pn_20200123_00247/
https://motori.virgilio.it/auto/fiat-rilancia-tipo/137309/
https://www.bitmat.it/blog/news/88961/infotainment-i-5-migliori-sistemi-per-unauto-social
Iersera, al Tg di Rete4, ne ho sentita un'altra che riguarda le imprese artigiane come le pizzerie e le rosticcerie. Pare - e sottolineo "pare" - che la legge sull'artigianato, ferma a 35 anni fa, preveda all'interno dell'esercizio commerciale una serie di "capestri" normativi che di sicuro complicheranno, e di molto, la vita di molti esercenti. Per esempio, non sedie ma sgabelli, non tavoli ma mensole, posate monouso (di plastica, che però presto sarà bandita) e altre incombenze burocratiche contenute in una trentina di circolari ministeriali! 😖🤦♀️🤦♂️
fonti:
https://mediasetplay.mediaset.it/video/tg4/che-pizza_F310146401052C05
http://www.cnaimola.it/attachments/article/969/SINTESI%20ANALISI.pdf
E poi il fumo in auto: presto probabilmente vietato se verrà approvato il Dl S1902. Come dire che se ti accendi una sigaretta per tentare di evitare il colpo di sonno che ti prende improvviso, diventi un criminale potenzialmente pericoloso.
fonti:
https://www.tpi.it/news/nuovo-codice-strada-riforma-sigarette-smartphone-20181122204437/
http://www.pontelatone.net/2015/07/disegno-di-legge-n-1902-codice-della.html
https://www.automobile.it/magazine/burocrazia/nuovo-codice-strada-6729
Capisco anche che una sigaretta tra le dita potrebbe comportare il rischio di "caduta braci e/o ceneri" sui pantaloni e conseguente distrazione alla guida, ma potresti essere ugualmente distratto se entri in macchina dopo aver pestato una merda e dopo un po', siccome senti puzzo di merda, senza fermarti abbassi lo sguardo sulla pedaliera per vedere se l'hai pestata veramente...
Aspettiamo pertanto con ansia un nuovo Dl che vieti assolutamente di pestare merde prima di mettersi alla guida di un autoveicolo! 😮
Capisciammé! 😉😄
La legge impone quando la ve te non ci arriva. Tipo le cinture di sicurezza o i seggiolini per i bambini: ma, dico, ti pare necessaria l'obbligatorietà?
RispondiEliminaNo. Perché a suggerirlo dovrebbe essere il buonsenso. Io, che avuto prima la macchina e poi i bambini piccoli, non li ho mai abbandonati chiusi dentro. E le cinture di sicurezza, ancor prima che diventassero obbligatorie, riconoscendone l'utilità le acquistai e le installai sulla mia automobile. Come il casco per la moto, che ho sempre indossato anche quando non era obbligatorio a partire dagli anni Sessanta quando giravo in Lambretta. Per non parlare del cellulare, che uso pochissimo solo quando serve a me e che spesso e volentieri dimentico a casa.
RispondiEliminaProbabilmente perché sono "vecchio" e ho altre abitudini...